Alitalia, il "Cristoforo Colombo" e il collegamento Genova-Roma Fiumicino


goafan

Utente Registrato
Meno aerei e più cari, il sindaco protesta con Roma

«La grave situazione di disservizio» in conseguenza della riduzione dei voli tra Genova e Roma, come annunciata nel nuovo operativo CAI (dai 16 operati da Alitalia e Air One ai nove previsti), viene denunciata dal sindaco del capoluogo ligure, Marta Vincenzi, in una lettera inviata ai ministri Altero Matteoli, Claudio Scajola , al sottosegretario Gianni Letta e al presidente dell’ENAC Vito Riggio.

Marta Vincenzi rileva inoltre che «viene sostanzialmente azzerata la presenza a terra del vettore di bandiera nell’Aeroporto di Genova, mantenendosi unicamente un dipendente, mentre sarebbe del tutto cancellata la rappresentanza commerciale in città. E di certo l’assunzione a tempo determinato di 12 dipendenti fino al prossimo luglio 2009 non risolve il problema di un adeguato servizio a terra».

Il sindaco sottolinea il «grave pregiudizio per l’economia della città di Genova nel suo complesso, frustrando molte delle scelte sia in campo turistico (con particolare riguardo all’attività croceristica) sia in campo economico ed industriale».

«La grave carenza del servizio aereo su Genova - prosegue il sindaco - è ingigantita dalle scelte poste in essere in materia di alta velocità ferroviaria. Nel momento in cui le scelte di servizio pubblico di alta velocità privilegiano la direttrice Torino Milano Bologna, Firenze Roma Napoli, un’ampia parte del Nord Ovest resta sostanzialmente priva di adeguati collegamenti, dovendo addirittura gravitare sulla Stazione Centrale di Milano».

Marta Vincenzi ricorda quindi «l’obbligo, imposto dall’ordinamento Comunitario (art. 16 Trattato CEE), a carico della Repubblica Italiana e di tutte le Amministrazioni competenti, di adottare tutte le misure volte a garantire il servizio di interesse economico generale secondo standard di efficienza, qualità e condizioni economiche ragionevoli per soddisfare un vero proprio diritto soggettivo di cittadinanza riconosciuto in capo agli utenti».

«Pur comprendendo - conclude Marta Vincenzi - la necessità della ristrutturazione del vettore aereo nazionale, nondimeno non posso che rappresentare la grave situazione di cui sopra e confido pertanto nell’attenzione da parte del Governo centrale e delle Amministrazioni competenti perché possa essere data piena attuazione alle norme comunitarie in materia». La lettera è stata inviata per conoscenza anche al presidente della Regione Claudio Burlando e al presidente della Provincia Alessandro Repetto.

Il Secolo XIX

CIAO
_goa
 

i-givo

Utente Registrato
15 Aprile 2008
5,733
0
LIMF
Meno aerei e più cari, il sindaco protesta con Roma

«La grave situazione di disservizio» in conseguenza della riduzione dei voli tra Genova e Roma, come annunciata nel nuovo operativo CAI (dai 16 operati da Alitalia e Air One ai nove previsti), viene denunciata dal sindaco del capoluogo ligure, Marta Vincenzi, in una lettera inviata ai ministri Altero Matteoli, Claudio Scajola , al sottosegretario Gianni Letta e al presidente dell’ENAC Vito Riggio.

Il Secolo XIX

CIAO
_goa
Interessante sarà vedere le risposte degli interpellati, se ci saranno.

Ma possiamo anche divertirci ad immaginarne alcune:
Matteoli: non si preoccupi, faccio sì che mio figlio indichi che gli piace volare su GOA.
Scajola: non si preoccupi, vada a ALL: è tutto già pronto là.
Letta: concordo con Scajola, anzi, le raccomando un'agenzia di viaggi che opera lì, si chiama Exp....( *beep* per evitare pubblicità), conoscono bene quel "mai" aeroporto (so come si pronuncia, m a i, ma non come si scrive...:clown: )
Riggio: dov'è il problema? diamo subito 4-5 certificati provvisori a qualche compagnia che ora è ferma, ne abbiamo un cassetto pieno (di compagnie)
 

willy79

Utente Registrato
16 Gennaio 2007
3,611
1
sestri levante, Liguria.
Interessante sarà vedere le risposte degli interpellati, se ci saranno.

