AirItaly in liquidazione, beni all'asta
- Autore Discussione East End Ave
- Data d'inizio
Vortigern
Utente Registrato
- 10 Ottobre 2013
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Articolo sull’edizione Odierna de: “La Nuova Sardegna”, quotidiano locale.
Olbia Trasformare in hotel il palazzo che ha ospitato gli uffici di Meridiana-Airitaly? Lasciare gli hangar improduttivi? Sbagliato e miope, dice l'Anpav, il sindacato degli assistenti di volo, che esprime lo sconcerto di molti lavoratori della compagnia aerea che per decenni è stata il fiore all'occhiello della città e che l'11 febbraio 2021 è stata messa in liquidazione. «L'inconsapevolezza, ancora oggi, da parte della politica locale di ciò che Meridiana valeva in termini di servizi al territorio, Pil regionale e opportunità di lavoro per i figli di Olbia e della Sardegna intera - si legge in un documento firmato da Marco Bardini, delle segreteria regionale - è certificata dalla superficialità con la quale viene trattata in questi giorni, la riconversione dell'edificio che ospitava a Olbia la sede e il cuore pulsante della seconda compagnia aerea italiana. Illustri esponenti politici locali di destra e di sinistra, parlano dell'albergo che sorgerà dove prima si pianificava il network intercontinentale di Meridiana-Air Italy, come di "un'opportunità e un servizio per il territorio", senza comprendere che la vera opportunità per l'intera Isola è andata perduta con la chiusura di Meridana-Air Italy. E senza alcuna considerazione delle centinaia di famiglie che, dalle attività svolte sino a ieri nelle strutture aeroportuali oggi di Geasar, traevano il proprio sostentamento». Bardini definisce miope il modo in cui si tratta il tema della riconversione de minimis delle strutture che ospitavano le migliori competenze dell'aviazione civile italiana che si trovano a Olbia. I politici - prosegue - «dovrebbero capire, se ne avessero la capacità, che quelle strutture in aeroporto potrebbero nuovamente ospitare il rilancio dei servizi aeronautici una volta erogati dalla storica compagnia aerea sarda che dava lavoro a migliaia di lavoratori nel territorio e collegava Olbia e la Sardegna col mondo intero. Gli hangar di Meridiana Maintenance, per esempio, dalla chiusura del polo manutentivo che ricondizionava al Costa Smeralda anche aerei di lungo raggio di decine di compagnie aeree, sono ridotti al misero rango di garage per gli aerei di opulenti miliardari, ieri russi, e oggi arabi. Ciò mentre potrebbero ridare un servizio all'aeroporto e all'intera comunità locale, se solo venisse accettata la proposta di locazione fatta dall'operatore aeronautico che intende aprire un nuovo polo manutentivo e riassorbire tecnici, ingegneri e impiegati iper-qualificati per le manutenzioni degli aerei. Proposta rifiutata dal concessionario del servizio pubblico aeroportuale, nonostante la realizzazione di un simile progetto darebbe al Costa Smeralda, servizi oggi assenti, valorizzando l'intero aeroporto con, anche, uno straordinario positivo impatto sociale». «Inconsapevolezza - conclude con durezza l'Anpav -, in politica vuol dire, nella migliore delle ipotesi, incompetenza, nella peggiore, mala fede».
Olbia Trasformare in hotel il palazzo che ha ospitato gli uffici di Meridiana-Airitaly? Lasciare gli hangar improduttivi? Sbagliato e miope, dice l'Anpav, il sindacato degli assistenti di volo, che esprime lo sconcerto di molti lavoratori della compagnia aerea che per decenni è stata il fiore all'occhiello della città e che l'11 febbraio 2021 è stata messa in liquidazione. «L'inconsapevolezza, ancora oggi, da parte della politica locale di ciò che Meridiana valeva in termini di servizi al territorio, Pil regionale e opportunità di lavoro per i figli di Olbia e della Sardegna intera - si legge in un documento firmato da Marco Bardini, delle segreteria regionale - è certificata dalla superficialità con la quale viene trattata in questi giorni, la riconversione dell'edificio che ospitava a Olbia la sede e il cuore pulsante della seconda compagnia aerea italiana. Illustri esponenti politici locali di destra e di sinistra, parlano dell'albergo che sorgerà dove prima si pianificava il network intercontinentale di Meridiana-Air Italy, come di "un'opportunità e un servizio per il territorio", senza comprendere che la vera opportunità per l'intera Isola è andata perduta con la chiusura di Meridana-Air Italy. E senza alcuna considerazione delle centinaia di famiglie che, dalle attività svolte sino a ieri nelle strutture aeroportuali oggi di Geasar, traevano il proprio sostentamento». Bardini definisce miope il modo in cui si tratta il tema della riconversione de minimis delle strutture che ospitavano le migliori competenze dell'aviazione civile italiana che si trovano a Olbia. I politici - prosegue - «dovrebbero capire, se ne avessero la capacità, che quelle strutture in aeroporto potrebbero nuovamente ospitare il rilancio dei servizi aeronautici una volta erogati dalla storica compagnia aerea sarda che dava lavoro a migliaia di lavoratori nel territorio e collegava Olbia e la Sardegna col mondo intero. Gli hangar di Meridiana Maintenance, per esempio, dalla chiusura del polo manutentivo che ricondizionava al Costa Smeralda anche aerei di lungo raggio di decine di compagnie aeree, sono ridotti al misero rango di garage per gli aerei di opulenti miliardari, ieri russi, e oggi arabi. Ciò mentre potrebbero ridare un servizio all'aeroporto e all'intera comunità locale, se solo venisse accettata la proposta di locazione fatta dall'operatore aeronautico che intende aprire un nuovo polo manutentivo e riassorbire tecnici, ingegneri e impiegati iper-qualificati per le manutenzioni degli aerei. Proposta rifiutata dal concessionario del servizio pubblico aeroportuale, nonostante la realizzazione di un simile progetto darebbe al Costa Smeralda, servizi oggi assenti, valorizzando l'intero aeroporto con, anche, uno straordinario positivo impatto sociale». «Inconsapevolezza - conclude con durezza l'Anpav -, in politica vuol dire, nella migliore delle ipotesi, incompetenza, nella peggiore, mala fede».
Ovviamente il soldini li deve mettere pantalone...
Vortigern
Utente Registrato
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Si dice che AeroItalia sia interessata agli Hangar….
L’Articolo sembra Tirargli la volata…..
In fondo è vista come l'unica speranza per gli ex AZ e IG in certi ambienti.