- 10 Dicembre 2007
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Re: !!!! Alitalia : voci di dimissioni per l'AD Cassano !!!!
Cedere alla tentazione di tirare avanti con l'attuale assetto di flotta e network (o uno similare), non può che rivelarsi una mossa suicida, stante la limitata competitività strutturale della compagnia nel breve/medio raggio.
Forse il petrolio basso allungherebbe i tempi del declino, ma la strada sarebbe tracciata.
Se AZ non ha un colpo di reni (vero, non mediatico) ora che è entrato un socio forte, che il carburante costa poco e che inizia ad esserci un accenno di ripresa, non credo si risolleverà più.
Non a caso varie compagnie europee non LC, anche più piccole di AZ, stanno sparando tutte le loro cartucce sul LR, accettandone i rischi. L'alternativa è farsi divorare un po' alla volta da MOL e i suoi cadetti.
Secondo me non c'è nessuna altra scelta che possa permettere ad AZ di sopravvivere nel lungo periodo.In effetti con il petrolio a questi costi e le iniezioni di liquidità ottenuta attraverso i bond emessi da AZ e EYpartner riducendo i costi mensili relativi alla flotta ci sarebbe lo spazio per osare.
Cedere alla tentazione di tirare avanti con l'attuale assetto di flotta e network (o uno similare), non può che rivelarsi una mossa suicida, stante la limitata competitività strutturale della compagnia nel breve/medio raggio.
Forse il petrolio basso allungherebbe i tempi del declino, ma la strada sarebbe tracciata.
Se AZ non ha un colpo di reni (vero, non mediatico) ora che è entrato un socio forte, che il carburante costa poco e che inizia ad esserci un accenno di ripresa, non credo si risolleverà più.
Non a caso varie compagnie europee non LC, anche più piccole di AZ, stanno sparando tutte le loro cartucce sul LR, accettandone i rischi. L'alternativa è farsi divorare un po' alla volta da MOL e i suoi cadetti.