GOA fa lo 0,6 % del traffico nazionale: agonia di uno scalo


Paolo_61

Socio AIAC 2025
Utente Registrato
2 Febbraio 2012
7,852
1,798
Nell'auspicio che questa discussione non assuma i toni di quella analoga su Firenze (i cui toni contribuiscono oramai da vent'anni a ricordarci che la vita sa essere davvero pesante), io ho la netta sensazione che per far ripartire la ruota su GOA serva un intervento deciso di Provincia/Regione le quali, a braccetto con Aeroporto di Genova SpA, si mettano a tavolino per studiare una operazione di rilancio che, giocoforza, debba prevedere un investimento economico (leggasi incentivi), per far superare allo scalo quella massa critica necessaria a far sapere al mondo che esiste e vive insieme a noi.

Ci vogliono lungimiranza, senso pratico e capitali.
Questo è il problema.
Oppure risparmiare soldi pubblici e ammettere che, per n e una ragione, il traffico per mantenere GOA non esiste.
 

Seaking

Moderatore
Utente Registrato
1 Febbraio 2012
12,693
2,968
Oppure risparmiare soldi pubblici e ammettere che, per n e una ragione, il traffico per mantenere GOA non esiste.
Non so quanto mantenere una infrastruttura come GOA pesantemente sottoutilizzata sia da considerarsi un risparmio di soldi pubblici nel medio lungo periodo.
D'altra parte trovo invece difficile pensare che l'unico aeroporto della Regione non sia in grado di tornare al traffico dei tempi migliori tramite azioni mirate e rigenerare una massa critica in termini di destinazioni servite, frequenze e posti offerti.
 

Seaking

Moderatore
Utente Registrato
1 Febbraio 2012
12,693
2,968
Secondo te se ci fosse traffico le compagnie non volerebbero a GOA?
Va fatto ripartire, come un motore fermo da tempo.
In passato c'era, mai a livelli stellari, ma c'era. Poi è arrivato il Covid e da lì non si è mai ripartiti davvero nonostante una feroce e generalizzata ripresa del traffico NAZ, INZ e INC.

Io credo che serva un aiuto iniziale, sia tramite incentivi, sia tramite iniziative di marketing e co-marketing sul territorio.
Ripeto, anche tenere aperto un apt che funziona a regime ridottissimo ha un costo per la collettività.

Poi, chiaramente, questa è solo la mia opinione.
 

Paolo_61

Socio AIAC 2025
Utente Registrato
2 Febbraio 2012
7,852
1,798
Va fatto ripartire, come un motore fermo da tempo.
In passato c'era, mai a livelli stellari, ma c'era. Poi è arrivato il Covid e da lì non si è mai ripartiti davvero nonostante una feroce e generalizzata ripresa del traffico NAZ, INZ e INC.

Io credo che serva un aiuto iniziale, sia tramite incentivi, sia tramite iniziative di marketing e co-marketing sul territorio.
Ripeto, anche tenere aperto un apt che funziona a regime ridottissimo ha un costo per la collettività.

Poi, chiaramente, questa è solo la mia opinione.
Il dubbio è che prima del covid molte compagnie volassero a GOA per “abitudine“ e quando il periodo di ristrettezze ha obbligato a valutare ogni singola rotta senza pietà, Genova sia saltata (magari come altre destinazioni). Perché dove il traffico c’era e c’è non è mai stato un problema trovare chi soddisfa la domanda
 
  • Like
Reactions: eugeniod1995

indaco1

Utente Registrato
30 Settembre 2007
3,873
526
.
Quando c'e' una crisi il sistema ripartendo si stabilizza su nuovi equilibri. Pero' dimostra che GOA negli ultimi tempi prima della crisi sopravviveva grazie alle barriere all'ingresso e agli avviamenti.


O crei nuova domanda in altri modi, o sovvenzioni, o sposti la bottega dove c'e' piu' catchment trasformando la vecchia sede vista mare in una spritzeria che rende di piu'.
 

Paolo_61

Socio AIAC 2025
Utente Registrato
2 Febbraio 2012
7,852
1,798
Quando c'e' una crisi il sistema ripartendo si stabilizza su nuovi equilibri. Pero' dimostra che GOA negli ultimi tempi prima della crisi sopravviveva grazie alle barriere all'ingresso e agli avviamenti.


O crei nuova domanda in altri modi, o sovvenzioni, o sposti la bottega dove c'e' piu' catchment trasformando la vecchia sede vista mare in una spritzeria che rende di piu'.
Delle 3 alter quella che ha meno futuro sono le sovvenzioni, perché alla fine diventa come il metadone (o le ”interessanti” proposte sarde per il CAG-JFK)