Nuova continuità territoriale sarda


Farfallina

Utente Registrato
23 Marzo 2009
16,834
1,773
AirItaly ha probabilmente ragione, ma grazie a questa storia potra finalmente concentrarsi su MXP e sopratutto potra farlo in maniera “elegante”. Scaricando le problematiche risultanti sulla Regione e sii Ministeri.

Paradossale, comunque, che non si riesca a fare un bando decente....sempre con questa mania di voler “forzare” la mano all’Europa....come al solito “rea” di voler far rispettare un minimo di concorrenza.
Oddio, Air Italy il bando lo ha perso. Poi successivamente ha comunicato di essere disponibile a operare senza compensazione, cosa che ha fatto anche Alitalia. Solo che Air Italy pretende l'esclusiva, cosa che palesemente non le possono visto che entrambe le compagnie hanno accettato di operare senza compensazioni. E allora leggiamo la polemica sui dipendenti (al massimo i 110 naviganti avrebbero dovuto fare base a MXP) per giustificare il trasferimento a MXP di tutta la baracca come era ampiamente prevedibile e probabilmente già nei piani. Fra l'altro con la chiusura di LIN avrebbero operato da MXP quindi nella situazione più favorevole.
 

AZ209

Utente Registrato
24 Ottobre 2006
16,944
71
Londra.
Oddio, Air Italy il bando lo ha perso. Poi successivamente ha comunicato di essere disponibile a operare senza compensazione, cosa che ha fatto anche Alitalia. Solo che Air Italy pretende l'esclusiva, cosa che palesemente non le possono visto che entrambe le compagnie hanno accettato di operare senza compensazioni.
In linea di massima ti darei anche ragione. Nel caso di Alitalia pero' dichiarare di voler operare senza compensazione quando nel frattempo viene finanziata dagli italiani diciamo che stride un pochino.
 

ripps

Utente Registrato
17 Giugno 2017
1,388
0
In linea di massima ti darei anche ragione. Nel caso di Alitalia pero' dichiarare di voler operare senza compensazione quando nel frattempo viene finanziata dagli italiani diciamo che stride un pochino.
Hanno dichiarato proprio perché finanziata dagli italiani che non operare la rotta avendo venduto 54.000 biglietti avrebbe avuto un costo maggiore per le casse della società.
 

EI-MAW

Utente Registrato
25 Dicembre 2007
7,206
1,557
Intanto ci sono 2 ferry AZ in volo che puntano su Olbia, saranno le macchine che iniziano le rotazioni domani. Un 321 e un 320 (EI-EIA, che simpatici in AZ eh )

EDIT: EI-EIA su OLB e EI-IXV su AHO
 
Ultima modifica:

nicolap

Amministratore AC
Staff Forum
10 Novembre 2005
29,125
1,201
Roma
Spettacolo, era da tempo immemore che mancavano appelli a presidi, pali e picconate…



Air Italy via da Olbia, Scanu: serve resistenza democratica

www.olbia.it



Olbia, 12 aprile 2019 – Sulla continuità aerea, sempre più confusa, interviene anche Gian Piero Scanu, decano della politica olbiese ed ex deputato della Repubblica Italiana.


“La disputa fra AirItaly ed Alitalia si tinge di giallo, e diventa grottesca – scrive Scanu -. Una vera e propria farsa, così come AirItaly l’ha appena definita”.

“Nel cinico tentativo di sostenere Alitalia per farne un penoso carrozzone di Stato, il Governo nazionale ha seppellito ogni criterio di economicità e sviluppo, oltreché di rispetto per gli oltre 500 lavoratori impegnati nello scalo olbiese. Tutto ciò non può essere accettato!”, afferma l’ex deputato olbiese.
“Sarebbe tragico ed immorale non opporre ogni consentita resistenza democratica nei confronti di questa sciagurata decisione romana, di fatto condivisa dalla Regione Sarda”, sottolinea.
“Penso che sia indispensabile la convocazione per domani di un Consiglio Comunale ad hoc aperto ai sindacati ed alla cittadinanza di Olbia”, dice Scanu aggiungendo: “Vedrei anche di buon occhio l’urgente formazione di un presidio civico di protesta, da tenersi all’interno dell’aerostazione, con la presenza delle lavoratrici e dei lavoratori, dei sindacati e ti tutte le forze politiche. Non c’è tempo da perdere!”.
L'unica cosa di cui sarebbe opportuno discutere è della pensione che Scanu si intasca ogni mese dallo Stato.
 

