Se in Italia sono una manica di imbranati..
Sai quale è il discorso? E' che, come al solito, in Italia non c'è una strategia e non si sa assolutamente cosa si vuole fare.
Il leisure: NO
Il low cost: NO
Il lungo raggio: FORSE, ma deve portare subito molti soldi
Il domestico: PER FORZA, ma esiste una fortissima concorrenza delle low costs
MXP: NO
LIN: SI (tra brevissimo si dirà "e che caspita, troppa concorrenza su LIN" -> vedi spostamenti su LIN di molte compagnie Europee che volavano su MXP)
FCO: SI...ma...verso dove?
ALITALIA: SI, ma con soldi pubblici, compagnia di bandiera, che porta turisti, che vola sul lungo raggio, che compete con le low costs, che riconquista il mercato Italiano.
DIPENDENTI e FLOTTA: 20.000 con 200 aerei..."eh, ma so un tantino troppi, forse l'Europa ci sputa"... Allora 15.000 con 40 aerei..."Mi sa che non avete capito bene il gioco"!
ALLEANZE: Assolutamente NO, ce la dobbiamo fare "da soli", ne va della serietà e della reputazione nei confronti del paese tutto! (Per inciso, "da soli" si intendono i 60 milioni di Italiani, neonati compresi, che elargiscono "spontaneamente" circa due piotte a cranio...). Però vogliamo al nostro fianco ALLEATI FORTI e SERI (loro) che possano stare al nostro passo e considerarci loro pari, come Lufthansa e Delta, per esempio.
...una confusione assoluta e una incertezza che non lasciano spazio a compromessi.
E qui vorrei postare il gigantesco Mario Brega con il dialogo con Sergio, confuso e infelice e che non sa che fare "da grande", un pò come il nostro paese e come la ex compagnia di bandiera:
P.S. Per chi non dovesse capire l'ironia pregasi leggere la cit: "mi devi dire, se non so troppo indiscreto, ma te che cazzo voi da mi fia", parafrasando "Alità, se non so troppo indiscreto, ma te che cazzo voi da noi Italiani co li nostri sordi".