Continuo a non essere d'accordo su molti punti scritti.
Non so in altre relatà, comunque è molto difficile (anzi impossibile) che un aereo voli per molti mesi con MEL sovrapposte aperte: per il semplice motivo che devi evaderle molto prima. Se poi è una categoria D, ovvero hai 120 giorni per evaderla, questa riguarderà quei sistemi ( esempio tipico una scala passeggeri su un MD) il cui impatto su safety e operatitività è nullo (anzi su safety zero ). Le ispezioni e gli audit a cui ho assistito e vedo non ti permettono anche nella nostra italia di girare con eccessivo ricorso alla mel e utilizzo costante di tutto l'intervallo di tempo ammesso. Anzi, la facoltà di estendere la prima volta la mel è un privilegio che l'enac ti concede solo dopo che hai dimostrato come tu di solito evadi le mel in tempi rapidi . noltre , almeno nelle compagnie grosse, i comandanti non accettano aerei carichi di mel aperte (dato che l'ultima parola sull'accettazione dell'aereo è del comandante).
Il problema delle bogus part è molto importante, ed una di quelle cose su cui l'aviazione mondiale continua a lavorare, ma sono stati fatti passi da gigante in questo senso. Tracciabilità: a bordo dell'aereo tutto cio' che è sopra deve essere noto, tracciato e registrato nelle carte e nei sistemi informatici (anch'essi dotati di certificazione obbligatoria). E in magazzino e archivio devi avere la copia /originale del cartellono di efficienza e del Form One del pezzo. Tra l'altro come noto, se un pezzo e un aereo non hanno tutte le carte a posto, quell'aereo e quel pezzo diventano senza valore e non commerciabilizzabili.
Chi abbia mai seguito il phase in o phase out di un aereo sa che razza di lavoro di controllo e gestione dei documenti ci sia dietro. Si muovono "cargo" di carta e documenti.
Poi, in seconda istanza, la sicurezza non è mai troppa e deve essere sempre coltivata, perseguita e rispettata.
Descriviamo per un momento cosa succede quando si cambia un pezzo dell'aereo: controlli il p/n del pezzo sui documenti ufficiali approvati e la sua applicabilità al tuo specifico aereo con il suo nr di fusoliera. Poi lo ritiri al magazzino dove del personale( qualificato per accettarlo) ha verificato la sua "accettabilità" ovvero documenti a posto e ispezione ok. A tua volta controlli che i documenti del pezzo siano a posto. Lo installi come ti dice di fare il manuale di manutenzione alla sua ultima revisione valida e approvata, poi lo testi come ti dice il manuale di manutenzione e verifichi che tutto funzioni come deve. Poi arriva il comandante che verifica dal log book cosa hai fatto, fa a sua volta le prove come da suo manuale e controlli pre volo e finalmente si parte.
Orbene, tu se un malandrino ed hai corrotto nell'ordine: chi ha deliberato e certificato il pezzo. Poi hai corrotto chi ha acquistato il pezzo e il suo staff di accettazione, che a sua volta falsifica i documenti. Poi arrivi al tecnico che mette una parte malfunzionante che omette di verificare il corretto funzionamento. Infine è corrotto il comandante che accetta di prendere e volare un aereo che non "passa" i sui test prevolo. Senza contare che a secondo dell'importanza del pezzo e dell'impianto coinvolto il lavoro deve essere eseguito da piu' tecnici e dal controllore qualficato per i cosidetti critical task.
Certo che ci saranno sicuramente i cattivi nel nostro mondo, ma come vedete non è poi cosi' una cosa da ragazzi far coincidere tutte queste "marachelle".
E ancora una volta, nella inchiesta citata dal libro, i condannati furono pochissimi, a pene nella gran parte minori come illeciti amministrativi. Allora la magistratura , per questo, dobbiamo dire non funziona neanche lei (io la penso cosi ma è OT) ?