AZ209

Utente Registrato
24 Ottobre 2006
16,944
71
Londra.
Intervista rilasciata a FG ieri

Air Italy's Olbia base threatened with closure

Air Italy has warned that it could be forced to close its Olbia base after withdrawing from publicly subsidised routes in a dispute over the way the contracts have been awarded.
The Milan Malpensa-based airline tells FlightGlobal there is a question mark around the continued operation of the Olbia base and the fate of its 500 employees there after its decision to conclude PSO flights from the Sardinian city to Milan Linate and Rome on 17 April.
This, says Air Italy, follows a decision by Sardinian president Christian Solinas to force it to share the flight schedule with Alitalia, creating a situation it brands "untenable".
Air Italy has begun the process of trying to book affected passengers onto alternative flights. It tells FlightGlobal that it has entered talks with regional authorities about putting in place voluntary redundancy measures for Olbia staff who have been left in "total uncertainty" amid a "farcical situation".
That situation is blamed by Air Italy on the European Commission's instruction to Sardinian authorities that there were too many publicly subsidised routes from the island. This led Solinas to demand that Alitaliaand Air Italy operate a slimmed-down schedule in co-operation with one another.
Air Italy, which is 49% owned by Qatar Airways, had offered to operate the services free of subsidy. It complains that the imposed solution would not guarantee its objectives to "protect its staff of over 500 people and the investment made over the last 50 years in the service of Sardinia", and would result in an "even more negative result than that already envisaged in the proposed no-compensation solution".
Cirium schedules data shows that Air Italy and Alitalia are currently operating services from Olbia to Linate and Rome. Air Italy also flies from Olbia to Bologna. FG

 

TW 843

Senior Member
6 Novembre 2005
32,801
786
49
Azionista LibertyLines
Ma questa spettacolare lettera è passata sotto silenzio?

12 Aprile 2019
Le lettera dei dipendenti di Olbia di Air Italy
GIU’ LE MANI DA OLBIA
La Politica nazionale e regionale agisca rapidamente e con decisione.
Siamo i 550 dipendenti di Air Italy di Olbia.
Siamo le 550 famiglie di Olbia che hanno un reddito grazie ad Air Italy.
Siamo le 550 famiglie di Olbia che spendono il loro reddito nel territorio della Gallura.
Siamo cittadini della Regione Sardegna, dove votiamo e paghiamo le tasse.
Siamo italiani e ne testimoniamo la bellezza con orgoglio grazie ai nostri voli.
Come i nostri colleghi di Alitalia, rivendichiamo il nostro diritto a mantenere il nostro posto di lavoro e rifiutiamo lo scontro di lavoratori contro lavoratori.
La Politica ha il compito di vigilare, tutelare e proteggere i propri cittadini e noi oggi non ci sentiamo tutelati né dal Governo, né dalla Regione Sardegna.
La nostra attività ad Olbia sta per essere chiusa, il nostro lavoro ceduto ad Alitalia.
La Politica regionale può rispondere con una scelta rapida e decisiva, rinunciando a creare una discriminazione fra i lavoratori di Air Italy e quelli di Alitalia, fra cittadini che si servono dell’aeroporto di Olbia e quelli – più fortunati – che si servono di Cagliari.
La Politica nazionale può rispondere con una scelta rapida e decisiva, dando pari dignità ai lavoratori sardi rispetto a quelli romani.
Noi ci aspettiamo di ricevere risposte rapide e decisive.
Fra 5 giorni i nostri colleghi assistenti di volo e piloti della base di Olbia non avranno aerei per volare, di conseguenza chiuderà la base e la responsabilità ricadrà su tutti coloro che oggi hanno scelto Alitalia e buttato via 56 anni di storia dell’aviazione civile privata italiana.
Lavoratori Air Italy
 

Fewwy

Utente Registrato
19 Agosto 2014
1,726
872
Torino
Siamo le 550 famiglie di Olbia che spendono il loro reddito nel territorio della Gallura.
OT
Redditi che - con tutto il rispetto - posso solo immaginare come siano essenziali al PIL della Gallura... con le sue 5,3 milioni di presenze turistiche (dato 2016) con, diciamo, buona capacità di spesa.
/OT
 

rommix

Utente Registrato
2 Aprile 2008
2,031
19
.
o signur d'amur aces....

Continuità territoriale: Air Italy e Alitalia verso la collaborazione

Olbia, 17 marzo 2019 – Quella di oggi è stata una giornata intensa sul fronte della mediazione e delle riunioni: a Roma, il presidente della Regione Christian Solinas ha cercato di sbrogliare la matassa ingarbugliatissima della vertenza Air Italy abbinata alla continuità territoriale insieme al sottosegretario Siri.
Dopo un vero e proprio conclave, durante il quale le due compagnie si sono parlate e confrontate, pare che si sia giunti a un punto fermo: Air Italy e Alitalia sarebbero disponibili a collaborare nella gestione dei voli fino al 5 maggio.
In più, le due aziende si sarebbero impegnate a produrre un gentleman’s agreement per arrivare, possibilmente senza scossoni, alla pubblicazione del nuovo bando.
Il traguardo finale, ovvero la stabilità del sistema e la salvaguardia dei posti di lavoro, non è stato ancora raggiunto ma si sta lavorando affinché entrambe le compagnie possano vivere, convivere e avere meno problemi possibile.

