Thread ITA Airways Estate 2022


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tiefpeck

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27 Agosto 2011
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Post FB nuovo A350 E.B. : al "Campioni del mondo!" ripetuto 3 volte si risponde con 78 commenti avversi ad ITA, non uno (1) a favore.
Neppure mi cuggino con l'ecsecutif. Se non la si vende inizio a temere seriamente...
Davvero l'astio di chi posta è notevole. Non solo bagagli perduti, ma anche problemi di cambio biglietto, call center che non risponde ecc. Non sono sicuro che a questo punto l'uso dei social media da parte di ITA sia producente.
 
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tiefpeck

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Se è per questo ITA, che è una società del MEF, già oggi registra gli aerei in Irlanda così paga meno tasse a quello stesso Stato che la possiede…
Io pensavo erroneamente che fossero i lessor a registrare gli aerei in Irlanda per motivi fiscali e di applicabilità della Convenzione di Cape Town, ma in effetti se il lessee chiede marche nazionali (come in Francia ed in Germania) gliele danno.
 
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romaneeconti

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21 Marzo 2021
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Post FB nuovo A350 E.B. : al "Campioni del mondo!" ripetuto 3 volte si risponde con 78 commenti avversi ad ITA, non uno (1) a favore.
Neppure mi cuggino con l'ecsecutif. Se non la si vende inizio a temere seriamente...

Comunico che non partecipero' al tiro al bersaglio sulla pag FB di ITA unendomi al coro unanime dei no-fans di qusta Compagnia aerea...E' un evento ragazzi....avro per una volta nella vita il "like" a questo mio post dall'Amministratore Dancrane? Wow!!
 

magick

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5 Maggio 2016
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TRASPORTI14 luglio 2022 - 11:24
Ita Airways e la sfida agli aeroporti italiani: «Fateci vedere quanti incentivi date alle low cost»
di Leonard Berberi

Purtroppo è a pagamento, ma già il titolo sembra dire tutto.
 

imac72

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28 Aprile 2021
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Ho fatto un esercizio di puro diletto in una serata di estate per fare una previsione sulle perdite ITA nel 2022.

Partiamo prima dai dati del piano - l'unico al momento disponibile - che prevedeva i seguenti risultati per il 2022:

  • Totale Ricavi 2022: 2.059 M€
  • Costi operativi 2022: 1.939 M€
  • EBITDAR 2022: +122 M€
  • EBIT 2022: -93 M€
Sono partito ovviamente da alcune analisi e da alcune assumptions ed ho tenuto conto che ITA non ha fatto hedging, la mia previsione è che finiranno l'anno con una perdita tra 320 e 420 milioni di euro che è una cifra monstre se consideriamo che opera con la metà degli aeromobili di Alitalia e con le rotte che teoricamente dovrebbero essere le migliori del network di Alitalia.

Variabili che possono impattare sulla mia previsione sono i costi di handling, manutenzione e leasing con Alitalia in A.S. come anche depositi e inizio rate dei nuovi leasing aeromobili - ovviamente ho fatto delle assumptions ma non posso essere sicuro che i valori siano corretti.

Se le mie valutazioni sono corrette o quasi capisco anche il motivo perché i potenziali acquirenti abbiano ridotto l'offerta - guarda caso nell'ordine della mia previsione e che discosta dal -93M EBIT presente nel piano, questo discostamento dal piano industriale iniziale fa capire anche perché i possibili compratori spingono affinché il governo italiano metta in ITA la seconda tranche di 400M previsti dal piano nel 2022 in quanto il piano non ha rispettato gli obiettivi iniziali.
 

speedbird100

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Avevo letto da qualche parte che ita perdeva i soliti 2m al giorno, escludendo giugno luglio e agosto dovremmo esserci con la tua previsione
 

East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
TRASPORTI14 luglio 2022 - 11:24
Ita Airways e la sfida agli aeroporti italiani: «Fateci vedere quanti incentivi date alle low cost»
di Leonard Berberi

Purtroppo è a pagamento, ma già il titolo sembra dire tutto.
Che faccia di tolla!
 

