Brexit e possibili ripercussioni sul mondo dell'aviazione


Cesare.Caldi

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Questo è il regolamento proposto dalla Commissione in caso di mancato accordo:

Ho letto la proposta di regolamento per gli eventuali 6 mesi del periodo di emergenza e mi sembra ci siano diversi problemi ad esempio
ogni stato membro dovrebbe dare una autorizzazione alle compagnie UK per operare i voli, e inoltre dovrebbe autorizzare tutti i piani operativi, programmi ed orari che vanno presentati almeno 30 giorni prima della loro entrata in vigore:

Article 8 Operating authorisation
1. Without prejudice to Union and national law in the area of aviation safety, in order to exercise the rights granted to them under Article 3, UK air carriers shall be required to obtain an operating authorisation from each Member State in which they wish to operate.

Article 9 Operational plans, programmes and schedules
1. UK air carriers shall submit the operational plans, programmes and schedules for air services to the competent authorities of each Member State concerned, for their approval. Any such submission shall be made at least 30 days prior to the start of the operations.

Se si andasse a un no deal e entrasse in vigore questo regolamento di emergenza non ci sarebbero i tempi tecnici per inviare ed approvare tutte queste autorizzazioni e si rischia un blocco dei voli a partire dal 1 gennaio per il tempo necessario per svolgere tutte queste autorizzazioni.
 

belumosi

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Ho letto la proposta di regolamento per gli eventuali 6 mesi del periodo di emergenza e mi sembra ci siano diversi problemi ad esempio
ogni stato membro dovrebbe dare una autorizzazione alle compagnie UK per operare i voli, e inoltre dovrebbe autorizzare tutti i piani operativi, programmi ed orari che vanno presentati almeno 30 giorni prima della loro entrata in vigore:

Article 8 Operating authorisation
1. Without prejudice to Union and national law in the area of aviation safety, in order to exercise the rights granted to them under Article 3, UK air carriers shall be required to obtain an operating authorisation from each Member State in which they wish to operate.

Article 9 Operational plans, programmes and schedules
1. UK air carriers shall submit the operational plans, programmes and schedules for air services to the competent authorities of each Member State concerned, for their approval. Any such submission shall be made at least 30 days prior to the start of the operations.

Se si andasse a un no deal e entrasse in vigore questo regolamento di emergenza non ci sarebbero i tempi tecnici per inviare ed approvare tutte queste autorizzazioni e si rischia un blocco dei voli a partire dal 1 gennaio per il tempo necessario per svolgere tutte queste autorizzazioni.
Il problema è fondamentalmente politico. Non stiamo parlando di implementare da zero un sistema di trasporti, ma di prorogare quello attuale. Il regolamento di transizione suppongo debba tenere conto, almeno formalmente, delle competenze che spettano alla UE e ai singoli stati. Ma credo che se si arriverà all'accordo per la proroga, non potrà esserci altro che uno status quo proprio perchè mancherebbero i tempi per fare qualsiasi altra cosa.
 

Fewwy

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Comunque mi trovo d'accordo con Cesare.Caldi: non ho nulla in particolare contro la Gran Bretagna (anzi!), ma sono un convinto europeista e questo sgambetto della Brexit mi urta molto.

Se avessi la possibilità di farli piangere (vedi no deal all'orizzonte), ne approfitterei parecchio.
Non capisco perché si continui a cercare di metterci le pezze, svilendo poi di molto la cogenza delle norme di un ordinamento giuridico basato - essenzialmente - su queste: regole.
 

Cesare.Caldi

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Primi effetti collaterali della Brexit, immagino anche negli aeroporti aumenteranno i controlli contro il cibo vietato:

Brexit, sequestrati i panini al prosciutto a chi arriva in Europa dal Regno Unito

In Olanda gli agenti hanno sequestrato i sandwich ad automobilisti britannici. Con l’entrata in vigore degli accordi è vietato introdurre nell’Ue carne o latticini, anche per uso personale |
Panini confiscati ai viaggiatori provenienti via mare dal Regno Unito alla dogana con i Paesi Bassi. La Tv Olandese mostra le immagini dei controlli in cui vengono sequestrati i pranzi dei conducenti delle auto Le norme in vigore dopo Brexit vietano le importazioni personali di carne e latticini nell’Unione Europea Potrebbero contenere agenti patogeni che causano alcune malattie animali, minacciando la salute degli animali nell’Unione “Non può più portare certi cibi in Europa, come carne frutta, verdura, pesce, questo tipo di cose”, dice il funzionario della dogana ad un viaggiatore. “Posso tenere il pane e lasciare il contenuto dei panini?” “No, verrà tutto confiscato. Mi dispiace, benvenuto nella Brexit”, la battuta finale


 

Charter2017

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Una follia assoluta!
Esiste la tratta di esseri umani, specialmente dall' Africa sub-sahariana, (che muoiono a centinaia soffocati nei tir o affogati in mare), esiste la tratta di poveri cuccioli di cani, gatti e altri animali (che muoiono di stenti trasportati dall'Europa dell'Est da schifosi senza scrupoli), arrivano pandemie da paesi come la Cina (che se ne fottono di ogni regola etica, morale e umana) e nessuno alle frontiere fa niente di concreto per bloccare tutto questo schifo; ma noi, in Europa, ci azzanniamo al collo per un panino al prosciutto che arriva dalla "cattiva" Inghilterra...
 

