Ciao Bario, condivido quello che dici, ma allargherei il concetto a tutta l'Italia : anche dalle mie parti l'aereo è visto, da moltissima gente, come un mezzo di trasporto eccezionale e costoso : almeno il 60-70% delle persone non l'ha mai utilizzato in vita propria.Citazione:Messaggio inserito da bario
bisogna tenere presente che la situazione nelle provincie di Brescia Verona e Bergamo è diversa da quella delle provincie pugliesi....è vero si che Bari e Brindisi servono due aeree diverse e con caratteristiche diverse ma purtroppo è ancora poco sviluppato in Puglia il settore aereo.La Puglia ha l'indice di mobilià aerea più basso d'Italia.Questo significa che(purtroppo) i pugliesi sono ancora poco abituati all'uso dell'aereo perchè ancora legati allo stereotipo del ''costa troppo''e ad altri fattori.
Ti basti pensare che moltissima gente (il 90% con livello d'istruzione bassa, medio-bassa : è un dato di fatto) nella mia zona va in vacanza in auto una volta l'anno a Jesolo, Bibione, Milano Marittima o Riccione.. quindi puoi capire che utilizzo fanno dell'aereo.. e sono persone che i soldi ce li hanno.. anche per andare ai Caraibi, ma hanno una mentalità un po' "ristretta"..Anche se negli ultimi anni la situazione sta cambiando rapidamente : basti pensare che tanti anziani delle mie parti, abituati ad andare al massimo in piazza per il mercato, vanno a svernare un mese in Tunisia.. !
La percentuale delle persone che viaggia in aereo cambia nettamente nelle grandi città, in Puglia cosi come in Lombardia, e tra la popolazione più giovane (fascia dei 18-35), più abituata a concepire l'aereo come un mezzo di trasporto comune, veloce e spesso molto più economico del treno/autobus. La fascia dei 18-35 è inoltre grande consumatrice di vacanze all'estero, di week-ends e di voli a basso costo.. quindi in conclusione, il traffico aereo "degli italiani" è destinato solamente ad aumentare in futuro.
Sono sicuro che a distanza di 5 anni il traffico aereo di Bari, Brindisi ( e Foggia, se ben gestito) sarà perlomeno duplicat. Ne è la dimostrazione il fatto che la scorsa estate si è assistito ad un vero e proprio boom di charter outgoing (quindi utilizzati al 100% da pugliesi/lucani) da Bari verso l'intero Mediterraneo, sinonimo che la gente ora è molto più propensa a viaggiare per leisure anche al Sud.. tanto che gli operatori ci hanno creduto e hanno investito per mettere in piedi un collegamento addirittura intercontinentale sul Kenya, cosa praticamente impensabile sino a 2/3 anni fa..