DIRITTI AEROPORTUALI
Diritti aeromobili
Sono dovuti per tutti gli aeromobili che effettuano atterraggi o decolli. Sono calcolati sul
peso massimo autorizzato al decollo, rilevato dal certificato di navigabilità dell’aeromobile.
1.1 Diritti di approdo
1) Per gli aeromobili che svolgono collegamenti con origine e destinazione interne al
territorio nazionale o all’Unione Europea:
Aviazione Commerciale
a) per ogni tonnellata o frazione sulle prime 25 tonnellate del peso dell’aereo € 1,12
b) per ogni successiva tonnellata o frazione € 1,58
Aviazione Generale
a) per ogni tonnellata o frazione sulle prime 25 tonnellate del peso dell’aereo € 2,24
b) per ogni successiva tonnellata o frazione € 3,16
2) Per gli aeromobili che svolgono collegamenti con origine e destinazione esterne
all’Unione Europea:
Aviazione Commerciale
a) per ogni tonnellata o frazione sulle prime 25 tonnellate del peso dell’aereo € 2,33
b) per ogni successiva tonnellata o frazione € 2,91
Aviazione Generale
a) per ogni tonnellata o frazione sulle prime 25 tonnellate del peso dell’aereo € 4,66
b) per ogni successiva tonnellata o frazione € 5,82
1.2 Diritti di partenza
Sono uguali a quelli di approdo.
1.3 Diritti di sosta
Sono calcolati sul peso massimo al decollo, rilevato dal certificato di navigabilità, e per
ogni ora o frazione di ora oltre le prime due ore che sono in franchigia.
- per ora o frazione / per tonnellata o frazione € 0,08 Valide dal 30.05.2013
DIRITTI
AEROPORTUALI
Diritti passeggeri
Sono dovuti per l’utilizzazione delle infrastrutture e dei locali d’uso comune che servono
all’imbarco, allo sbarco e all’accoglienza dei passeggeri ed includono anche i costi relativi
al trattamento e smistamento bagagli, all’informativa al pubblico, al CUTE, all’Airport flight
management.
I diritti sono dovuti direttamente dal Vettore che se ne rivale nei confronti del passeggero.
I diritti sono dovuti anche dai viaggiatori che usufruiscono di aeromobili privati e da
turismo.
1.4 Diritti per l’imbarco dei passeggeri
1) Per l’imbarco di passeggeri su voli interni e su voli dall’Italia verso gli altri paesi
dell’Unione Europea:
per passeggero € 5,67
2) Per l’imbarco di passeggeri su voli dall’Italia verso paesi non appartenenti
all’Unione Europea:
per passeggero € 7,95
Esenzioni
Sono esenti dal pagamento dei diritti:
- i bambini inferiori a 2 anni.
Riduzioni
I diritti sono ridotti del 50% per i bambini da due a dodici anni.
Corrispettivo assistenza PRM (passeggeri a ridotta mobilità)
- per passeggero in partenza € 0,82
Esenzioni/Riduzioni
Sono esenti dal pagamento i bambini inferiori a 2 anni e non sono previste riduzioni
Addizionale Comunale Erariale
(EX ART. 2.11 Legge 350/2003)
- Per passeggero € 4,50Valide dal 30.05.2013
1.5 Diritti di imbarco/sbarco merci
Sono dovuti dal Vettore che può rivalersene sullo speditore:
- per ogni kg. € 0,12Valide dal 30.05.2013
SICUREZZA
2.1 Controllo passeggeri e bagagli a mano
Sono dovuti direttamente dal Vettore, che se ne rivale nei confronti del passeggero, a titolo
di contributo per la copertura dei costi del servizio di controllo di sicurezza relativo ai
passeggeri ed al solo bagaglio al seguito dei passeggeri medesimi.
- per passeggero imbarcato € 1,81
2.2 Controlli di sicurezza sul 100% dei bagagli da stiva
- per passeggero imbarcato € 1,58
2.3 Controlli di sicurezza bagagli rush
- per bagaglio € 2,32
Esenzioni
Sono esenti dal pagamento:
- i passeggeri in transito diretto;
- i passeggeri in coincidenza