“Abbiamo riaperto il dialogo con i vettori aerei ed individuato un percorso per assicurare il diritto alla mobilità sulle rotte da e per Olbia in regime di continuità territoriale e scongiurare i paventati licenziamenti in attesa di una definizione più puntuale dei ruoli operativi dei due vettori”, ha dichiarato Solinas.

“Siamo tutti impegnati, in queste ore, a limitare i disagi per le migliaia di passeggeri che hanno prenotato voli per il periodo pasquale e rischiavano di restare completamente a terra per il grande pasticcio che abbiamo ereditato – ha proseguito il presidente. Al momento permangono alcune criticità per i giorni di massima intensità del traffico aereo, – ha quindi concluso il capo dell’esecutivo – , nei quali la riprotezione di tutti i passeggeri da Roma e Milano verso Olbia è condizionata al materiale riposizionamento di ulteriori aeromobili, sul quale attualmente stanno lavorando i gruppi tecnici delle due compagnie”.

https://www.olbia.it/continuita-ter...Qguf4DpuoxuoNEXc1ePqjZC-JSe-nuSpclnDhdLCJLpjI
 

ripps

Utente Registrato
17 Giugno 2017
1,388
0
Niente voli Air Italy in continuità territoriale da Olbia per Roma Fiumicino e Milano Linate: gli unici collegamenti autorizzati sugli aerei dell'ex Meridiana sono quelli con i passeggeri riprotetti da Alitalia perchè i suoi voli erano già pieni. Il vettore sardo qatariota cede dunque il passo nella sua base di Olbia all'ex compagnia di bandiera, che sta viaggiando a pieno regime sul Costa Smeralda in attesa di capire se le due società troveranno un accordo per spartirsi i collegamenti senza compensazioni economiche. Il termine ultimo per un'intesa è fissato per il 5 maggio prossimo.

Air Italy, nel frattempo, sta puntando sempre più sulle connessioni con l'hub di Malpensa. Da Olbia si può raggiungere lo scalo lombardo già a maggio con tariffa solo andata a partire da 24 euro. Sulla vicenda dello scalo del Costa Smeralda rimane alta l'attenzione dei sindacati. Il segretario della Filt Cgil Arnaldo Boeddu va di nuovo all'attacco.

"La Sardegna sta seriamente rischiando di perdere una realtà aeronautica che ha fatto sì che nell'isola ci fossero piloti, comandanti, assistenti di volo, tecnici e impiegati. E non solo camerieri per tre mesi all'anno. Il danno che potrebbe realizzarsi, qualora la politica non assolvesse al proprio ruolo, andrebbe ben oltre la perdita di circa 600 posti di lavoro e relative buste paga - ribadisce Boeddu - La Sardegna perderebbe l'opportunità di mantenere vive una serie di attività che, una volta andare via, difficilmente ritorneranno".

ANSA
 

lollomz

Utente Registrato
17 Febbraio 2006
741
19
52
Monza, Lombardia.
Mi sembra di vedere su Flightradar24 che oggi, ad esempio, da LIN ad OLB volano sia Alitalia che Air Italy, quindi di fatto ci sono due vettori sullo scalo da LIN, corretto?
 

losch

Utente Registrato
14 Luglio 2009
332
10
Dublino
Mi sembra di vedere su Flightradar24 che oggi, ad esempio, da LIN ad OLB volano sia Alitalia che Air Italy, quindi di fatto ci sono due vettori sullo scalo da LIN, corretto?
Flightradar24 secondo me non e' aggiornato! Se vai a vedere sul sito dell'aeroporto di OLB, o anche LIN, non c'e' traccia di voli IG sulla rotta.
 

ripps

Utente Registrato
17 Giugno 2017
1,388
0
Ieri, 25 aprile, per la prima volta in 50 anni nessun volo con la sigla IG (che ha identificato Alisarda, Meridiana e Air Italy) è decollato o atterrato su Olbia.
Stop che arriva dopo una graduale riduzione dei voli del vettore dal e per l'aeroporto Costa Smeralda.
Si attende il 5 maggio, data fissata per raggiungere un nuovo accordo con la Regione.
Il servizio del Tg di Videolina.

https://www.unionesarda.it/video/vi...llato-o-atterrato-su-olbia-non-52-872155.html
 

Viking

Utente Registrato
13 Agosto 2009
3,617
1,607
Close to de siti eirport
Ieri, 25 aprile, per la prima volta in 50 anni nessun volo con la sigla IG (che ha identificato Alisarda, Meridiana e Air Italy) è decollato o atterrato su Olbia.
Stop che arriva dopo una graduale riduzione dei voli del vettore dal e per l'aeroporto Costa Smeralda.
Si attende il 5 maggio, data fissata per raggiungere un nuovo accordo con la Regione.
Il servizio del Tg di Videolina.

https://www.unionesarda.it/video/vi...llato-o-atterrato-su-olbia-non-52-872155.html
Giorno della liberazione di IG dalla Sardegna.
 

inMXPweTrust

Utente Registrato
16 Aprile 2008
148
1
Dal proprio sito web, Air Italy ha rimesso in vendita i voli OLB-LIN-OLB dal 16 Maggio compreso......nessun volo invece per OLB-FCO-OLB.....
 

