Acquisto biglietti online con carta di credito di terzi


rinco59

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31 Marzo 2006
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verona, Veneto.
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Ho volato anch io con Qatar e mi e' stata richiesta l esibizione della carta di credito. Scrissi allora e lo ribadisco ora che giuridicamente tale richiesta non ha alcun senso.
Il contratto di trasporto prevede che io sia trasferito dal punto a al punto b, previo pagamento di un corrispettivo.
Nel momento in cui io effettuo il pagamento, ho effettuato la mia prestazione; e' il vettore a dover adempiere la sua, trasportandomi presso la mia meta.
Io ho effettuato il pagamento con un titolo di credito valido, utilizzando il nome del viaggiatore; il vettore ha incassato il suo corrispettivo e non puo' più sindacare.
Questo prevede il contratto di trasporto, il resto non ha alcuna rilevanza giuridica
 

ginada

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4 Marzo 2010
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Treviso
A me è capitato con iberia dal loro sito di comprare un biglietto per un'altra persona e poi dover andare di persona a confermare che ero io il titolare, cosa che comunque era ben descritta nel loro sito al momento del pagamento. Con expedia si elimina questo problema.
Ma comprando dal sito Alitalia non mi pare che non venga indicato di portare la carta di credito per essere accettati all'imbarco, confermate?
 

TheVoyager

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6 Giugno 2010
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Per esperienza personale, di solito questo controllo viene fatto su certi passeggeri 'sospetti', la gran parte dei casi africani, il resto asiatici. I nomi 'a rischio' vengono dati a chi si occupa del check-in che poi contatta i responsabili della compagnia in caso se questi si fanno vivi
 

aledeniz

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12 Marzo 2010
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Wimbledon
ale.riolo.co.uk
Fatto tante volte, con AZ, BA, THY e FR. Per FR non ricordo nessun problema, con gli altri mi metto d'accordo telefonicamente prima della prenotazione, mi hanno sempre chiesto o di mandare una copia del passaporto via email, oppure di portarlo per farlo fotocopiare in aeroporto o in agenzia. L'ultima volta ne ho approfittato per andare a vedere il terminal 5 ad Heathrow, anche se le persone per le quali avevo comprato il biglietto sarebbero atterrate l'indomani a Gatwick. Una volta l'ho fatto per 12 persone, partenza da vari aeroporti Italiani, arrivo ad Adana via Istanbul, in alcuni casi con stop over.
 

Cesare.Caldi

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Il contratto di trasporto prevede che io sia trasferito dal punto a al punto b, previo pagamento di un corrispettivo.
Nel momento in cui io effettuo il pagamento, ho effettuato la mia prestazione; e' il vettore a dover adempiere la sua, trasportandomi presso la mia meta.
Io ho effettuato il pagamento con un titolo di credito valido, utilizzando il nome del viaggiatore; il vettore ha incassato il suo corrispettivo e non puo' più sindacare.
Questo prevede il contratto di trasporto, il resto non ha alcuna rilevanza giuridica
Tu agisci in buona fede ma chi vuole fare il furbo e sono tanti i casi utilizza carte di credito rubate o clonate e la compagnia si deve tutelare da questo tipo di truffe. Il fatto che poi ti chiedano di esibire la carta in un certo senso tutela anche te in modo da renderti conto che qualcun' altro non ha usato la tua carta illecitamente.
 

rinco59

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31 Marzo 2006
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verona, Veneto.
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Tu agisci in buona fede ma chi vuole fare il furbo e sono tanti i casi utilizza carte di credito rubate o clonate e la compagnia si deve tutelare da questo tipo di truffe. Il fatto che poi ti chiedano di esibire la carta in un certo senso tutela anche te in modo da renderti conto che qualcun' altro non ha usato la tua carta illecitamente.
in termini giuridici, quello che tu dici, seppur sensato, mi è ininfluente. c'è un contratto a prestazioni corrispettive di trasporto, chiuso da parte del cliente con il pagamento; ed un passeggero, identificato, che viene imbarcato.
la questione si potrebbe risolvere semplicemente specificando sul sito " i biglietti possono essere acquistati con carta di credito solo dal titolare, viaggiatore".
ma una clausola simile non c'è.
Comodo, perche in questo modo vengono poste a carico del cliente delle attività che non sono di sua spettanza, ma solo della compagnia.
 

