a conferma...


malpensante

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bel paese là dove 'l sì suona
Ma sì, qualcuno avrà preso qualche busta farcita e in cambio si è inventato il Linate city airport. Con tutta la stampa a fare da megafono e i pax che sono arrivati a 9 milioni con l' intero traffico nazionale verso Milano. L' Italia va così, quello che succede con Volare non è la stessa cosa? Buste ben farcite e tutti sono in vendita, senza pudore.
 

thejaguar

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6 Novembre 2005
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milano, Lombardia.
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Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Ma sì, qualcuno avrà preso qualche busta farcita e in cambio si è inventato il Linate city airport. Con tutta la stampa a fare da megafono e i pax che sono arrivati a 9 milioni con l' intero traffico nazionale verso Milano. L' Italia va così, quello che succede con Volare non è la stessa cosa? Buste ben farcite e tutti sono in vendita, senza pudore.
secondo mè son talmente deficienti che lo fanno anche gratis
 

kernel

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Serve un sindaco meno ottuso che nomini un gruppo dirigenziale che sa quello che fa e un ministro dei trasporti che tenga a bada gli ambientalisti e stia col fiato sul collo a chi deve fare le infrastrutture.
 

Pelush

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raga ... si può dire quello che si vuole dela SEA e del sindaco, ma la questione della ripartizione traffico tra un aeroporto e l'altro spetta solo ad un ente: Il ministero delle infrastrutture ed in particolare al direttore generale che porta il mio cognome (ci tengo a precisare di non essere io quel tipo!)
La SEA tira l'acqua al suo mulino, il comune tira al suo, la provincia al suio, la regione idem: e teniamo presente che gli obiettivi del comune e degli enti locali che lo contengono non sono sempre gli stessi.

In questo momento ad Albertini servono $$ in pronta cassa e subito se non vuole perdere 700 Mil di Euro di finanziamenti approvati per la Linea 4, chiaro che sia disposto a vendere anche la mamma per averli perchè se li perde e se il suo partito perde le elezioni politiche si scorda di ottenerli ancora.
teniamo presente che il governo attuale, sebene abbia abbia lasciato qualche buco, ha investito molto in Lombardia, se, per caso, vincesse la SX ci scordiamo gli investimenti perchè quelli hanno ben altre priorità (pensioni clientelari) rispetto alle infrastrutture ed hanno tanti bavagli interni (No global, comunisti, NO Tav, NO ponte ecc....) assolutamente contrari a qualsiasi operazione
 

caffettiera

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Citazione:Messaggio inserito da kernel

Serve un sindaco meno ottuso che nomini un gruppo dirigenziale che sa quello che fa e un ministro dei trasporti che tenga a bada gli ambientalisti e stia col fiato sul collo a chi deve fare le infrastrutture.
al riguardo sono ormai arrivato alla conclusione che il famigerato sistema (concetto ormai buono solo per i convegni) lo possono "fare" solo i vettori aerei. mi spiego: dallo stato (destra o sinistra) poco arriverà, mi scorderei una politica nazionale degli aeroporti -è finita la legislatura e la malsana idea degli aeroporti di serie a e serie b non è ancora arrivata in porto, malsana idea da me sempre contestata per non chiarezza degli obiettivi che essa doveva raggiungere-. Dagli aeroporti (in special modo quelli lombardi)nulla arriverà, mi scorderei anche qui il sistema aeroportuale lombardo, ci crede solo formigoni perchè a milano tra comune e sea sono impegnati rispettivamente il primo a incamerare soldi, per trasformare in tre mesi milano come fosse berlino, il secondo a salvare la poltrona del presidente strillatore nei corridoi, senza dire, poi, che immagino prossimamente anche ulteriori divisioni nette tre i tre sedimi. Cosa resta? Bhè resta la possibilità, se solo fossero un pò svegli, la possibilità per i vettori di fare un minimo di sistema; non dico sposarsi ma almeno fidanzarsi tra loro!
 

malpensante

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6 Novembre 2005
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bel paese là dove 'l sì suona
Se Albertini avesse voluto veramente soldi in cassa avrebbe quotato SEA alla Borsa di Milano, dove hanno avuto successo SAVE e persino la scassatissima Alitalia. Quindi: o Albertini non conosce l' esistenza di Piazza degli Affari, o è un criptocomunista o ha altri obiettivi.
 

caffettiera

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Citazione:Messaggio inserito da Pelush

raga ... si può dire quello che si vuole dela SEA e del sindaco, ma la questione della ripartizione traffico tra un aeroporto e l'altro spetta solo ad un ente: Il ministero delle infrastrutture ed in particolare al direttore generale che porta il mio cognome (ci tengo a precisare di non essere io quel tipo!)
La SEA tira l'acqua al suo mulino, il comune tira al suo, la provincia al suio, la regione idem: e teniamo presente che gli obiettivi del comune e degli enti locali che lo contengono non sono sempre gli stessi.

