Spifferi aria da finestrino?


AAAndy

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Buongiorno a tutti,
dapprima scusate l'estrema ignoranza tecnica.
Ho una domanda: è possibile che da una uscita di emergenza entrino spifferi di aria durante un atterraggio?
Recentemente ero su un vecchio A320 Tunisair su posto uscita emergenza e ho avuto la sensazione di entrata di spifferi aria.
La prima causa la darei ad un prematura rincoglionimento senile, ma i passeggeri a fianco a me hanno avuto la stessa impressione.
Grazie
 

Tiennetti

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Venessia
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Entrata spifferi d'aria impossibile (gli aerei in volo hanno sempre una pressurizzazione leggermente positiva)
Uscita spifferi d'aria, possibile (vedi sopra)
Rumori dovuti dal passaggio dell'aria in qualche fessura/buco/irregolarità nella verniciatura, anche possibile
 

PIERPAOLO BCN

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La pressurizzazione eserce la sua forza sulla fusoliera, quindi teoricamente tra le plastiche che rivestono gli interni e la fusoliera ci potrebbe essere una leggera differenza di pressione che potrebbe dare origini a spifferi?

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hyppo

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26 Gennaio 2012
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Entrata spifferi d'aria impossibile (gli aerei in volo hanno sempre una pressurizzazione leggermente positiva)
Uscita spifferi d'aria, possibile (vedi sopra)
Rumori dovuti dal passaggio dell'aria in qualche fessura/buco/irregolarità nella verniciatura, anche possibile
Tutto giusto, ma AAAndy diceva "durante atterraggio" quindi con aereo già spressurizzato. Ci può stare qualche guarnizione non particolarmente efficiente, che poi in volo invece una volta entrato in funzione sistema di pressurizzazione vada a chiudere comunque ermeticamente ogni fessura. Oppure forse più probabile che un normale ricircolo dell'aria avvertito in modo più evidente durante rallentamento e frenata.

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AAAndy

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Tutto giusto, ma AAAndy diceva "durante atterraggio" quindi con aereo già spressurizzato. Ci può stare qualche guarnizione non particolarmente efficiente, che poi in volo invece una volta entrato in funzione sistema di pressurizzazione vada a chiudere comunque ermeticamente ogni fessura. Oppure forse più probabile che un normale ricircolo dell'aria avvertito in modo più evidente durante rallentamento e frenata.

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Confermo in fase di atterraggio ma ad altitudine ancora piuttosto alta. La cosa è andata avanti per un 5 minuti per poi smettere scesi oltre un certo livello. Ho volato molto per lavoro e piacere ed è la prima volta che ho notato un fenomeno del genere.
PS la sensazione visiva delle uscite di emergenza dell'aereo non dava proprio l'idea dell'ermeticità :)
 

ILM4rcio

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Io proprio l'altro ieri, di ritorno da MRU su un 777 EK, avendo il posto 24A, il primo sull'uscita di emergenza, mi sono beccato per 6 ore uno spiffero gelido come la morte dal bordo del portello sul ginocchio sinistro.
Finché non mi sono ricordato che gli aerei sono pressurizzati stavo seriamente pensando fosse aria da fuori, secondo me c'era qualche passaggio non voluto di aria condizionata.
 

foxtrot bravo

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capita anche (almeno è un fenomeno che ho notato in passato) che in fase di discesa, quando diminuisce il rumore dei motori aumenta quello dell'aria condizionata. Ciò accade perché la diminuzione del motore "scopre" un rumore che c'è sempre stato oppure il rumore dell'aria effettivamente cresce?
 
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hyppo

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Io proprio l'altro ieri, di ritorno da MRU su un 777 EK, avendo il posto 24A, il primo sull'uscita di emergenza, mi sono beccato per 6 ore uno spiffero gelido come la morte dal bordo del portello sul ginocchio sinistro.
Finché non mi sono ricordato che gli aerei sono pressurizzati stavo seriamente pensando fosse aria da fuori, secondo me c'era qualche passaggio non voluto di aria condizionata.
La fusoliera nelle parti delle uscite, siano alari o anche le porte, è comunque più esposta alla temperatura esterna essendo meno "piena" ( perdonate il termine poco tecnico ). Difatti spesso gli aerei sono dotati di imbottitura e anche di scaldino. È possibile talvolta, nei vecchi modelli specialmente, questa imbottitura sia mancante o inefficiente

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hyppo

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L'aereo in atterraggio è ancora pressurizzato, si depressurizza una volta in rullaggio.
Si depressurizza totalmente al parcheggio, però credo il calo di pressione inizi già prima per mantenere in differenziale costante. O sbaglio?

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Roland

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La pressurizzazione rimane positiva cioè quella interna superiore a quella esterna fina al WOW (weight on wheels) cioè alla compressione degli ammortizzatori sulla pista, a quel punto le valvole si approno per portare la differenza a zero in poco tempo.
Gli spifferi quando ci sono sono inoltre spesso accompagnati da forti fischi.
Per il freddo vicino alle porte confermo cio che ha detto Hyppo.
 
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Tiennetti

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Venessia
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Si depressurizza totalmente al parcheggio, però credo il calo di pressione inizi già prima per mantenere in differenziale costante. O sbaglio?

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Sbagli
Dipende dai modelli, ma normalmente tutti depressurizzano a toccare terra (se ci fosse un'emergenza come le apri le porte?)
Il differenziale viene mantenuto positivo, non costante, secondo uno schema preciso
 
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Greco

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La fusoliera nelle parti delle uscite, siano alari o anche le porte, è comunque più esposta alla temperatura esterna essendo meno "piena" ( perdonate il termine poco tecnico ). Difatti spesso gli aerei sono dotati di imbottitura e anche di scaldino. È possibile talvolta, nei vecchi modelli specialmente, questa imbottitura sia mancante o inefficiente

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mi ricordo un red-eye su un 737 DL verso i Caraibi in cui mi sono letteralmente morto di freddo. Mentre amici seduti poco più indietro, sono stati benissimo
 
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Tiennetti

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Avere freddo vicino alle uscite di emergenza o porte può essere normale, perché c'è meno isolamento e più ponti termici fra dentro e fuori (ma non esistono scaldini....) stessa cosa in particolari posizioni dove magari passano cavi e/o impianti dal pavimento al soffitto e viceversa, dove la quantità di isolante è minore
Anche i flussi di aria condizionata possono creare delle zone più calde o più fredde; banalmente, sugli A32x ho sempre trovato i posti corridoio molto più freddi di quelli finestrino a causa dove l'aria esce da sopra ai finestrini ed i due flussi si incontrano proprio al centro riscendendo verso il basso (e come ci hanno insegnato i ghostbusters, non vanno mai incrociati i flussi)
 
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hyppo

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Avere freddo vicino alle uscite di emergenza o porte può essere normale, perché c'è meno isolamento e più ponti termici fra dentro e fuori (ma non esistono scaldini....) stessa cosa in particolari posizioni dove magari passano cavi e/o impianti dal pavimento al soffitto e viceversa, dove la quantità di isolante è minore
Anche i flussi di aria condizionata possono creare delle zone più calde o più fredde; banalmente, sugli A32x ho sempre trovato i posti corridoio molto più freddi di quelli finestrino a causa dove l'aria esce da sopra ai finestrini ed i due flussi si incontrano proprio al centro riscendendo verso il basso (e come ci hanno insegnato i ghostbusters, non vanno mai incrociati i flussi)
"scaldini" o "area heater" di fianco alle porte esistono eccome. Magari non nei modelli più moderni di aerei, ma ne ho visti parecchi.

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