Ammettendo che vada come dice Concorde .... i creditori verso AZ se la prendono in quel posto se i loro crediti vanno nel bad-company ? E gli obbligazionisti dei Mengozzi-bond ????
Ma legalmente è possibile questio giochettino della bad e new company? Credo di sì, perchè se ne parla talmente tanto e in modo esplicti che equivale a realizzare una diretta televisiva multicanale in cui un paio di ministri si esibiscono in rapina a mano armata con annessa conferenza stampa...
Per contro mi sembra un giochettino troppo semplice-semplice.
Vero che molte aziende che falliscono e non sempre in termini "trasparenti", poi ripartono con un nuovo "proprietario" (tipo la moglie dell'ex proprietario fallito e amenità simili) chiamandosi "Nuova xy". Piena l'Italia di queste "Nuova xy"....
Però mi chiedevo se è tutto così facile, visto che ci sono anche fior di creditori destinati chiaramente al macello...
Subiranno passivamente l'operazione che alla fine rischia di vederli come unici soggetti (+ ca. 60 mil di italiani) che "pagheranno" per tutto ciò che è successo fino ad oggi?
Si avrà il coraggio di rimuovere certi personaggi un po' artefici di tutto questo?
Fare pulizia affinchè i famosi dipendenti birichini siano accantonati?
Partire su nuove basi contrattuali per tutti (fornitori e dipendenti)?
Non oso immaginare quel che costerà già la nuova immagine grafica (perchè non potrà non esserci una rinfrescata, è inevitabile).
Sempre tutti convinti che la vendita o cessione o regalo a AF non sarebbe stata meno onerosa su tutti i fronti??
A parte la cessione del "mercato Italia".
Mercato che di fatto è già in cessione con i vari rafforzamenti di AF, LH, e di altre, grazie alla naturale evoluzione del mercato e delle loro azioni di espansione.
Ci avrebbe disturbato "l'arrivo di AF" conquistatrice e applaudiamo ai rafforzamenti di Easyjet (cito a caso un fatto eclatante) e di qualche altra compagnia, anche esse straniere.
Loro gli utili se li portano veramente a casa, mi sa, soprattutto con le web sales.
La AZ "sotto" AF sarebbe rimasta compagnia fiscalmente italiana.
AF qualche investimento l'avrebbe fatto (non l'avrebbe presa per lasciarla sparire, non ce n'era bisogno, era un fatto già in progressione, più o meno).
Ora si stanno inventando alchimie finanziare con i famosi personaggi delle cordate, alcuni mettono un obolo pro-forma, altri mettono capitali che probabilmente arriveranno da banche (la storia recente ci insegna che i vari finanziatori e imprenditori degli ultimi tempi hanno operato così) e a cui si aggiunge la banca di advisor di riferimento.
Ci saranno tutti questi capitali? O si partirà con catene di operazioni finanziarie per rastrellarli e soprattutto non intaccare i propri tesoretti.
Girando al mercato i vari rischi con bond, obbligazioni, pacchetti, e strumenti vari?