Glasgow dove sarebbe in monopolio sull'intero sistema aeroportuale Milanese
Zagreb idem come sopra
Vilnius idem come sopra
Goteborg idem come sopra
Krakow dove sarebbe in monopolio a Malpensa (c'è FR a BGY)
Riga idem come sopra (c'è BT a LIN)
Faro idem come sopra ma stagionale estiva (c'è FR a BGY)
Manchester in wet leasing con BMI (c'è FlyBe a MXP)
Tutte rotte marginali, capaci di generare flussi bassi e/o stagionali, e alcune pure dallo yield presumibilmente sotto la suola delle scarpe (in compenso molte sono rotte costose perché particolarmente lunghe, come GLA, FAO, VNO, GOT, RIX). Inoltre in ottica hub viene difficile riuscire a convincere un madrileno a fare MAD-MXP-GLA quando è più comodo a passare per CDG, LHR o AMS, a meno di non sbagare sulla tariffa (sbragamento ancora più grave in vista dei due voli da riempire).
Rotte di questo tipo servono solo quando un hub gira, non per costruirlo. Prima occorre il mercato nazionale e le internazionali classiche, che sono quelle che garantiscono i volumi e il cash flow, perché senza il dinero si fa poca strada.
Un ottimo esempio di network planning è MUC, dove solo da alcuni anni si stanno iniziando a esplorare mercati "difficili", tra l'altro sempre con i piedi di piombo: voli 3/4xw e macchine piccole.