Continuo a pensare che, se cominciano a vedere un discreto successo dopo i primi tempi, dovrebbero
diversificare completamente il business, creando una società parallela giovane e dinamica, con sede ad esempio a Milano o nelle vicinanze di Malpensa. L'obiettivo e' avere più indipendenza e avere un contatto più diretto con il mercato. Una sorta di Vueling, insomma.
Aggiungo che, a mio modo di vedere, una strategia sensata per il futuro sarebbe collegare le città del Sud Italia direttamente con l'Europa, bypassando FCO ma senza feederare gli hub altrui: un'ottica di P2P low-yield in concorrenza con EZY e FR ma volando in aeroporti principali e dando miglia ad una clientela forse un po' più affezionata ai vettori domestici che al Nord. Ma sono solo mie speculazioni pre-secondo caffè della mattina. Accetto volentieri che qualcuno mi consigli di prenderlo e poi rileggere.