Ma possiamo anche divertirci ad immaginarne alcune:
Matteoli: non si preoccupi, faccio sì che mio figlio indichi che gli piace volare su GOA.
Scajola: non si preoccupi, vada a ALL: è tutto già pronto là.
Letta: concordo con Scajola, anzi, le raccomando un'agenzia di viaggi che opera lì, si chiama Exp....( *beep* per evitare pubblicità), conoscono bene quel "mai" aeroporto (so come si pronuncia, m a i, ma non come si scrive...:clown: )
Riggio: dov'è il problema? diamo subito 4-5 certificati provvisori a qualche compagnia che ora è ferma, ne abbiamo un cassetto pieno (di compagnie)
Fantastico... L'unica però che non ho cpaito è quella di Matteoli!!!
 

goafan

Utente Registrato
Meno voli pochi dipendenti doppio schiaffo di Alitalia

MASSIMO MINELLA
Tredici dipendenti riassunti, ma solo fino a luglio. Poi, sulla sede genovese di Alitalia, potrebbe calare il sipario. Di fronte a una prospettiva che ferisce il lavoro e umilia la città, le istituzioni aprono ufficialmente un fronte con i nuovi vertici di Alitalia, quella Cai che diventerà operativa dal 13 gennaio, unendo e razionalizzando le forze della vecchia compagnia di bandiera e di Air One. Ieri, a incontrare i trenta dipendenti della sede di Sestri Ponente, è arrivata il sindaco Marta Vincenzi. Nei giorni scorsi, il presidente della Regione Claudio Burlando aveva fatto la stessa cosa. Entrambi si stanno muovendo in queste ore chiedendo al governo di aprire rapidamente un confronto sul caso-Genova. Questa mattina alle 11, inoltre, i dipendenti saranno a palazzo San Giorgio, sede dell´authority, e una delegazione potrà intervenire durante i lavori del comitato portuale. La tensione, insomma, sta rapidamente salendo, proprio a causa dell´uno-due che sta mettendo alle corde Genova, con i tagli all´occupazione e ai voli. Da mesi, infatti, Alitalia ha ridotto i suoi voli dal "Colombo" alla capitale, costringendo i vertici della società aeroportuale ad aprire rapidamente trattative con vettori in grado di integrare i tagli. Nel ventaglio delle ipotesi, quella più interessante sembra essere l´opportunità offerta dalla compagnia privata Blue Panorama, attraverso la controllata "low cost" Blue Express. Ma anche in caso di buon esito della trattativa, bisognerà attendere settimane, se non mesi, prima che l´Enac si pronunci sugli spazi da concedere alla compagnia sulla tratta Genova-Roma (gli slot). Nel frattempo, va tamponata l´emergenza occupazionale. Cai, nei giorni scorsi, aveva confermato l´assunzione solo a 4 dipendenti. Ieri, per lettera, ne ha aggiunti altri 13, ma solo per 6 mesi. E poi?
In una lunga lettera inviata ai ministri Matteoli e Scajola, al sottosegretatrio alla presidenza del Consiglio Letta e al presidente dell´Enac Riggio, la Vincenzi parla di una «grave situazione di disservizio» conseguente alla riduzione dei voli tra Genova e Roma, rilevando nel contempo come la presenza a terra di Alitalia venga «sostanzialmente azzerata, mantenendo un solo dipendente, mentre sarebbe del tutto cancellata la rappresentanza commerciale in città. E di certo l´assunzione a tempo determinato di 12 dipendenti fino al prossimo luglio 2009 non risolve il problema di un adeguato servizio a terra». Riflessioni che spingono il sindaco ad ampliare il ragionamento al danno più complessivo che la città subisce di fronte a questi tagli. Quella che si subisce è infatti un «grave pregiudizio per l´economia della città di Genova nel suo complesso, frustrando molte delle scelte sia in campo turistico (con particolare riguardo all´attività croceristica) sia in campo economico ed industriale. La grave carenza del servizio aereo su Genova - prosegue - è ingigantita dalle scelte sull´alta velocità ferroviaria. Nel momento in cui le scelte sull´alta velocità privilegiano la direttrice Torino-Milano-Bologna, Firenze-Roma-Napoli, un´ampia parte del Nord Ovest resta sostanzialmente priva di adeguati collegamenti, dovendo addirittura gravitare sulla stazione centrale di Milano». Critica anche la posizione del presidente della Regione Claudio Burlando. «La situazione è grave per almeno quattro punti - spiega - L´assunzione a tempo determinato dei dipendenti crea una forte incertezza sul futuro. Il provvedimento di cassa integrazione non consente a cinque dipendenti di arrivare fino all´età della pensione. Inoltre quattro precari vengono sbattuti fuori senza alcuna tutela e non c´è alcuna tutela nei confronti della dipendente in maternità».

