La nuova era di ITA Airways nel gruppo LH


maclover

Utente Registrato
6 Ottobre 2006
4,503
149
Negano anche che avrei ricevuto un rimborso dei 400€ se mi fossi autoriprotetto, in palese violazione della normativa (il biglietto costava appunto quella cifra).

Due settimane dopo richiamo, […]
Se vieni avvisato con anticipo di oltre due settimane prima, nessuna compensazione è dovuta.
 

Ferro97

Socio AIAC 2025
Utente Registrato
19 Dicembre 2022
208
220
Napoli
Ma infatti sono 400€ che avrei speso di biglietto. Nessuna compensazione.

A scanso di equivoci, vado a memoria, 392€.
 

herry92

Utente Registrato
3 Aprile 2016
479
97
Il ceo Joerg Eberhart: bene i primi mesi 2025 ma non possiamo guardare oltre, la seconda parte dell’anno presenta molte incertezze. L’incognita maggiore riguarda i voli per il Nord America | Alitalia torna già a volare, Lufthansa ridisegna i primi tre aerei di Ita per rilanciare il marchio

Il 2025 di Ita Airways sotto il segno di Lufthansa è partito bene, ma sulla seconda parte dell’anno pesano le incognite, a cominciare dalla possibile frenata del mercato statunitense. È la sintesi che il ceo Joerg Eberhart ha fatto intervenendo mercoledì 16 aprile al convegno «Le ali del futuro» organizzato dalla Uilt.

Al momento la compagnia sta registrando un buon andamento delle prenotazioni, che seppure concentrate nel breve termine, mostrano il segno più almeno fino a giugno. Ma secondo il top manager, «non si può guardare oltre i prossimi tre mesi. Nella seconda parte dell’anno ci sono incertezze, specie dal mercato nordamericano, che potrebbe indebolirsi».

Nel nuovo piano il node flotta e la crescita di Fiumicino
Intanto si lavora al piano industriale, che nelle previsioni di Eberhart sarà pronto «fra tre o quattro settimane». Prima della presentazione ufficiale verrà presentato ai sindacati. In corso c’è l’analisi di nuove tratte, che viene svolta «con grande scrupolo».

Una delle principali difficoltà segnalate dal top manager riguarda la flotta: «fino al 2030 avremo in media otto aerei fermi, e questo limita la nostra pianificazione», ha spiegato. Il focus resta comunque la crescita del lungo raggio e dall’aumento della quota di mercato a Fiumicino, attualmente inferiore al 15%, e considerata perciò troppo bassa rispetto ai competitor. (riproduzione riservata)


Inviato dal mio 2311DRK48G utilizzando Tapatalk
 

vc-25b

Utente Registrato
6 Agosto 2024
170
31
Geared turbofans P&W?


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Ah... hai ragione, scusami per la domanda banale.
Ricordavo di aver letto un articolo in cui si diceva che, essendo quelli di ITA consegnati di recente, ne sarebbero stati esenti.
 

East End Ave

Utente Registrato
13 Agosto 2013
8,850
3,724
su e giu' sull'atlantico...
Avranno x aerei, che impiegheranno Y tempo. Fanno la media di quando devono essere fermati e del tempo che lo saranno, il totale diviso 5,5 (gli anni che mancano alla fine del 2030), e la media è servita.
Intendevo: come fanno a sapere quanto debbano star fermi, dal momento che chi ce l’ha fermi per i noti problemi c’è l’ha da molto di più di quanto fosse previsto??
 

13900

Utente Registrato
26 Aprile 2012
10,657
9,252
Intendevo: come fanno a sapere quanto debbano star fermi, dal momento che chi ce l’ha fermi per i noti problemi c’è l’ha da molto di più di quanto fosse previsto??
Fanno delle previsioni in base all’utilizzazione, vita media del motore, time on wing e tempo medio per riavere un motore da P&W post riparaziini. Cosí fan tutti.
 

londonfog

Moderatore
Utente Registrato
8 Luglio 2012
10,419
2,628
Londra
Molto empirico insomma…dal momento che le stime dei tempi di riparazione sono assai vaghe.
Scusami ma dev'essere per forza empirico. Da quello che ho capito i tempi di riparazione non sono standard. Tutte le previsioni a medio-lungo sono fatte su una base di medie statistiche, medie che fondamentalmente non hanno riscontro con le singole realta' ma che alla fine, si spera, diano previsioni relativamente accurate, entro un margine di errore (frase statisticamente corretta anche se 'accurato' e 'margine di errore' sembrano contraddirsi.
 

Edoardo

Moderatore
Utente Registrato
16 Settembre 2011
5,947
553
  • Wow
Reactions: micheleforchini

13900

Utente Registrato
26 Aprile 2012
10,657
9,252
Molto empirico insomma…dal momento che le stime dei tempi di riparazione sono assai vaghe.
ITA ha i dati “actuals” di quando il motore X è andato da P&W ed è tornato. Cosí come un canale interno con l’OEM che fornisce dati piú certi di quelli che abbiamo io e te.

Il lavoro di analisi che fanno quelli di fleet planning di ITA lo fanno tutti gli altri. Il problema dei P&W non è “business as usual”, ma è qualcosa che fanno/han fatto in Lufthansa, Delta, Swiss e, guardando a Rolls come powerplant, anche ANA, BA, VS e tanti altri.
 

herry92

Utente Registrato
3 Aprile 2016
479
97
L’integrazione di ITA Airways nella galassia Lufthansa compie un deciso passo avanti, Miles&More il programma fedeltà tedesco ha appena lanciato una campagna di Status Match mirata su un ristretto gruppo frequent flyer, italiani e non solo, in possesso di una tessera elite nel programma Volare.


Inviato dal mio 2311DRK48G utilizzando Tapatalk
 
  • Love
Reactions: Seaking

Edoardo

Moderatore
Utente Registrato
16 Settembre 2011
5,947
553
L’integrazione di ITA Airways nella galassia Lufthansa compie un deciso passo avanti, Miles&More il programma fedeltà tedesco ha appena lanciato una campagna di Status Match mirata su un ristretto gruppo frequent flyer, italiani e non solo, in possesso di una tessera elite nel programma Volare.

Gran colpo quello di equiparare Premium = Senator. Giusto quello di escludere dallo Status Match chi ha avuto lo status regalato.
 
  • Like
Reactions: tiefpeck