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Una follia assoluta!
Esiste la tratta di esseri umani, specialmente dall' Africa sub-sahariana, (che muoiono a centinaia soffocati nei tir o affogati in mare), esiste la tratta di poveri cuccioli di cani, gatti e altri animali (che muoiono di stenti trasportati dall'Europa dell'Est da schifosi senza scrupoli), arrivano pandemie da paesi come la Cina (che se ne fottono di ogni regola etica, morale e umana) e nessuno alle frontiere fa niente di concreto per bloccare tutto questo schifo; ma noi, in Europa, ci azzanniamo al collo per un panino al prosciutto che arriva dalla "cattiva" Inghilterra...
Tra l'altro prosciutto che magari è il nostrano "Citterio" (per fare un nome a caso) arrivato 1 settimana prima a Birmingham tramite tir partito da Modena(piena zina Schengen)
 

Edoardo

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Quindi non posso piu' imbarcare i sandwiches di Boots/Costa/M&S? Sfido un controllo cosi' capillare a LIN. (Per i mods: e' attinente con l'aviazione)
Teoricamente si dovrebbero dichiarare tutti gli oggetti che si stanno introducendo in Italia/EU, come ad esempio della valuta superiore ai 10.000€ o l'iPhone che si è comprato in USA.
 

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Quindi non posso piu' imbarcare i sandwiches di Boots/Costa/M&S? Sfido un controllo cosi' capillare a LIN. (Per i mods: e' attinente con l'aviazione)
Ne guadagni in salute. Comunque si, sara' come volare intercontinentale. Chiaro, ci sono paesi piu' e meno menefreghisti, ma la regola e' quella.
 

ILM4rcio

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Ne guadagni in salute. Comunque si, sara' come volare intercontinentale. Chiaro, ci sono paesi piu' e meno menefreghisti, ma la regola e' quella.
Ma tra gli accordi non c'è la libera circolazione di persone e, soprattutto, beni? Ero rimasto che non ci sarebbero state barriere doganali stile USA, bensì qualcosa in stile Svizzera.
 

13900

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Ma tra gli accordi non c'è la libera circolazione di persone e, soprattutto, beni? Ero rimasto che non ci sarebbero state barriere doganali stile USA, bensì qualcosa in stile Svizzera.
No. Dai tempi delle 'red lines' di Theresa May l'UK aveva detto che sarebbero usciti dal mercato unico, perche' non volevano piu' riconoscere la Corte di giustizia europea ne' essere vincolati alla libera circolazione delle persone.

Consiglio di leggere il blog di Richard North: http://eureferendum.com/ su come gli inglesi si siano inavvertitamente, o meno, tirati la zappa sui piedi
 
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I-DAVE

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a Taiwan, nel cuore e nella mente
Avviso di moderazione: si torni a parlare di aerei. I prossimi messaggi sulla Brexit, non in topic con l'aviazione, verranno cancellati.

DaV
Ho appena fatto un po' di pulizia tra gli ultimi messaggi OT, peccato che sia dovuto anche andare il bambino con l'acqua sporca, come si suol dire.

Visto che non ho molto tempo da perdere mentro sto sistemando un po' di casini lavorativi dovuti proprio alla Brexit, al/ai prossimi che non capiscono bene il significato di stare all'interno del topic "Brexit e Aviazione", valuteremo se offrire una settimana di vacanza dal forum per riflettere meglio sul significato del topic.

Grazie
DaV
 

AirFleet

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16 Giugno 2009
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Le compagnie aeree britanniche sono costrette a far volare gli aerei negli Stati Uniti per riparazioni più lente e costose invece che in Europa a causa delle regole della Brexit.

Il Regno Unito e l'UE, pur avendo norme di sicurezza in gran parte identiche, hanno due sistemi di autorizzazione separati per le strutture di manutenzione. Dopo un periodo di grazia post-Brexit di due anni, terminato nel 2023, tutti gli aeromobili registrati nel Regno Unito non possono essere riparati legalmente presso strutture con licenza UE.