feelgood

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24 Dicembre 2009
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Fuggi da Foggia
Ho volato anch io con Qatar e mi e' stata richiesta l esibizione della carta di credito. Scrissi allora e lo ribadisco ora che giuridicamente tale richiesta non ha alcun senso.
Il contratto di trasporto prevede che io sia trasferito dal punto a al punto b, previo pagamento di un corrispettivo.
Nel momento in cui io effettuo il pagamento, ho effettuato la mia prestazione; e' il vettore a dover adempiere la sua, trasportandomi presso la mia meta.
Io ho effettuato il pagamento con un titolo di credito valido, utilizzando il nome del viaggiatore; il vettore ha incassato il suo corrispettivo e non puo' più sindacare.
Questo prevede il contratto di trasporto, il resto non ha alcuna rilevanza giuridica

questo di cui parli è l'"essenza" del contratto di traporto, ma nel momento in cui spunti la cesellina dove dichiari di aver accettato le condizioni contrattuali, stai anche accettano la regola scritta della compagnia aerea che prevede l'esibizione su richiesta della carta di credito con cui si è proceduto all'acquisto.

Se non lo fai è solo una tua mancanza e non ti puoi appellare a nulla.
 

rinco59

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31 Marzo 2006
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verona, Veneto.
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questo di cui parli è l'"essenza" del contratto di traporto, ma nel momento in cui spunti la cesellina dove dichiari di aver accettato le condizioni contrattuali, stai anche accettano la regola scritta della compagnia aerea che prevede l'esibizione su richiesta della carta di credito con cui si è proceduto all'acquisto.

Se non lo fai è solo una tua mancanza e non ti puoi appellare a nulla.
Io ho dei seri dubbi che in sede giudiziaria possa essere opposta una clausola vessatoria di questo genere. Sfido chiunque a leggere tutte le condizioni che vengono proposte, tantomeno on line.
la verità è che si vuol fare passare il contratto di trasporto come si trattasse quasi di un contratto per "adesione", dove devi ingoiarti ogni cosa ti propongono.
la ratio deve essere diversa.
in veneto si dice " vuoi uovo, gallina e culo caldo".. non sempre si può.
da un lato fa comodo incassare i soldi, anticipatamente, con carta di credito; dall'altro ti carico di obblighi che non sono tuoi...
ripeto, basterebbe una riga per risolvere la questione alla radice. chiediamoci perchè non viene scritta
 

feelgood

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24 Dicembre 2009
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Fuggi da Foggia
Io ho dei seri dubbi che in sede giudiziaria possa essere opposta una clausola vessatoria di questo genere. Sfido chiunque a leggere tutte le condizioni che vengono proposte, tantomeno on line.

Non so se in sede giudiziaria una causola del genere sarebbe facilmente opponibile o meno nè sinceramente ci terrei a saperlo: per evitare di passare io dalla parte del torto e soprattutto per evitare di dover sborsare somme astronomiche ll'ultimo minuto, so solo che nel momento in cui mi presenterò al check-in devo avere con me l'originale o la copia dela carta di credito utilizzata per l'acquisto.

Del resto nella mia personalissima esperienza non mi è mai capitato di riscontrare una scarsa visibilità di questa clausola, anzi il contrario: mi è stata sempre ben evidenziata in fase di inserimento dei dati.
 

cpt riccardo

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Per quasi tutte le compagnie su alcune carte di credito prima che avvenga la transazione bisogna inserire username e password per il servizio antifrode .Questo metodo per queste carte obbliga ancora a portare la carta di terzi in aeroporto ?
 

belumosi

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Sfido chiunque a leggere tutte le condizioni che vengono proposte, tantomeno on line.
Prova ad affrontare la cosa in questi termini in tribunale e vedi cosa ti dice il giudice.:D
La clausola in questione non è vessatoria in quanto non impone alcun onere aggiuntivo al compratore.
Tanto più che la richiesta da parte dell'azienda è fatta a tutela esclusiva del cliente, perchè la compagnia i soldi li ha già incassati, al di la del fatto che la carta (o l'acquirente) siano genuini o meno.
Infine leggiti questa pagina http://www.qatarairways.com/it/it/at-the-airport.html
e dimmi se non è spiegato in modo chiaro e coinciso ciò che si deve fare.
Sarebbe interessane sapere se la persona coinvolta nel caso in questione ha comprato i biglietti online o in agenzia: in quest'ultimo caso, credo che sarebbe un dovere "morale" da parte dell'agente mettere al corrente il compratore di questa clausola che, ripeto, è a sua esclusiva tutela.
 

libicocco

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Ma chi compra un biglietto con una carta di credito clonata o altro poi vola la tratta..diventa subito individuabile!?
 