In questo momento ad Albertini servono $$ in pronta cassa e subito se non vuole perdere 700 Mil di Euro di finanziamenti approvati per la Linea 4, chiaro che sia disposto a vendere anche la mamma per averli perchè se li perde e se il suo partito perde le elezioni politiche si scorda di ottenerli ancora.
teniamo presente che il governo attuale, sebene abbia abbia lasciato qualche buco, ha investito molto in Lombardia, se, per caso, vincesse la SX ci scordiamo gli investimenti perchè quelli hanno ben altre priorità (pensioni clientelari) rispetto alle infrastrutture ed hanno tanti bavagli interni (No global, comunisti, NO Tav, NO ponte ecc....) assolutamente contrari a qualsiasi operazione
se al ministero qualcuno andasse con idee chiare e facesse capire che c'è anche accordo probabilmente a porta pia (sede di lunardi) qualcosa avrebbero potuto fare... rettificare decisioni prese da altre parti, rettifica fatta con sommo piacere visti gli accordi sul campo. invece sul campo non hanno prodotto idee se non prese di posizioni forti a difesa dello status quo!
 

FlyIce

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Italy
Secondo me vedremo un giro di valzer di corteggiamenti e amori stupefacenti tra vettori italiani, molto ma molto presto ...
... l'assegnazione di Volare ad AZ o AP modificherà degli equilibri che andranno ricreati ...
... e del lavoro sotterraeo alla gara potrebbe portare del frutti, per tutti gli schieramenti.
 

caffettiera

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dimenticavo di dire nel riportare la felice chiaccherata di rimpianto... sapete, secondo l'ultimo vero capo azienda, quanto tempo ci vuole per riprendere in mano lo sfascio gestionale e rimettere in careggiata quegli aeroporti? secondo lui almeno 2 ANNI DI DURO LAVORO
 

Pelush

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Non credo che un public placemnt (vendita in Borsa di SEA) avrebbe fatto del bene alla società

perchè non si butta una società in borsa senza che nessuno ne possa assumere la governance con un OPA

perchè senza governance, per rendere il titolo appetibile, si dovrebbe garantire adeguato dividendo annuale, cosa che SEA non deve fare, poi ci sarebbe il problema di LIN

perchè chi compra SEA vorrebbe le zampacce su LIN, e come la metteresti se LIN fosse ridimensionato/chiuso?


perchè come lo spieghi agli azionisti che ti fai fregare im clienti dalla SACBO che non controlli, ma che ti potresti comprare in men che non si dica?

perchè come lo spieghi che sei un azienda quotata in borsa ma di proprietà pubblica con tute le incompatibilità del caso?

Il rischio è di raggranellare ben pochi soldi da un piazzamento sul mercato, perchè è vero che 1/3 SEA vale più di 600 Mil, ma è anche vero che senza governance nessuno ce li mette quei 600 milioni ( a meno di non cannibalizazre la cassa ...) perchè cosa compri un pezzo di una società dove non puoi nemmeno aprire bocca in quanto il socio di maggioranza ha i 2/3 del capitale e monopolizza il CdA)?
 

I-TIGI

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9 Novembre 2005
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aeroportilombardi.it
Citazione:Messaggio inserito da Pelush

raga ... si può dire quello che si vuole dela SEA e del sindaco, ma la questione della ripartizione traffico tra un aeroporto e l'altro spetta solo ad un ente: Il ministero delle infrastrutture ed in particolare al direttore generale che porta il mio cognome (ci tengo a precisare di non essere io quel tipo!)
La SEA tira l'acqua al suo mulino, il comune tira al suo, la provincia al suio, la regione idem: e teniamo presente che gli obiettivi del comune e degli enti locali che lo contengono non sono sempre gli stessi.

In questo momento ad Albertini servono $$ in pronta cassa e subito se non vuole perdere 700 Mil di Euro di finanziamenti approvati per la Linea 4, chiaro che sia disposto a vendere anche la mamma per averli perchè se li perde e se il suo partito perde le elezioni politiche si scorda di ottenerli ancora.
teniamo presente che il governo attuale, sebene abbia abbia lasciato qualche buco, ha investito molto in Lombardia, se, per caso, vincesse la SX ci scordiamo gli investimenti perchè quelli hanno ben altre priorità (pensioni clientelari) rispetto alle infrastrutture ed hanno tanti bavagli interni (No global, comunisti, NO Tav, NO ponte ecc....) assolutamente contrari a qualsiasi operazione
A dir il vero Albertini se' trovato un bel po' di euri nelle casse della SEA senza saperlo...

A Linate dovevano rifare il restyling del terminal (5 Mil Euro), spostare lo smistamento bagagli dentro all'Hangar di Nardi (!) dall'attuale zona Toboga (si sono accorti che li non doveva stare dopo il botto...!?), la nuova centrale elettrica cosi come lEnav la nuova torre di controllo... ma tutto langue....
 

malpensante

Bannato
6 Novembre 2005
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bel paese là dove 'l sì suona
@Pelush

Sono in totale disaccordo.

Se vendi una quota in Borsa, chi compra le azioni è un investitore finanziario interessato soltanto ai $$$ e non vuole avere voce in capitolo. Certo non vuole un incompetente al timone.

