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[Qantaslink]

Atterra quasi senza carburante: cosa è successo al volo EasyJet

Un volo EasyJet da Bristol a Gran Canaria poi dirottato su un altro scalo è rimasto con meno carburante del previsto per cause tutte da accertare: le autorità spagnole hanno aperto un'inchiesta

www.ilgiornale.it

articolo in italiano

 

[OneShot]

Visto che il contenuto è a pagamento, metto direttamente la fonte (gratuita) di Leonard.

https://avherald.com/h?article=4ff4f813&opt=0

Giornata di fine inverno, dovevo fare ORY FCO ORY FCO ORY con la prima andata per Roma alla mezza e la terza tratta alle 1730. Il meteo a Parigi è buono, a Fiumicino ci aspetta una bella giornata al primo arrivò, ilTAF indica un TEMPO from 23z to 03z TSRA. Tranquillissimo alla prima tratta con A320NEO scendo con minimum fuel che prevede un MDF o CNR di 1600 chili con alternato Ciampino. A me sembra pochissimo, ma dato che il neo è parco nei consumi, ne risulta un Final reserve intorno agli 800kg e il resto per il Go Around e diversione all alternato (un CEO sarebbe stato sui 1900).
Mentre siamo in rotta per FCO alla terza tratta, circa su Pisa entra in cockpit una AV a gustarsi per alcuni attimi il panorama notturno crepuscolare. Mi dice, guardando l’orizzonte: ma quei lampi che si vedono là in fondo cosa sono? Ed io: delle cellule temporalesche, ma sono molto lontane, penso siano sul Tirreno tra Campania e Sicilia…
Poi zummo col radar a 320 miglia e mi accorgo che in zona LIRF e LIRA ci sono delle belle chiazze giallorosse (sì, come aaa Magggica).
Entriamo in contatto con Roma avvicinamento e si capisce che c’è un bel caos di voli che chiedono prue e vettoramenti. Il trombone che devo fare passa tra due belle cellule, lambendole entrambe: “comannà, qui te devi inventà quarcosa sennò soccatzi!l
Il controlleore mi avverte che un collega che precede ha abbandonato la sequenza e mi chiede se siamo abili a virare per finale 16L con 35nm da percorrere. Il radar dice che c’è un bel corridoio ancora libero e mi getto.
Dopo l’atterraggio, arrivati al gate con circa 1800kg, viene giù il finimondo. E chi se lo aspettava così in anticipo? Nessuno credo visto che nella TMA c’era il fuggi-fuggi…

 

[OneShot]

"Today we have announced our trading update for FY22, ahead of our full year results, covering Q4 and where we expect to finish the year
In Q4, we flew over 24 million customers with load factors of 92%. Due to the actions we put in place during the earlier part of the summer, on the day cancellations in Q4 were below 2019 levels for the same period and operations returned to normal. Thanks to your efforts and focus we also have seen higher customer satisfaction over July and August than the same months in FY19, and we are the most preferred airline in the UK with strong positions in our other key markets. And this has flowed through into our performance on EBITDAR which is one of the strongest in our history. While there are still many areas of focus, I’m really proud of these results.



Key headlines from today’s announcement include:

Q4 EBITDAR (Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation, Amortisation and aircraft Rental – proxy for cash generation) between £665 million - £685 million. This is in line with Q4 FY19.
Q4 headline operating profit (or EBIT – Earnings Before Interest and Taxes) is expected to be between £525 million and £545 million.
Overall we’re expecting to break even at the full year at an EBIT level – with a range between minus £10 million and plus £10 million.
For the full year, group headline loss before tax of between £170 million and £190 million which includes a c.£64 million non-operating, non-cash FX loss from balance sheet revaluations and c.£75 million of incremental disruption costs vs FY19 mainly from the operational issues experienced across the industry in Q3.
Ancillaries continue to deliver strong performance with Q4 ancillary revenue per seat 52% above FY19.
Our customer satisfaction ratings have exceeded pre-pandemic levels over the peak summer period.
easyJet holidays has generated FY22 profit before tax in excess of £35 million during its first full year of operations.


Looking forwards

Moving to this quarter, early indications are positive and we plan to fly around 20 million seats – up 30% year on year. Booked load factors are currently ahead of the same point in FY19, with peak periods including October half term and Christmas in the UK back to pre-pandemic levels. Our preparations for summer 23 continue with recruitment progressing well, with over 14,000 applications for cabin crew roles across the network. And our recurrent and new entrant training programmes are also underway.



With the macro environment getting tougher, the cost of living impacting customer spending and fuel prices rising, we continue to operate with strength through our brand, network and low cost model. This enables us to provide low fares to millions of customers, who are seeking value for money more than ever so that they can continue to protect their holidays where they can. We remain well hedged with c.69% hedged for fuel in H1 of FY23. We have one of the lowest net debt and strongest balance sheet in the industry and our brand remains strong with brand indicators placing us significantly ahead of other airlines."

