Nel 2010 la crisi del NordAfrica non era ancora iniziata e lo tsunami del Giappone ancora non era avvenuto.
C'era stato il Vulcano islandese in compenso nel 2010.
Giappone e N Africa sono questioni del 2011, e importanti per una compagnia come AZ che ha in queste 2 aeree una bella fetta di fatturato.
Quindi se a fine 2011 riuscirà ad arrivare a pareggio nonostante questi 2 non piccoli inconvenienti vuol dire che al netto di questi avrebbero anche fatto meglio.
Gli obiettivii del piano industriale erano stati slitatti di 1 anno in virtù della crisi finanziaria mondiale, cominciata tra 2008 e 2009 e inaspritasi successivamente.
Non mi pare che altre compagnie, anche grossi gruppi, in questo periodo non abbiano rivisto più volte (anche di 3 mesi in 3 mesi) i loro target a seconda dell'andamento del mercato e le condizioni esterne più o meno precarie (a partire dal gruppo Lufthansa oo Air France-KLM che sono i maggiori in Europa).
Vogliamo parlare di IB che chiude Fortaleza-Recife dopo 9 mesi dal lancio, riduce Johnnaseburg (forse addirittura verrà chiusa), pensa di chiudere Cordoba in Argentina....e di mettere a terra 3 A343 entro la S12?
P.S.
Io non ho offeso nessuno, ho detto quello che penso alla luce dei tuoi 100 e rotti post sempre sulla stessa lunghezza d'onda.