Credo che abbiate ragione entrambi (ilverococco e romaneeconti). E' vero che ormai quasi tutti sanno cosa vuol dire Alitalia (soprattutto la sua storia ingloriosa da un certo periodo in poi che, purtroppo, ha eclissato tutta la gloria che ha avuto negli anni d'oro e il peso che sta avendo sull'opinione pubblica e sulle tasche pubbliche) per cui se il valore del brand (valore del fatturato di Alitalia + valore di mercato del marchio + valore dei diritti che Alitalia possiede su esso...) sta intorno ai 200 milioni di euro, la forza del brand (strategie di investimento relatve al marketing del brand + opinione dei clienti + performance finanziaria...) è carta straccia!
Ferrari nel mondo, per intenderci, è al 220° posto come valore (5° in Italia con 7.17 miliardi) e al primo posto come forza (94.8 e AAA+)
Come già detto il brand Alitalia non compare tra i migliori 500 al mondo, non compare tra i migliori 50 Italiani e, per finire, non compare nemmeno tra i 50 migliori delle compagnie aeree.
Una ecatombe.
Tornando però alla Sigra. Maria sopra citata, ci continuerà ad essere ancora gente che è attratta dalla "A tricolore" sul timone di coda dell'aereo e per questo qualcuno starà di certo pensando di comprare questo brand (ITA addirittura pensa di affittarlo per 3 anni...che tristezza!).