Alitalia: con modello Etihad punta oltre Oceano (Mess)
09:00 ROMA (MF-DJ)--Roma e' destinata di fatto a diventare un hub gemello di Abu Dhabi in Europa e la sua missione sara' quella di spingere con Alitalia (titolare dei diritti di open skies che liberalizzano il traffico tra Europa, Usa e Canada) sui voli atlantici, Nord e Sud America, proprio mentre Abu Dhabi si concentrera' su Oriente e Oceania. Lo scrive Il Messaggero spiegando che la governance snella con un cda di soli 5 membri, compreso il presidente che dovra' essere rigorosamente indipendente, fa parte delle best practice che saranno importare dagli arabi nel nuovo modello di Alitalia, se vorra' davvero passare dai 300 milioni di perdite attese per il 2014 all'utile previsto nel 2017 (108 milioni). La "complementarieta'" tra i due gruppi e' tutto per il piano di Etihad. Ma nei prossimi cinque anni Alitalia dovra' diventare qualcosa di molto diverso per integrarsi in quello che sara' un network di 95 milioni di passeggeri in tutto il mondo (Air Berlin in testa). Andranno dunque tagliate le rotte brevi point to point in perdita. Per puntare tutto sul lungo raggio, tanto trascurato negli ultimi anni dalla compagnia di bandiera. Ci saranno, infatti, 10 nuove rotte da sviluppare in 5 anni. E un ruolo chiave sara' giocato appunto da Fiumicino come hub intercontinentale, con cinque nuove rotte nei prossimi quattro anni. A Malpensa la missione di potenziare il traffico cargo, con rotte di lungo raggio che passeranno da 11 a 25 a settimana. Soprattutto verso Usa e Messico, ma anche verso Brasile, Ecuador, Argentina e verso l'Africa, mentre in Asia gli obiettivi saranno India, Pakistan e Bangladesh. Ma saliranno anche i collegamenti internazionali da Linate. L'intenzione e' anche aumentare le connessioni tra citta' come Venezia, Catania e Bologna verso Abu Dhabi. Ma naturalmente la forza dell'accordo e' l'integrazione del network da 95 milioni di passeggeri. Tutto questo passera' da una riduzione della capacita' di Alitalia nel breve periodo, necessaria per posizionare Alitalia per la crescita futura, spiega il piano. Il risultato sara' un incremento del 32% degli aerei "a doppio corridoio", con un taglio del 13% per quelli a corto raggio. In quest'ottica la compagnia di bandiera potra' contare anche sugli ordini di aerei fatti nel 2013 dagli arabi. Ma sinergie e benefici dovranno essere anche commerciali. Un capitolo dove saranno sfruttate largamente le "best practice" degli arabi, da quelle nelle offerte per le imprese, alle vendite on-line. In questa direzione sara' cruciale una piattaforma comune di prenotazione e saranno massimizzate le vendite attraverso le Poste. Ma l'upgrade a cinque stelle sara' anche per i servizi per i clienti MilleMiglia. Un tassello in piu' per riposizionare il brand Alitalia gia' nel 2015.
Alitalia: i punti dell'intesa con Etihad (CorSera)
08:46 ROMA (MF-DJ)--I punti dell'intesa tra Alitalia ed Etihad prevedono: il ritorno alla redditivita' del vettore italiano nel 2017, 7 nuove rotte intercontinentali, 23 mln di passeggeri nel 2018 e destini diversi per gli scali di Fiumicino e di Malpensa. In particolare, scrive Il Corriere della Sera, entro il 2017 per Alitalia e' previsto il ritorno alla redditivita'. La stima e' 3,7 miliardi di fatturato e 108 milioni di utili. Nel 2013 le perdite hanno raggiunto quota 569 milioni di euro. Oggi la compagnia aerea brucia quasi due milioni al giorno Tra il 2015 e il 2018 saranno aggiunte 7 nuove destinazioni intercontinentali servite da Alitalia tra cui Shanghai, Pechino, Citta' del Messico, Seul, San Francisco e Santiago del Cile. Abu Dhabi (sede di Etihad) sara' collegata anche da Venezia, Catania e Bologna. Nel 2018 le previsioni indicano oltre 23 milioni di passeggeri trasportati per un totale di 105 destinazioni servite dalla nuova compagnia in cui Etihad avra' il 49% del capitale. I soci italiani non potranno vendere per almeno 4 anni. Lo scalo di Fiumicino concentrera' il traffico locale e quello al lungo raggio, svolgendo il ruolo di testa di ponte per l'Europa e il Nord America dell'attivita' di Etihad. Su Malpensa e' previsto il rafforzamento dei collegamenti e la concentrazione delle attivita' cargo