Mi inserisco tardi in questa discussione, ma vorrei portare il mio pensiero da insider, anche se NON informato dei fatti, poichè di questa manovra si sa poco e niente anche all'interno
Quindi tutto ciò che dirò sono MIE impressioni basate su quella che credo essere la filosofia della compagnia e alcune scelte passate
Vorrei spostare un attimo l'attenzione sull'offerta da parte di U2. In passato si è letto più volte che l'obiettivo sarebbe stata la gestione del corto raggio di AZ, ma questa tesi non mi ha mai convinto. Stante la palese volontà politica di non ristrutturare profondamente AZ, credo che né U2 né nessun altro potrebbe gestire profittevolmente il corto raggio della compagnia italiana.
Riflettendo un po', credo che in realtà lo scopo di U2 sia acquistare solo una piccola parte di AZ, diciamo 20 o 30 A320, il relativo personale e tutti gli slot di LIN (tranne quelli necessari per operare la futura navetta, probabilmente ridotta).
C'è un problema di fondo con questo, ovvero che i 320 di AZA non sono facilmente integrabili nelle nostre operazioni
Hanno configurazioni di cabina, cockpit e motori fondamentalmente diverse, e anche i 320 exAP sono degli strani ibridi ormai abbastanza vecchiotti per quelli che sono i nostri target
Vedi per esempio gli aerei exAB che abiamo preso, che erano tutti molto nuovi ma comunque hanno dovuto subire una pesante riconfigurazione prima di entrare in linea
Il tutto potrebbe essere "impacchettato" nel AOC di Cityliner, oppure semplicemente rilevato da U2 Europe.
D'altra parte gli slot di LIN non sono strategici nella visione incentrata sull'hub di FCO, mentre i 320 (e relativo personale) che in AZ sono di troppo, potrebbero essere graditi in una compagnia in crescita come U2. Compagnia che tra l'altro sembra avere buoni rapporti con politica e sindacati, cosa che renderebbe abbastanza indolore il traferimento del personale.
Sarebbe una soluzione vincente per molti soggetti: FS si troverebbe in casa un'AZ alleggerita di aerei e personale in eccesso e con un capitale extra pervenuto dalla vendita di cui sopra. Il tutto sarebbe sicuramente insufficiente a risanare AZ, ma renderebbe la pillola un po' meno amara.
U2 potrebbe portare tutto a LIN, saturandone sia i 18 m/h, sia gli spazi del terminal. Che presumibilmente dovrebbe accogliere 14-16M di pax. Nello scalo cittadino, U2 potrebbe cercare di riportare gli yield a livelli decenti dopo la massacrata imposta a MXP dall'arrivo di FR. Inoltre si impedirebbe in modo strutturale a qualsiasi major di aumentare i propri voli da LIN, con gioia praticamente di tutti, tranne le escluse dalla festa. Che però non potrebbero fare nulla.
Dal punto di vista teorico è interessante, ma mi sfugge un punto:
Non credo che LIN possa avere i 25 aerei di MXP (più altre acquisizioni), nè avrebbe senso sdoppiare tutte le rotte e volarle sia da LIN che MXP (non guardare BER, dove lì arriverà la razionalizzazione e il tutto si fa in un ottica di un futuro BER)
Quanto può valere questo bel pacchetto? Non è facile dirlo, ma secondo me 2-300M di € ci potrebbero stare. AZ oltre ad incamerare questi soldi, manterrebbe la navetta, ridurrebbe (o eliminerebbe) i costi legati a 320 in eccesso e al relativo personale con gioia di FS (e dello stato), ma allo stesso tempo non vedrebbe minimamente intaccato il suo progetto strategico imperniato su FCO.
300M sembrano tanti... bruciarti quasi un 50% dei tuoi utili annuali in un mercato redditizio, ma nemmeno tanto, come quello Italiano sembrano davvero troppi
Considera che l'acquisizione di AB (o meglio dei suoi slot) è costata 40M + le perdite generate, e parliamo comunque di 25 aerei
E' vero che AB era già fallita, ma sicuramente è stato più facile gestire quella patata bollente che non la vendita di Alitalia (e i suoi 1000M di debito da ripagare)
EasyJet non ha esperienza sul lungo raggio, non ha esperienza di gestione di un sistema hub & spoke e, in base a quello che vedo a Gatwick, aeroporto disegnato, costruito e gestito in base a ciò che dice EasyJet, non ha molta intenzione di farlo. Vero, c'é sempre una prima volta e quant'altro, ma a me sembrano davvero tante "prime": Primo investimento in una compagnia IATA, primi long haul, primi aerei a piú classi, primo hub & spoke, prima volta che U2 deve gestire direttamente il ground handling e, fino ad un certo punto, engineering, prima acquisizione da una decina d'anni a questa parte.
D'accordo al 100% con 13900. Sicuramente ci sono dei pezzetti interessanti di AZA per noi, e vale la pena fare un'offerta, ma dubito che questa sia piaciuta al governo e commissari
Siamo sinceri, ci vogliono almeno 3000M da mettere sul piatto (1000 del prestito+2000 per il rilancio) e nessuno è disposto a rischiare così tanto
Nella mia idea U2 acquisterebbe solo alcuni 320 con personale e gli slot di LIN.
AZ finirebbe tra le braccia di FS e U2 non avrebbe nulla a che fare con la gestione. Semmai potrebbe entrare DL con una piccola quota e prendere in mano la gestione del LR nord Atlantico all'interno della relativa JV.
Vedi sopra, l'interesse per 20 macchine è relativo, volendo non manca nè la capacità economica, nè i contatti per averli
La compagnia si sta muovendo più verso NEO e 321, con il relativo risparmio di carburante (che nei prossimi anni sarà un valore da tenere d'occhio), prendere 20 aerei pre-2008 con configurazioni diverse dalle nostre sarebbe più un danno collaterale che un punto di interesse