 

[Giofumagalli]

21 Ottobre 2022 easyJet sciopero di 4 ore promosso da ANPAC.

Si sanno i motivi che hanno portato allo sciopero?

 

[OneShot]

21 Ottobre 2022 easyJet sciopero di 4 ore promosso da ANPAC.

Si sanno i motivi che hanno portato allo sciopero?

Chiedo…
(anpac è piloti, giusto?)

 

[flyingclam]

Per il rinnovo contrattuale dei piloti, a cui la compagnia non vuole concedere sostanzialmente nulla, o almeno ampiamente meno rispetto a quanto successo al resto dei colleghi del network

 

[Giofumagalli]

Per il rinnovo contrattuale dei piloti, a cui la compagnia non vuole concedere sostanzialmente nulla, o almeno ampiamente meno rispetto a quanto successo al resto dei colleghi del network

Grazie per la risposta. Queste dinamiche mi incuriosiscono poiché lavorando per un diretto concorrente in una delle principali basi della compagnia è interessante capire i diversi modi di interagire con l’azienda. La mia domanda, appunto da esterno è la seguente: siete (non so se lavori in easy) proprio sicuri che sia giusto scioperare con ciò che è indubbiamente il miglior contratto in Italia, con stipendi doppi rispetto ad ITA e superiori di un 30% almeno rispetto ai diretti concorrenti? Domanda un po’ polemica la mia sicuramente, ma avendo appunto un po’ si amici in easy mi fa sorridere quando sento certi discorsi e vedo certe buste paga.

 

[speedbird001]

domani ho il 620 per ibz da mxp a che ora inizia lo sciopero ? maremma maiala.

 

[OneShot]

domani ho il 620 per ibz da mxp a che ora inizia lo sciopero ? maremma maiala.

Da stanotte quello di ENAV per cui ci sono già un fracco di cancellazioni dovute allo sciopero da loro indetto.

 

[OneShot]

Grazie per la risposta. Queste dinamiche mi incuriosiscono poiché lavorando per un diretto concorrente in una delle principali basi della compagnia è interessante capire i diversi modi di interagire con l’azienda. La mia domanda, appunto da esterno è la seguente: siete (non so se lavori in easy) proprio sicuri che sia giusto scioperare con ciò che è indubbiamente il miglior contratto in Italia, con stipendi doppi rispetto ad ITA e superiori di un 30% almeno rispetto ai diretti concorrenti? Domanda un po’ polemica la mia sicuramente, ma avendo appunto un po’ si amici in easy mi fa sorridere quando sento certi discorsi e vedo certe buste paga.

La domanda non è polemica e meriterebbe una risposta puntuale, seppur di difficile lettura da parte mia che non ho né contratto italiano (ma uno altrettanto remunerativo) né sono sindacalista.
La prima cosa che mi viene in mente è che se il tuo contratto parte da una cifra alta, è da lì che parti a negoziare, sperando in un rialzo visto il tasso di inflazione. Sono altresì d’accordo che 3 mesi di vacche grasse, ma diciamo “non denutrite” che è meglio, non sono un segnale sufficiente per andare a battere cassa e puntare i piedi in modo così netto.
Se poi guardò al di là delle Alpi, qui si è appena rinnovato con un aumento del 4,8% per il FY 22/23, con rialzo previsto anche per il 23/24 pari all’indice di inflazione che ci sarà. Ovviamente l’azienda non ne voleva sapere nulla, ma al grido di sciopero (a luglio e agosto) ha subito firmato tutto.

 

[Fewwy]

Per il rinnovo contrattuale dei piloti, a cui la compagnia non vuole concedere sostanzialmente nulla, o almeno ampiamente meno rispetto a quanto successo al resto dei colleghi del network

Grazie per la risposta. Queste dinamiche mi incuriosiscono poiché lavorando per un diretto concorrente in una delle principali basi della compagnia è interessante capire i diversi modi di interagire con l’azienda. La mia domanda, appunto da esterno è la seguente: siete (non so se lavori in easy) proprio sicuri che sia giusto scioperare con ciò che è indubbiamente il miglior contratto in Italia, con stipendi doppi rispetto ad ITA e superiori di un 30% almeno rispetto ai diretti concorrenti? Domanda un po’ polemica la mia sicuramente, ma avendo appunto un po’ si amici in easy mi fa sorridere quando sento certi discorsi e vedo certe buste paga.

Bé – se non ho male interpretato le parole di flyingclam – non è che scioperino per un miglioramento tout court (e allora li si potrebbe bacchettare sulla mancanza di tatto, visto che il loro contratto è già un 30% migliore dei concorrenti, come riportato da te).

Scioperano per chiedere lo stesso trattamento riservato ad altri dipendenti pari-mansioni della compagnia.