I-POV

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Insubria
Prova ad affrontare la cosa in questi termini in tribunale e vedi cosa ti dice il giudice.:D
Sarebbe interessane sapere se la persona coinvolta nel caso in questione ha comprato i biglietti online o in agenzia: in quest'ultimo caso, credo che sarebbe un dovere "morale" da parte dell'agente mettere al corrente il compratore di questa clausola che, ripeto, è a sua esclusiva tutela.
Credo che se uno acquista in agenzia il pagamento con carta vada a finire nel conto dell'agenzia e quindi la compagnia sappia solo che i biglietti sono stati acquistati e pagati e non come.
 

rufolo

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San Miniato.
Scusate ma faccio un caso limite. Se ho a disposizione una carta rubata, tanto più che per prenotare serve il codice CV2 che è dietro la carta stessa e prenoto, posso anche farmi una fotocopia da portare in aeroporto poi loro come fanno a verificare se il tizio proprietario della carta era consenziente o no a prenotarmi (e pagarmi) il biglietto?
Il fatto di avere con me la fotocopia secondo me serve a poco, fermo il fatto che se acconsento alle loro regole in fase di prenotazione poi mi ci devo attenere.
Quindi il "furbo" può farla franca lo stesso.
 

Cesare.Caldi

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Scusate ma faccio un caso limite. Se ho a disposizione una carta rubata, tanto più che per prenotare serve il codice CV2 che è dietro la carta stessa e prenoto, posso anche farmi una fotocopia da portare in aeroporto poi loro come fanno a verificare se il tizio proprietario della carta era consenziente o no a prenotarmi (e pagarmi) il biglietto?
Devi mostrare la carta unitamente a un tuo documento di identità e il nome deve essere lo stesso.
 

Dancrane

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10 Febbraio 2008
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Devi mostrare in la carta unitamente a un tuo documento di identità e il nome deve essere lo stesso.
Cesare, si parla di pagamento fatto da una persona diversa dal viaggiatore. Di norma, per verificare che non sia una truffa, vogliono copia della carta di credito usata per il pagamento.
 

Cesare.Caldi

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Cesare, si parla di pagamento fatto da una persona diversa dal viaggiatore. Di norma, per verificare che non sia una truffa, vogliono copia della carta di credito usata per il pagamento.
Si hai ragione mi sono perso. In caso di discrepanza tra chi viaggia e chi paga penso avranno altri metodi per eventualmente fare delle verifiche.
 

belumosi

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Si accontentano della fotocopia perchè nella stragrande maggioranza dei casi le truffe vengono fatte senza il furto fisico della carta, ma con il solo numero della carta stessa ottenuto da qualche hacker o comunque carpito in qualche modo. Il furto fisico della carta è più raro e comunque di norma il derubato blocca tutto in tempi ragionevolmente rapidi, impedendo acquisti non strettamente immediati come utilizzo, come ad esempio un biglietto aereo.
 

uncomfortable

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25 Settembre 2008
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Canada
Credo che se uno acquista in agenzia il pagamento con carta vada a finire nel conto dell'agenzia e quindi la compagnia sappia solo che i biglietti sono stati acquistati e pagati e non come.
Questo avviene molto raramente - nella stragrande maggioranza dei casi la carta di credito viene "processata" direttamente dalla linea aerea. Questo perche' le linee aeree, grazie al volume di transazioni che effettuano, normalmente beneficiano di commissioni molto inferiori a quelle che verrebbero praticati ad una agenzia di viaggi, la quale oltretutto ha sempre margini piuttosto limitati sui biglietti aerei.
Andando leggermente OT, lo scorso anno fece abbastanza scalpore negli USA la decisione (in seguito riveduta) di United di non consentire agli agenti di viaggio di usare la stessa United come merchant per le transazioni con carta di credito. In parole povere, la United voleva passare i costi delle transazioni agli agenti di viaggio. Le altre linee aeree non seguirono UA in questa decisione e UA decise di lasciar perdere.