Pronto il rapporto ONE WORKS - KPMG - NOMISMA per la programmazione nazionale


Andghedi

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17 Gennaio 2008
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brescia, Lombardia.
www.andreaghedi.it
A questi scali lo Stato non dovrà più fornire nessun aiuto o sostegno finanziario, promuovendo lo spostamento del traffico verso scali più efficienti.
Posso essere daccordo sul fatto che lo stato non finanzi più voragini mangia soldi come Brescia, non lo so più nel momento in cui la concessione non viene messa in gara europea per tutelare i grandi (BGY e VRN); si faccia la gara europea e chi vince gestisca con soldi propri lo scalo, scommettiamo che VRN chiude seppur sovvenzionata dallo stato???

a.
 

Farfallina

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23 Marzo 2009
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Ben poco dopo l' assegnazione dello studio uscì una bozza che conteneva già i risultati.

Il piano è nella migliore delle ipotesi l' elaborazione di un tema dato da ENAC, in cui le conclusioni precedono lo studio e sembrano chiaramente andare incontro ai desiderata dei principali concessionari di apt.

Dove i risultati sono condivisibili lo sono per caso o perché l' unica scelta coraggiosa di ENAC è stata quella di appoggiare gli apt forti contro quelli piccoli, che personalmente condivido, ma che non esaurisce le problematiche.

Che scelte vengono fatte per Firenze? E per Napoli? E come si spiega l' utilità de gli investimenti a Malpensa se non si vuol vedere che, con Linate così, i voli intercontinentali di MXP sono più che altro dei feed di lungo raggio?
Infatti, come ampiamente preventivato a "loro" va tutto benissimo così...

Quotando anche chi ha già espresso tale valutazione nei post sopra, è del tutto sufficiente un aeroporto per Regione (o addirittura macro-area per le regioni piccole) e i fondi usati per attirare low cost, per coprire i buchi di bilancio ecc... dovrebbero essere usati per fare le infrastrutture necessarie dove non sono sufficienti...

E invece leggiamo di LIN a 11 milioni di pax...vabbè è stato bello per il sistema aeroportuale italiano!
 

mediafx1

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24 Aprile 2010
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Temo che finirà come per l'abolizione delle province, che infatti è già caduta nel dimenticatoio...
Nell'articolo si parla anche di 46 milioni di passeggeri a Malpensa nel 2030 con Linate a 11 milioni... Boom!
 

uncomfortable

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25 Settembre 2008
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Canada
Qualcuno ha la bontá di spiegarmi questa frase?

Addio alle vecchie modalità di pianificazione dirigiste che risalgono agli anni '60: da anni è nata negli Usa e in Europa una nuova generazione di piani aeroportuali il cui obiettivo è esclusivamente catturare il mercato per portarlo su un territorio, vincendo la competizione con altri territori.

Negli USA tutti i circa 500 aeroporti commerciali (tranne uno) sono di proprietá pubblica e di fatto gestiti dalla FAA.
 

belumosi

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10 Dicembre 2007
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Scusate la qualità infima, ma ho avuto tra le mani il giornale per 30 secondi e ho potuto fare solo una foto al volo con il cellulare (scarso). Nella mappa, gli aeroporti blu sono quelli strategici, quelli gialli sono primari, quelli rossi sono secondari. Se qualche mago del fotoritocco riuscisse a modificare la foto per renderla leggibile, farebbe un' ottima cosa. Se qualcuno potesse scannerizzare l' articolo, ne farebbe una ancora migliore.
 

Banana Joe

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20 Gennaio 2008
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Dal sole 24 ore di oggi (pag.5):

Trasmesso da Enac a Matteoli il documento che servirà come base per la programmazione nazionale.Il raopporto Ow-kpgm-nomisma prevede 14 scali strategici, 10 recuperabili , 24 da chiudere.
A questi ultimi non dovrà essere fornito più alcun aiuto finanziario.
Tra i 24 da chiudere: Brescia , Montichiari, cuneo ,Foggia, Roma ciampino, forlì, rimini ,ancona, parma, foggia, taranto.
Ci voleva la Ow-kpmg etc per venire a dire queste cose..... ma quanto avranno speso per fare questi studi?
ma non chiudera` mai nessuno vedrete.....siamo in Italia..... vedrete.... anzi ne apriranno molti altri..... vedi l`ultimo a Oristano.......

ciao ciao
 

Banana Joe

Utente Registrato
20 Gennaio 2008
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Ci voleva la Ow-kpmg etc per venire a dire queste cose..... ma quanto avranno speso per fare questi studi?
ma non chiudera` mai nessuno vedrete.....siamo in Italia..... vedrete.... anzi ne apriranno molti altri..... vedi l`ultimo a Oristano.......

ciao ciao
La kpmg non e` quella che diceva alcuni anni fa che brescia sarebbe stato il piu` grande hub del sud europa ? e che Ciampino era il migliore aeroporto di Roma??? ma che ridere..... intando loro i soldi per questi studi li prendono ........
 

Moran

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9 Maggio 2009
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Str... fesserie. Da un lato sono proliferati aeroporti inutili, dall'altro non si può non tenere conto delle peculiarità orografiche dell'Italia, che non è esattamente tutta pianeggiante.
Ad esempio si può chiudere uno tra Forlì e Rimini, ma non entrambi. Non si può chiudere Ciampino senza fare o un altro scalo romano o un'altra pista e relativo terminal dedicato a FCO. Perché chiudere AOI? Gli abitanti delle Marche dove dovrebbero andare, tutti a BLQ o a PSR?
Idiozie decise a tavolino in base al peso politico anche queste, è roba della stessa risma (anche se di segno opposto) del politico locale che vuole l'aeroporto sotto casa a scopo elettorale.
 

Francesco.B.

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24 Marzo 2009
465
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KPMG è una delle principali società di revisione a livello mondiale, una delle "big four". Ok, fa anche consulenza, ma mi risulta sempre incentrata sulla contabilità.

Non capisco cosa centrino con la pianificazione aeroportuale.
 

Frecciarossa

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19 Febbraio 2009
739
0
Str... fesserie. Da un lato sono proliferati aeroporti inutili, dall'altro non si può non tenere conto delle peculiarità orografiche dell'Italia, che non è esattamente tutta pianeggiante.
Ad esempio si può chiudere uno tra Forlì e Rimini, ma non entrambi.
Non ricordavo ci fossero monti alti 3.000 metri tra Forlì e Rimini..