La Repubblica - Genova

CIAO
_goa
 

jack london

Utente Registrato
4 Novembre 2008
464
8
E' una vergogna che i vertici dell'aeroporto di Genova si muovano solo ora per cercare nuovi collegamenti per Roma. Già con Alitalia ed Air One c'era bisogno di maggior concorrenza e vettori low cost che servvissero la tratta. Ma da Genova non ci si può aspettare mai nulla di buono!
Tutte gli altri aeroporti hanno collegamenti con roma serviti da altre compagnie:
 

Cadozzo

Utente Registrato
18 Novembre 2008
309
4
Ha un figlio impiegato sull'md80 è stato l'unico assunto nel 2001 ( mentre centinaia di piloti delle scuole Alitalia pagavano i debiti a casa)attraverso un prestito da GJ che si è risolto con una raccomandata smarrita che ha trasformato il suo contratto a tempo in uno indeterminato.
Andrea Tarroni all'ora presidente ANPAC spiegava che quell' assunzione valeva 2400.000.000.000. di lire e che lui non si sentiva di dire niente.
Con Cai è stato assunto su Milano insieme alla compagna (pilota 80 base Roma) con i soliti salti di lista di anzianità sia per lui che per lei.
W l'iTALIA
 

janmnastami

Utente Registrato
9 Febbraio 2008
3,384
0
Immagino che voi, quando successe il fatto, abbiate indetto uno sciopero per rendere la cosa pubblica, vero? Con tanto di denuncia formale, no?

Ah no, all'epoca tutti zitti, ora invece tutti a parlare.
 

Fabiazzo

Utente Registrato
17 Febbraio 2007
956
0
Roma.
Due osservazioni.

1 : larticolo dice che il presidente dell'aeroporto di Genova definisce incomprensibili le tariffe tutte diverse che trova per un posto in aereo. Mi domando come faccia quest'uomo a fare il lavoro che fa, senza sapere la cosa più banale in questo campo ovvero che l'aereo non è l'autobus, che ha una tariffa flat, ma la tariffa varia cento volte.

2 : prima tutti dicono evviva la privatizzazione, finalmente AZ starà "nel mercato" eccetera: poi, non appena AZ taglia rotte duplicate-poco redditizie eccetera proprio per cercare di stare nel mercato, allora i sindaci insorgono e pretendono che la "compagnia di bandiera" sia al servizio della Nazione, della città X, dello sviluppo economico della regione Y, per la quale ci vogliono almeno venticinque frequenze giornaliere ma ovviamente a prezzo stracciato.
 

Fabiazzo

Utente Registrato
17 Febbraio 2007
956
0
Roma.
Immagino che voi, quando successe il fatto, abbiate indetto uno sciopero per rendere la cosa pubblica, vero? Con tanto di denuncia formale, no?

Ah no, all'epoca tutti zitti, ora invece tutti a parlare.

1991, anno della 1* guerra del golfo, crisi pazzesca, aerei vuoti, assunzioni bloccate in AZ.
Entra a lavorare in az il signor Luigi Russo, figlio di Rosa Russo Iervolino: 27 anni, qualifica di capo ufficio, tre milioni e mezzo di lire il primo stipendio ( la sua busta paga era nelle mie mani ).
Interrogazione parlamentare, e se ricordo bene la signora Iervolino negò tutto e disse che erano invenzioni dei giornalisti.
 

goafan

Utente Registrato
E' una vergogna che i vertici dell'aeroporto di Genova si muovano solo ora per cercare nuovi collegamenti per Roma. Già con Alitalia ed Air One c'era bisogno di maggior concorrenza e vettori low cost che servvissero la tratta. Ma da Genova non ci si può aspettare mai nulla di buono!
Tutte gli altri aeroporti hanno collegamenti con roma serviti da altre compagnie:
Questa è una scemenza, l'aeroporti si sta muovendo per avere un vettore alternativo da mesi, ancora prima che fosse sicuro l'approdo di AirOne in CAI. Con Alitalia e AirOne non c'era a dire il vero cosi bisogno di un terzo vettore (seppure auspicabile) in quanto la percentuale media di riempimento non è cosi esaltante, in particolare per i voli a centro giornata.