AZ209

Utente Registrato
24 Ottobre 2006
16,944
71
Londra.
Continuità, Air Italy e Alitalia dialogano: soluzione vicina per le rotte su Olbia

“Su Olbia abbiamo fatto un investimento, abbiamo del personale lì. Teniamo a queste persone e vogliamo proteggerle. Così come vogliamo proteggere il nostro investimento”. Sono le parole di Rossen Dimitrov, chief operating officer di Air Italy, che a margine della presentazione del volo Malpensa-Toronto, ieri a Milano, ha parlato con i giornalisti di settore sulla complicata situazione delle rotte in continuità territoriale dall’aeroporto di Olbia. “Per questi stessi motivi i nostri azionisti avevano deciso di operare le rotte senza compensazione, anche mettendo in conto delle perdite – ha proseguito il responsabile del vettore per il 49 per cento di proprietà di Qatar Airways -, ma poi è arrivata la medesima decisione da parte di Alitalia, cioè di volare da Olbia senza compensazioni”. Poi il tentativo di mediazione da parte della Regione.

Il riferimento è al ‘pasticcio’ dei voli in continuità territoriale tra Olbia, Linate e Fiumicino, per i quali entrambi i vettori avevano dato la propria disponibilità senza oneri di compensazione, in attesa che si ridefinissero le regole per le assegnazioni. Air Italy aveva poi fatto marcia indietro, paventando rischi di grosse perdite con una doppia presenza, ma alzando al contempo i timori di un disimpegno dalla base di Olbia, dove lavorano 500 persone.

Nelle parole di Dimitrov, riportate da TravelQuotidiano e Ttg Italia, si legge una nuova opportunità per arrivare presto a una soluzione. “Con Alitalia stiamo dialogando in maniera civile. Abbiamo deciso di confrontarci a porte chiuse dopo le polemiche degli ultimi tempi e cercare di trovare una soluzione condivisa anche con la Regione Sardegna. Abbiamo incontrato sia il chief business officer del vettore di bandiera sia uno dei commissari e questi colloqui sono stati davvero soddisfacenti. Per questo credo che nei prossimi sette o dieci giorni saremo in grado di capire quale sarà il nostro futuro”.

Dimitrov parla di uno spiraglio: “Dobbiamo comunque considerare che ci dovrà essere un’approvazione governativa, un accordo con la Regione su termini e condizioni in cui operare e un aeromobile, che quando sono mutate le condizioni abbiamo dovuto spostare. Nel frattempo abbiamo riprotetto i nostri passeggeri fino al 15 maggio. Noi non vogliamo lasciare Olbia, così come non vogliamo che i nostri dipendenti subiscano conseguenze per questa situazione”. Al momento non c’è ancora un accordo, “ma posso dire che arriveranno risposte entro una settimana. Il dialogo che sta andando avanti mi sembra costruttivo. Chiediamo però alla Regione che venga incontro a quelle che sono le nostre condizioni. Vogliamo mettere la parola fine a tutta questa situazione. Dobbiamo trovare la soluzione più giusta per tutti. Sperando che l’anno prossimo non si riproponga la medesima situazione di confusione”.


Il termine ultimo per un accordo tra le due compagnie, scaturito dall’ultimo vertice al ministero dei Trasporti, era stato fissato per il 5 maggio. Termine scaduto finora senza risultati, ma con l’impegno, rispettato, da parte di Air Italy di volare ugualmente nei periodi di Pasqua e del ponte del primo maggio anche grazie al
pressing del presidente della Regione, Christian Solinas. Poi però più nulla. Nei giorni scorsi la Cgil aveva denunciato lo stop di tutti i voli della compagnia ex Meridiana da Olbia nelle rotte agevolate e la cancellazione dei biglietti acquistati precedentemente verso Roma-Fiumicino e Milano-Linate. “Questo significa che le persone che hanno in mano un biglietto di Air Italy in continuità territoriale, dal 3 maggio sino al 16 non sanno se e con chi potranno volare”, aveva sottolineato il segretario della Filt Cgil, Arnaldo Boeddu.

https://www.sardiniapost.it/economi...ogano-soluzione-vicina-per-le-rotte-su-olbia/