Il Comune di Milano già fa acrobazie con il diritto societario all' AEM, con uno Statuto che garantisce gli la maggioranza dei posti nel Consiglio di Amministrazione con solo il 30% delle azioni (basta questo per iscrivere Albertini nell' Olimpo dei cattivi del diritto societario mondiale di tutti i tempi), figurati se c' è problema a piazzare un misero 30% di SEA.

SEA DEVE pagare un dividendo annuale, innanzitutto perché fa utili, poi perché è assolutamente sovracapitalizzata, quindi perché così avrebbe lo stimolo a incidere la costosa pustola del handling e poi perché il capitale va remunerato, indipendentemente da chi sia il proprietario. Se uno ha come costo del capitale zero si prefiggerà come obiettivo di avere utili zero e dormirà sugli allori del monopolio locale, cosa che palesemente avviene in SEA.

Secondo me è stupidissimo vendere SEA in queste condizioni, in cui è mal gestita, ma se la decisione è presa vendere in Borsa non è peggio che a un privato, che sarebbe migliore solo se portasse know how o un' alleanza (ma non mi sembra fossero queste le prerogative di Goldman Sachs)

Quanto a LIN, se vendi in Borsa hai azionisti spezzettati che non ci mettono il becco e magari capiscono che sottrae traffico al sistema. Sarebbe diverso se si vendesse solo LIN in Borsa, allora sì che i suoi soci farebbero di tutto per riportarlo a 14 o 20 milioni di pax.

La vendita in blocco del 30%, nella città che ospita la Borsa e il mercato finanziario italiano, è frutto di interessi poco trasparenti o di mera stupidità. In Borsa il 30% sarebbe stato venduto da tempo e, dati i tempi, a un prezzo superiore.
 

caffettiera

Utente Registrato
7 Novembre 2005
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Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

Citazione:Messaggio inserito da Pelush

raga ... si può dire quello che si vuole dela SEA e del sindaco, ma la questione della ripartizione traffico tra un aeroporto e l'altro spetta solo ad un ente: Il ministero delle infrastrutture ed in particolare al direttore generale che porta il mio cognome (ci tengo a precisare di non essere io quel tipo!)
La SEA tira l'acqua al suo mulino, il comune tira al suo, la provincia al suio, la regione idem: e teniamo presente che gli obiettivi del comune e degli enti locali che lo contengono non sono sempre gli stessi.

In questo momento ad Albertini servono $$ in pronta cassa e subito se non vuole perdere 700 Mil di Euro di finanziamenti approvati per la Linea 4, chiaro che sia disposto a vendere anche la mamma per averli perchè se li perde e se il suo partito perde le elezioni politiche si scorda di ottenerli ancora.
teniamo presente che il governo attuale, sebene abbia abbia lasciato qualche buco, ha investito molto in Lombardia, se, per caso, vincesse la SX ci scordiamo gli investimenti perchè quelli hanno ben altre priorità (pensioni clientelari) rispetto alle infrastrutture ed hanno tanti bavagli interni (No global, comunisti, NO Tav, NO ponte ecc....) assolutamente contrari a qualsiasi operazione
A dir il vero Albertini se' trovato un bel po' di euri nelle casse della SEA senza saperlo...

A Linate dovevano rifare il restyling del terminal (5 Mil Euro), spostare lo smistamento bagagli dentro all'Hangar di Nardi (!) dall'attuale zona Toboga (si sono accorti che li non doveva stare dopo il botto...!?), la nuova centrale elettrica cosi come lEnav la nuova torre di controllo... ma tutto langue....
quei soldi sono virtualmente in cassa... per esserci effettivamente deve essere smobilizzata una voce di stato patrimoniale
 

IFLYY

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25 Gennaio 2006
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Citazione:questa sera sul mio volo fco - lin c'era una persona che di aeroporti se ne intende... uno, a mio modesto avviso, dei più esperti in italia (e lo dico non condividendo le sue opinioni politiche... ma il lavoro è lavoro... la politica è un'altra cosa). bhè mi sono accorto della sua presenza una volta scesi a linate e saliti sul pullman interpista. mi avvicino per salutarlo, lui mi riconosce e mi saluta con la faccia di colui che sa già che infierirò su di lui per la pessima gestione dell'aeroporto, ecc....
Apprezzo spesso i tuoi interventi e mi trovo quasi sempre in linea con il tuo pensiero, ora mi chiedo, ma è mai possibile che ancora si parli di personaggi come Vittorio Fanti, che ho sempre apprezzato fin dai tempi di az, di Galia, Sebastiani, ecc... mi chiedo, ma dov'è la nuova classe dirigente del settore aereo(in senso esteso)? Ho avuto modo di lavorare e conoscere alcuni di quei giovani manager, Albanese, Rotondo, ecc... dopo un esperienza in mamma Alitalia hanno scelto percorsi diversi, è tacito che non voglio paragonare le due carriere era solo un esempio, però sarei curioso di avere una tua opinione in merito al fatto che forse il cancrco del sistema stà proprio in questo e cioè non c'è un cambio generazionale, grazie per la risposta.