Ti faccio poi presente che altri aeroporti, alcuni più importanti di Genova come Venezia non hanno ancora vettori alternativi a CAI. Sulla Venezia-Roma Fiumicino poi il trasportato è anche maggiore rispetto alla Genova-Roma, ma finora c'è solo CAI.

In tempi brevissimi verrà poi annunciato un vettore sostitutivo "forte" sulla rotta che molto probabilmente sarà un lowcost. Nessun operazione "spot" fatta in fretta e furia ma una seria alternativa ai passeggeri.

CIAO
_goa
 

janmnastami

Utente Registrato
9 Febbraio 2008
3,384
0
1991, anno della 1* guerra del golfo, crisi pazzesca, aerei vuoti, assunzioni bloccate in AZ.
Entra a lavorare in az il signor Luigi Russo, figlio di Rosa Russo Iervolino: 27 anni, qualifica di capo ufficio, tre milioni e mezzo di lire il primo stipendio ( la sua busta paga era nelle mie mani ).
Interrogazione parlamentare, e se ricordo bene la signora Iervolino negò tutto e disse che erano invenzioni dei giornalisti.
Appunto: perché non una denuncia ai Carabinieri? E' facile dire ora "hanno ucciso AZ".

Troppi interessi in ballo...
 

goafan

Utente Registrato
2 : prima tutti dicono evviva la privatizzazione, finalmente AZ starà "nel mercato" eccetera: poi, non appena AZ taglia rotte duplicate-poco redditizie eccetera proprio per cercare di stare nel mercato, allora i sindaci insorgono e pretendono che la "compagnia di bandiera" sia al servizio della Nazione, della città X, dello sviluppo economico della regione Y, per la quale ci vogliono almeno venticinque frequenze giornaliere ma ovviamente a prezzo stracciato.
Sono d'accordo. Alitalia non poteva far altro che cancellare alcune frequenze "doppione" in seguito all'integrazione di AP e AZ in CAI. Che senso avrebbe avuto ad esempio due voli a distanza di una ventina di minuti alle 15 quando entrambi i voli erano mezzi vuoti???

Ovviamente l'aeroporto nel complesso ci rimette (meno voli=meno pax, diritti atterraggio, ecc..) ma l'offerta che offre CAI risulta rafforzata rispetto a quella precendente proposta singolarmente da AZ e AP: la prima offriva 5 voli al giorno e la seconda 4. La nuova CAI offrirà invece un ventaglio di 7 voli su Roma distribuiti nell'arco della giornata. A questa offerta si aggiungerà un vettore lowcost che non farà altro che integrare e ampliare l'offerta da Genova.

CIAO
_goa
 

Cadozzo

Utente Registrato
18 Novembre 2008
309
4
Immagino che voi, quando successe il fatto, abbiate indetto uno sciopero per rendere la cosa pubblica, vero? Con tanto di denuncia formale, no?

Ah no, all'epoca tutti zitti, ora invece tutti a parlare.
All'epoca a stare zitto sarai stato tu grazie per il Voi.
Abbiamo fatto nel tempo parecchie denunce sia pubbliche che private riguardo gli sprechi i favoritismi e talvolta anche le truffe a danno della società.
Credo che il tuo interesse riguardo le nostre vicende sia troppo recente per consetirti di darci lezioni sul passato.
Comunque grazie per l'attenzione non controcambiata che ci rivolgi.:D
Viviamo in un pAESE che prima fa fallire un azienda poi apre un indagine sul perchè.
 

