Lettera aperta ai segretari nazionali Filt CGIL, FIT CISL e Uiltrasporti.
Gentilissimi Segretari,
In questo momento, siete al tavolo del Ministro dello Sviluppo Economico per siglare l'accordo quadro proposto dallo stesso Ministro su indicazioni della società MeridianaFly.
Nei precedenti incontri intercorsi con l'azienda e con la sottosegretaria al lavoro Bellanova, avete palesemente mostrato la volontà di siglare l'accordo quadro nel quale non vengono assolutamente menzionati i punti salienti del mandato assegnatovi dai lavoratori di tutte le basi di MeridianaFly, unicità aziendale e recupero dell'attività esternalizzata.
Voi tre, per via del peso politico dei sindacati confederali, oggi condizionerete l'esito della lunga, faticosa e sofferta vertenza Meridiana senza conoscere un solo lavoratore, senza conoscere il pensiero della comunità Meridiana e senza avere mai guardato negli occhi uno solo di noi lavoratori.
Voi, con la vostra firma, metterete il sigillo al ricatto che 1300 lavoratori stanno subendo e dovranno ancora subire negli anni futuri da un management non adatto all'Azienda Meridiana.
Io amo la mia Azienda, il mio lavoro e quello dei miei colleghi ma soprattutto amo il significato che questa che fu un'importante azienda italiana, ha avuto per fanti anni in Sardegna e nel resto d'Italia.
Per questo ho dedicato gli ultimi otto mesi della mia vita interamente a questa causa che voi oggi state demolendo, per questo ho indossato la maglietta rossa dei lavoratori in esubero e per questo sono salito su un palo faro per 50 giorni manifestando il mio dissenso.
Voi che avete fretta di firmare, voi che non avete voluto prendere neanche un aereo per venire ad ascoltare i lavoratori, voi che non conoscete la realtà del lavoro in Sardegna, voi che avete paura di un'assemblea nella quale confrontarvi con i lavoratori, avreste mai avuto il coraggio e la tenacia per fare tutto ciò che i lavoratori MeridianaFly hanno fatto in questi otto mesi?
Voi con la vostra superbia e il vostro distacco dal lavoratore, avete avvilito il grande risultato ottenuto dalle magliette rosse, avete depauperato un patrimonio che appartiene a tutti i lavoratori oggi vittime di un'economia morta e di un sistema sindacale bolscevico.
Voi che, fuori dal fortino dei vostri sindacati e in un mondo globale, dinamico e moderno vi trovereste in forte disagio, volete intorpidire la mente dei lavoratori con la droga sociale degli ammortizzatori concessi da un governo incapace di ricomporre l'Italia.
Voi che non avete alcuna idea di ciò che è il trasporto aereo, oggi siete giudici e carnefici di 1300 lavoratori ai quali non avete dato neanche il diritto di replica al vostro operato.
Voi non rappresentate i lavoratori della MeridianaFly ma siete interpreti del fallimento di un intero paese.
Andrea Mascia
Lavoratore e dipendente di Meridiafly dal 16 marzo 1990, cittadino europeo e sognatore di un mondo civile.