Space X ci ha riportato alla fantascienza anni '50.
Un'involuzione estetica terribile, sia in termini di astronavi che di tute spaziali.
Sono le leggi della fisica, bellezza.
La fantascienza era partita bene, con il massimo rispetto possibile per la verosimiglianza scientifica, fino a culminare con Kubrick ma citerei, perche' e' poco noto ma importantissimo "Frau im mond" un film di un certo Fritz Lang che aveva come consulenti un certo Oberth (quello dell'effetto Oberth in astrodinamica) e un certo allora giovanissimo Von Braun (quello delle V2 e dell'Apollo, si, lui).
Il link video e' gia' puntato poco prima del lancio. Tra le altre cose hanno inventato il conto alla rovescia per questo film, i dati che appaiono sugli strumenti sono verosimili, anche se gli effetti fisiologici dell'accelerazione li hanno esagerati... ma nel 1929 non potevano saperne di piu'. La forma del veicolo, come potete notare, e' estremamente simile a quella della Starship attualmente in fase di messa a punto. Non a caso, la forma razionale e' quella, tubo e ogiva, come la forma razionale di un aereo e' un tubo, ogiva e ali a freccia dai tempi del Comet, perche' la fisica non e' cambiata da allora. Comunque il film e' molto lungo, probabilmente troppo, e contiene tante anticipazioni della tecnologia... Ma almeno la scena del lancio giustifica il tempo per guardarla.
Poi, dopo la prima fantascienza intelligente, le cose sono andate in vacca con la fantascienza luccicante degli anni 80... con quel guerre stellari che pure da piccolo ho amato parecchio, in cui le astronavi hanno le ali (che nello spazio non servono), virano come degli aerei nell'atmosfera e fanno rumore (ma senza aria non c'e' suono). Poca, pochissima scienza e tanto fanta. Del resto c'erano principesse e cavalieri che facevano magie. E va bene, il fantasy puo' essere bello ed esaltante, ma diciamolo chiaro che la scienza non c'entre un piffero.
Peccato che anche quell'immaginario dell'opinione pubblica abbia influenzato i finanziamenti alle Nasa, il che ha fatto sperperare cifre enormi per fare un aereo spaziale, anche se non razionale, anche se pericolosissimo e costosissimo, anche se si portava in orbita e ritorno montagne di roba inutile e nociva, e anche se ha fatto perdere 20 anni all'astronautica... e sono ottimista.
Ancora oggi tutti pensiamo che un'astronave a forma di tubo e basta e' triste e poco sexy, mi ci metto anche io. Ma una astronave con le ali e' come una automobile con una testa da cavallo finta. Una roba primitiva e ingenua. Poi si e' vero le ali dello Shuttle servivano anche ai militari per avere il cross range e fare missioni di ricognizione e foto "su pellicola" tornando alla basa in una sola orbita... pero' poi hanno inventato il CCD e la cosa e' diventata del tutto obsoleta.... ma questa e' un'altra storia. E comunque quelle ali servivano per volare nell'aria, per il cross range, appunto.... il volo spaziale e' un'altra cosa.