Fabiazzo

Utente Registrato
17 Febbraio 2007
956
0
Roma.
Denuncia no, non era possibile, in quanto mica era reato assumere una persona.
Però la cosa, tirata fuori dai sindacati, finì appunto addirittura in Parlamento. Ma non servì a niente.
Oltretutto, ad esporsi troppo in denunce di questo genere, c'era da farsi male.
 

i-givo

Utente Registrato
15 Aprile 2008
5,733
0
LIMF
Ha un figlio impiegato sull'md80 è stato l'unico assunto nel 2001 ( mentre centinaia di piloti delle scuole Alitalia pagavano i debiti a casa)attraverso un prestito da GJ che si è risolto con una raccomandata smarrita che ha trasformato il suo contratto a tempo in uno indeterminato.
Andrea Tarroni all'ora presidente ANPAC spiegava che quell' assunzione valeva 2400.000.000.000. di lire e che lui non si sentiva di dire niente.
Con Cai è stato assunto su Milano insieme alla compagna (pilota 80 base Roma) con i soliti salti di lista di anzianità sia per lui che per lei.
W l'iTALIA
non sapevo i dettagli, ma grosso modo sapevo che aveva un figlio con le ali.
E che farà ora che, poco a poco, toglieranno gli MD80? Ne terranno uno solo a memoria dei bei tempi e lo faranno volare di tanto in tanto a qualche festa dell'aria? Ehmm..l'equipaggio di condotta? 'spetta...'spetta...abbiamo qui due giovano volenterosi, neppure bamboccioni... e risparmiamo sulle camere degli hotels!
 

i-givo

Utente Registrato
15 Aprile 2008
5,733
0
LIMF
Due osservazioni.

1 : larticolo dice che il presidente dell'aeroporto di Genova definisce incomprensibili le tariffe tutte diverse che trova per un posto in aereo. Mi domando come faccia quest'uomo a fare il lavoro che fa, senza sapere la cosa più banale in questo campo ovvero che l'aereo non è l'autobus, che ha una tariffa flat, ma la tariffa varia cento volte.

2 : prima tutti dicono evviva la privatizzazione, finalmente AZ starà "nel mercato" eccetera: poi, non appena AZ taglia rotte duplicate-poco redditizie eccetera proprio per cercare di stare nel mercato, allora i sindaci insorgono e pretendono che la "compagnia di bandiera" sia al servizio della Nazione, della città X, dello sviluppo economico della regione Y, per la quale ci vogliono almeno venticinque frequenze giornaliere ma ovviamente a prezzo stracciato.
quoto pienamente.
Non piace a nessuno pagare caro un volo aereo. Occorre anche chiarire la definizione di caro, in verità.
Ma..il mercato è il mercato e se vogliamo far sì che non siano 60 mil di persone a sovvenzionare i viaggi di una quindicina di milioni di individui, qualcosa servirà pur fare.
Ho letto non so dove, forse qui, che 190€ per un a/r sono troppi. Sicuramente tanti in confronti ai 100€ di una lo.co. ed ancora di più in confronto ai 50/70 di qualche altra lo.co. particolarmente aggressiva.
Le lo.co. riducono tutto all'osso e lì risparmiano. Va bene, ma non riducono mai le loro aspettative e pretese dai loro fornitori di servizi in termini di prezzi (se e quando vogliono pagare per certi servizi).

Questa è una scemenza, l'aeroporti si sta muovendo per avere un vettore alternativo da mesi, ancora prima che fosse sicuro l'approdo di AirOne in CAI. Con Alitalia e AirOne non c'era a dire il vero cosi bisogno di un terzo vettore (seppure auspicabile) in quanto la percentuale media di riempimento non è cosi esaltante, in particolare per i voli a centro giornata.

Ti faccio poi presente che altri aeroporti, alcuni più importanti di Genova come Venezia non hanno ancora vettori alternativi a CAI. Sulla Venezia-Roma Fiumicino poi il trasportato è anche maggiore rispetto alla Genova-Roma, ma finora c'è solo CAI.

In tempi brevissimi verrà poi annunciato un vettore sostitutivo "forte" sulla rotta che molto probabilmente sarà un lowcost. Nessun operazione "spot" fatta in fretta e furia ma una seria alternativa ai passeggeri
.

CIAO
_goa
perfetto....e allora che parla a fare il sindaco?
 
Ultima modifica da un moderatore: