si infatti le conseguenze le pagano gli ignari passeggeri non i consapevoli tuoi colleghi
Insomma ...

Leggi i continui aggiornamenti sull'attività di volo Myair e, se ti va, giusto per la curiosità di osservare un aspetto nel suo insieme, prova a pensare a cosa sia la vita quotidiana di una persona che lavori in quella compagnia, tra cancellazioni, ritardi, schedulati che vengono messi in piedi giorno per giorno.
Leggi i continui bollettini di guerra che pervengono dai vari aeroporti, e prova ad immaginare cosa aspetti quei 4 sventurati che l'operativo sta mettendo insieme per andare a recuperare i passeggeri coinvolti in "proteste" come quelle che abbiamo letto sopra. Pensa a cosa succederà non appena li caricheranno a bordo e finalmente potranno trovarsi davanti un'uniforme Myair (quella di un av naturalmente, perchè quella dei piloti solitamente ha un potere ammaliante che rende tutti mansueti come agnellini). E poi chiediti come ti sentiresti tu, se nella tua vita lavorativa ogni giorno venissi insultato, aggredito, deriso, minacciato. Se dovessi assistere ogni giorno della tua esistenza a scene da voltastomaco.
Io non pretendo che si provi tenerezza per questi ragazzi, ci mancherebbe, ma sono persone che ogni giorno si alzano, si recano al lavoro, e con diligenza svolgono il loro compito, cercando di colmare le gravi lacune che tutti conosciamo, senza nemmeno sapere se alla fine di questo mese vedranno qualche soldo.
Non sono i complici di una frode.
Se chi li comanda a bacchetta lavorasse con la stessa loro onestà, probabilmente in Italia non avremmo bisogno di Ryanair.
Comincio invece a non poterne più di questi ignari passeggeri, dei loro racconti strappalacrime sempre uguali, di aeroporti intesi come luoghi dove si può fare ciò che si vuole, e di polizia che deve cercare di calmare animi che in un qualunque altro contesto verrebbero denunciati e costretti a risarcire i danni causati.
State facendo un importante lavoro di informazione che si protrae ormai da tempo e io sono convinto che i primi frutti si inizino ad intravedere. E pur non avendo modo di leggere le testate locali, credo che le occasioni di parlare di Myair non siano mancate.
Ora non pretendo che tutti leggano Aviazione Civile, non mi aspetto che chi decida di andare in vacanza una volta all'anno si debba cautelare da solo trasformandosi in un esperto del settore, ma caspita, quelli che hanno la testa sulle nuvole non dovremmo essere noi ???
Ma dove vivono questi ???