Il che mi sembra più che legittimo: è ingiusto che due piloti con pari qualifiche e anzianità abbiano un trattamento retributivo diverso dal medesimo datore di lavoro. Per una professione iper-standardizzata come può essere quella del pilota, poi non ne parliamo. Dove starebbe il valore aggiunto apportato all'azienda dall'individuo A rispetto all'individuo B (ripeto, a parità di tutto) che giustifichi una retribuzione maggiore?

Stesso discorso valga per gli assistenti di volo, ovviamente.

 

[Giofumagalli]

Bé – se non ho male interpretato le parole di flyingclam – non è che scioperino per un miglioramento tout court (e allora li si potrebbe bacchettare sulla mancanza di tatto, visto che il loro contratto è già un 30% migliore dei concorrenti, come riportato da te).

Scioperano per chiedere lo stesso trattamento riservato ad altri dipendenti pari-mansioni della compagnia.

Il che mi sembra più che legittimo: è ingiusto che due piloti con pari qualifiche e anzianità abbiano un trattamento retributivo diverso dal medesimo datore di lavoro. Per una professione iper-standardizzata come può essere quella del pilota, poi non ne parliamo. Dove starebbe il valore aggiunto apportato all'azienda dall'individuo A rispetto all'individuo B (ripeto, a parità di tutto) che giustifichi una retribuzione maggiore?

Stesso discorso valga per gli assistenti di volo, ovviamente.

Condivido il principio ma le cose in easyJet non stanno così. Ad esempio in Portogallo guadagnano il 40% che in Italia ma questo pure in altre realtà tipo la nostra, ci mancherebbe. La cosa “strana” è vedere dichiarazioni di sciopero in un contesto socio-economico come quello attuale di post-pandemia e crisi energetica con una guerra alle porte dell’Europa mosso da chi guadagna comunque cifre altissime invece di aspettare momenti più adatti si spera in un futuro prossimo.

 

[flyingclam]

Non mi sembra questo il luogo adatto per discutere nel dettaglio le motivazioni dello sciopero, mi limito a sottolineare che certi atteggiamenti con il conseguente livellamento verso il basso delle condizioni lavorative è quello che ha portato alla situazione attuale, per cui se per una volta qualcuno aspira e si muove per avere di più, io non me la sentirei di giudicare.

 

[Giofumagalli]

Non mi sembra questo il luogo adatto per discutere nel dettaglio le motivazioni dello sciopero,

Un po’ di revival Alitalia

Ocio ai sindacati… lì fuori ci sono compagnie col coltello in mezzo ai denti

 

[flyingclam]

Veramente se fosse stato per il sindacato non si sarebbe arrivati allo sciopero, loro avevano accettato l’accordo precedente, ma i membri hanno rifiutato. Meglio non parlare di cose che non si conoscono

 

[Viking]

Veramente se fosse stato per il sindacato non si sarebbe arrivati allo sciopero, loro avevano accettato l’accordo precedente, ma i membri hanno rifiutato. Meglio non parlare di cose che non si conoscono

Se tu hai il sapere, condividilo. Altrimenti le tue raccomandazioni al silenzio sono veramente noiose.

 

[flyingclam]

L’ho appena fatto

 

[Viking]

L’ho appena fatto

Bene, abbiamo scoperto l’acqua calda: i sindacalari eletti dai membri del sindacato fanno quello che vogliono rispetto a quello che chiedono gli elettori. È la politica dei poveri. Come i qualunquisti dicono, il popolo si merita la classe politica che ha votato.

 

[flyingclam]

Vedo che non hai capito molto. O che sei prevenuto. Magari entrambi.

I rappresentanti sindacali, eletti dai membri, hanno negoziato un deal con la compagnia, ma come da statuto e come succede in quasi tutte le realtà sindacali, almeno al di fuori del bel paese, la validità del suddetto deal era subordinata al voto diretto dei membri che hanno votato no per più dell’80%.
Il sindacato si è quindi risieduto al tavolo con la compagnia, senza raggiungere però alcun accordo migliorativo, e sotto precisa richiesta dei membri, ha deciso di dichiarare sciopero.
Per la cronaca niente di diverso da quello che hanno fatto i colleghi di mezzo network, che hanno avuto tutti concessioni ben maggiori

 

[Viking]

Vedo che non hai capito molto. O che sei prevenuto. Magari entrambi.

I rappresentanti sindacali, eletti dai membri, hanno negoziato un deal con la compagnia, ma come da statuto e come succede in quasi tutte le realtà sindacali, almeno al di fuori del bel paese, la validità del suddetto deal era subordinata al voto diretto dei membri che hanno votato no per più dell’80%.

Wow, che deal che hanno ottenuto i sindacalari: bocciato dall’80%. Non c’è che dire, una gran trattativa sapendo cosa volevano gli iscritti. Avrebbero fatto migliore figura ad abbandonare il tavolo.