Nel primo anno di attività, al BER sono transitati otto milioni di passeggeri. Sono 160 le destinazioni in 53 Paesi servite da un totale di 74 compagnie aeree, mentre sul fronte cargo sono state gestite 24.400 tonnellate di merci.
Con l'orario invernale in vigore fino a marzo 2022 saranno attive 76 compagnie con collegamenti verso 144 destinazioni in 54 Paesi. Come numero di destinazioni siamo quasi di nuovo al livello pre-pandemia (145 nel 2019), sebbene le frequenze siano sensibilmente inferiori. Basti pensare che, nel 2019, gli aeroporti di Tegel e Schönefeld avevano gestito circa 35 milioni di passeggeri a fronte degli otto milioni degli ultimi 12 mesi.
Iniziano anche i primi, timidi segnali di ripresa sul lungo raggio: Singapore è ora collegata con voli giornalieri (3x/week non-stop con VTL, 4x/week via Atene senza VTL), mentre United inaugurerà i voli per Newark (annuale) e Washington Dulles (stagionale estivo) rispettivamente a marzo e a maggio 2022. Qatar Airways aumenterà le frequenze per Doha da 5x a 7x/week da fine dicembre, mentre Dubai è raggiungibile due volte alla settimana con dei charter di linea operati dalla lettone SmartLynx.
Frattanto, l'aeroporto sta cercando di ovviare ai grossi problemi insorti in occasione delle vacanze autunnali a Berlino, a inizio ottobre, quando il massiccio afflusso di passeggeri a portato a code lunghissime a check-in e controlli nonché a ritardi di ore nelle operazioni di sbarco e riconsegna bagagli. A determinare questa débâcle hanno contribuito, oltre ai controlli aggiuntivi dei documenti COVID, le carenze di personale degli handler e i deficit infrastrutturali (poco spazio per i check-in e dopo i controlli, per dirne una). La compagnia aeroportuale è intervenuta con personale proprio per ottimizzare i flussi, ma si prevedono tempi duri per i passeggeri nel prossimo futuro.
Come se non bastasse, è notizia di ieri che controlli di routine dell'acqua potabile dei servizi sanitari hanno rilevato una contaminazione da batteri coliformi fecali. Se passate per BER, quindi, vi consiglio di evitare di bere l'acqua del rubinetto:
Media portal
Information for journalists: Press releases, media library, publications, contact persons.
www.berlin-airport.de
Con l'orario invernale in vigore fino a marzo 2022 saranno attive 76 compagnie con collegamenti verso 144 destinazioni in 54 Paesi. Come numero di destinazioni siamo quasi di nuovo al livello pre-pandemia (145 nel 2019), sebbene le frequenze siano sensibilmente inferiori. Basti pensare che, nel 2019, gli aeroporti di Tegel e Schönefeld avevano gestito circa 35 milioni di passeggeri a fronte degli otto milioni degli ultimi 12 mesi.
Iniziano anche i primi, timidi segnali di ripresa sul lungo raggio: Singapore è ora collegata con voli giornalieri (3x/week non-stop con VTL, 4x/week via Atene senza VTL), mentre United inaugurerà i voli per Newark (annuale) e Washington Dulles (stagionale estivo) rispettivamente a marzo e a maggio 2022. Qatar Airways aumenterà le frequenze per Doha da 5x a 7x/week da fine dicembre, mentre Dubai è raggiungibile due volte alla settimana con dei charter di linea operati dalla lettone SmartLynx.
Media portal
Information for journalists: Press releases, media library, publications, contact persons.
www.berlin-airport.de
Frattanto, l'aeroporto sta cercando di ovviare ai grossi problemi insorti in occasione delle vacanze autunnali a Berlino, a inizio ottobre, quando il massiccio afflusso di passeggeri a portato a code lunghissime a check-in e controlli nonché a ritardi di ore nelle operazioni di sbarco e riconsegna bagagli. A determinare questa débâcle hanno contribuito, oltre ai controlli aggiuntivi dei documenti COVID, le carenze di personale degli handler e i deficit infrastrutturali (poco spazio per i check-in e dopo i controlli, per dirne una). La compagnia aeroportuale è intervenuta con personale proprio per ottimizzare i flussi, ma si prevedono tempi duri per i passeggeri nel prossimo futuro.
Come se non bastasse, è notizia di ieri che controlli di routine dell'acqua potabile dei servizi sanitari hanno rilevato una contaminazione da batteri coliformi fecali. Se passate per BER, quindi, vi consiglio di evitare di bere l'acqua del rubinetto: