Guerra in Ucraina


A345

Socio AIAC
Utente Registrato
15 Novembre 2007
2,352
500
Piacenza, Emilia Romagna.
Ma soprattutto con che spirito puoi andare in vacanza sapendo di avere tuo marito/compagno/figlio che da un momento all' altro rischia di essere mandato al fronte? E' possibile che non c'è modo di fermare questa guerra o almeno di iniziare un negoziato?
Certo, lo zar va matto per i negoziati.
 

Flyfan

Utente Registrato
17 Giugno 2019
1,299
768
LJU
Ma soprattutto con che spirito puoi andare in vacanza sapendo di avere tuo marito/compagno/figlio che da un momento all' altro rischia di essere mandato al fronte? E' possibile che non c'è modo di fermare questa guerra o almeno di iniziare un negoziato?
Aspetta che ti chiamo il folle a Mosca al tel…poi te lo passo così vi mettete d’accordo sul da farsi.
Ma che discorso è Cesare, ovvio che piacerebbe a tutti che finisse domani, ma è ingenua utopia.
 

indaco1

Utente Registrato
30 Settembre 2007
3,803
481
.
C'e' la possibilita' che alcuni di questi decidano di non tornare indietro?

Dopotutto in Europa (Russia inclusa) stiamo entrando in una fase di crisi demografica molto grave, potremmo ripopolare qualche borgo storico con i Russi sfollati.
 

Cesare.Caldi

Utente Registrato
14 Novembre 2005
36,848
1,341
N/D
Finnair vista la situazione che non permette piu' il sorvolo delle Russia è una delle compagnie piu' colpite dalle restrizioni, ha annunciato l'avvio di trattative sindacali per un piano di ristrutturazione con 200 esuberi.

 

lucerino85

Utente Registrato
19 Dicembre 2013
117
137
FOG
Ma gli aerei di compagnie come SkyUP e UIA che fine hanno fatto? Sono parcheggiati a KBP oppure sono stati noleggiati ad altre compagnie? (sempre che siano riusciti a lasciare il paese...)
 

starflyer

Utente Registrato
4 Giugno 2020
67
41
Ma gli aerei di compagnie come SkyUP e UIA che fine hanno fatto? Sono parcheggiati a KBP oppure sono stati noleggiati ad altre compagnie? (sempre che siano riusciti a lasciare il paese...)
SkyUp ha solo due aerei non attivi, uno a Boryspil e uno a Belgrado. Tutti gli altri volano/hanno volato per WizzAir, Corendon, Air Albania, SunExpress, Tailwind, Freebird, Smatwings e molti voli charter per tour operators. Hanno aggiunto in flotta un altro 738 questa estate (ex Comair).
UIA ha un contratto con ITAKA da Katowice con un 739 e ha volato anche per Air Baltic oltre a vari charter ma quasi tutta la flotta è a terra, anche in Ucraina.
Bees Airlines è riuscita ad evacuare tutti i 738 prima del 24/02 e invece Azur Air ha tutti gli aerei a terra a KBP.
 

vladi

Utente Registrato
19 Giugno 2007
207
57
Albenga, Liguria.
SkyUp ha solo due aerei non attivi, uno a Boryspil e uno a Belgrado. Tutti gli altri volano/hanno volato per WizzAir, Corendon, Air Albania, SunExpress, Tailwind, Freebird, Smatwings e molti voli charter per tour operators. Hanno aggiunto in flotta un altro 738 questa estate (ex Comair).
UIA ha un contratto con ITAKA da Katowice con un 739 e ha volato anche per Air Baltic oltre a vari charter ma quasi tutta la flotta è a terra, anche in Ucraina.
Bees Airlines è riuscita ad evacuare tutti i 738 prima del 24/02 e invece Azur Air ha tutti gli aerei a terra a KBP.
Anche per Air Moldova e Flyone hanno volato tutti e due.
 

Cesare.Caldi

Utente Registrato
14 Novembre 2005
36,848
1,341
N/D
Virgin Atlantic a causa dell' insostenibile allungamento dei tempi e costi dovuti alla chiusura dello spazio aereo russo è costretta a chiudere la rotta per Hong Kong, era una rotta storica, la rotta sarebbe dovuta riprendere a marzo 2023, ma non sarà cosi.

 

Sciamano

Utente Registrato
25 Agosto 2021
512
611
Virgin Atlantic a causa dell' insostenibile allungamento dei tempi e costi dovuti alla chiusura dello spazio aereo russo è costretta a chiudere la rotta per Hong Kong, era una rotta storica, la rotta sarebbe dovuta riprendere a marzo 2023, ma non sarà cosi.

Più che altro chiuderanno anche gli uffici di HKG dopo trent'anni.
 

Cesare.Caldi

Utente Registrato
14 Novembre 2005
36,848
1,341
N/D
Più che altro chiuderanno anche gli uffici di HKG dopo trent'anni.
Oltre alla speriamo momentanea chiusura del sorvolo della Russia, per Hong Kong la situazione sta evolvendo strutturalmente in maniera molto negativa, la Cina sta cercando di imporre la sua dittatura anche li, e questo ha causato le ripetute proteste e ribellioni degli abitanti, finora abituati a ibertà di stile occidendale. Questa restrizione di libertà sta impattando anche sul settore degli affari e del commercio rendendo Hong Kong sempre meno appetibile per le varie società e multinazionali, tutto questo sta causando anche un riduzione del traffico aereo specie quello per affari.
 

Planner

Utente Registrato
28 Settembre 2008
393
147
Oltre alla speriamo momentanea chiusura del sorvolo della Russia, per Hong Kong la situazione sta evolvendo strutturalmente in maniera molto negativa, la Cina sta cercando di imporre la sua dittatura anche li, e questo ha causato le ripetute proteste e ribellioni degli abitanti, finora abituati a ibertà di stile occidendale. Questa restrizione di libertà sta impattando anche sul settore degli affari e del commercio rendendo Hong Kong sempre meno appetibile per le varie società e multinazionali, tutto questo sta causando anche un riduzione del traffico aereo specie quello per affari.
Non so se tu abbia dati affidabili a supporto di questa affermazione, ma mi sentirei di dire che, casomai, l’impatto sul “settore degli affari e del commercio” dipenda più dal clima di incertezza che dalle restrizioni della libertà. Anche perché di libertà ne esiste più d’una.

Le libertà civili e politiche non sono mai esistite nella Cina continentale, eppure questo non ha impedito a Shanghai, per esempio, di diventare una delle capitali economiche del mondo. Questo perché, a differenza delle libertà civili e politiche, in Cina (Hong Kong compresa, naturalmente) la libertà economica e di impresa è garantita, con l’eccezione di quei settori che producono comunicazione e contenuti che potrebbero essere sensibili per il regime politico.

E – credimi – l’importanza del mercato cinese è e resta tale che una multinazionale o una qualsiasi società straniera fa presto a passare sopra il fatto che alla popolazione locale sia impedito di votare o di esprimere libere opinioni. Cinico, forse, ma realistico.

Scusate la puntualizzazione off topic.