13900

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26 Aprile 2012
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Il problema dei “paradisi” fiscali non li scopre ITA, chiaramente. Sarebbe bello se ci fosse qualcuno, in UE, ad intervenire su Cipro
Ho fatto un esercizio di puro diletto in una serata di estate per fare una previsione sulle perdite ITA nel 2022.

Partiamo prima dai dati del piano - l'unico al momento disponibile - che prevedeva i seguenti risultati per il 2022:
"È colpa delle LCC".

Sarà una delle (tante) grane che il governo Melonini, o Salvoni, dovrà gestire.
 

nicolacom

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21 Marzo 2007
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1
.
Altro esempio: acquisto volo ITA, LIN-CDG. Scopro che ci sarebbe questo sconto (link sito ITA) per parcheggio. Ovviamente, a differenza di come dicono sul sito, non mi arriva alcun codice sconto. Chiamo servizio clienti, cadono dalle nuvole (nessuno aveva mai chiesto di questo sconto parcheggi) e non sanno rispondere. Mandano segnalazione al servizio commerciale, che forse mi contatterà. Parto martedì dunque dubito che lo faranno in tempo utile. Call center è OK, ma di fatto stanno dicendo di avere una convenzione/promozione che in realtà, almeno al momento, non esiste.
 

Blos

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12 Luglio 2013
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Un gesto gentile da parte di un assistente di volo. Sabato 16/7, AZ611 JFK-FCO, classe J. Salendo a bordo, mi accoglie cordialmente un assistente di volo con un porta badge Airbus350 al collo: gli dico "Che bello, mi piacerebbe averlo!". Poco dopo, l'assistente si ferma al mio posto, si toglie il porta badge e me lo regala. Ho provato a rifiutare, ma ha insistito per darmelo e, alla fine, l'ho preso.
 

imac72

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28 Aprile 2021
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TRASPORTI14 luglio 2022 - 11:24
Ita Airways e la sfida agli aeroporti italiani: «Fateci vedere quanti incentivi date alle low cost»
di Leonard Berberi

Purtroppo è a pagamento, ma già il titolo sembra dire tutto.
E' singolare che chiedono accesso agli atti solo per 4 società di gestione di 6 scali, perché non lo chiedono a tutti ? Ovviamente ADR e SEA inclusi. Perché qualche giornalista non glielo fa notare ?

In ogni caso le normative sugli incentivi aeroportuali sono chiari sia a livello europeo che a livello italiano, tra l'altro le seconde linee guida di Del Rio hanno chiarito qualche misinterpretazione italiana rispetto alla normativa europea, io rimango veramente sbalordito da queste azioni che venivano fatte anche da Alitalia, non sono capaci di competere e cercano alibi...

Last but not least, le compagnie aeree LCCs pagano regolarmente diritti di traffico ed addizionali comunali alle società di gestione ed allo stato italiano - come anche ovviamente le compagnie full service - mentre le varie AZ con le differenti Bad-co hanno lasciato una marea di debiti alle società di gestione che hanno dovuto svalutare i loro crediti, solo in Italia possono succedere queste cose - ovviamente tralascio quanto è costato il "gioiello" a noi contribuenti...
 

rommel

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Chia
Al Fatto Quotidiano che si preoccupa giustamente (..) della futura fine dei dividendi ITA (..) suggerisco di imbarcarsi nella stampa attuale di una ricevuta ( fiscale? ) di una consumazione a bordo di RyanAir ( tratta nazionale arcisoggetta ad IVA) dove devi superare un percorso ad ostacoli [ con annesso puzzle per dimostrare che sei "umano"] ed inserimento di 8 tipologie di dati,
procedura che si potrebbe estendere ai gestori di bar italiani per migliorare i proventi fiscali...
 

Paolo_61

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Al Fatto Quotidiano che si preoccupa giustamente (..) della futura fine dei dividendi ITA (..) suggerisco di imbarcarsi nella stampa attuale di una ricevuta ( fiscale? ) di una consumazione a bordo di RyanAir ( tratta nazionale arcisoggetta ad IVA) dove devi superare un percorso ad ostacoli [ con annesso puzzle per dimostrare che sei "umano"] ed inserimento di 8 tipologie di dati,
procedura che si potrebbe estendere ai gestori di bar italiani per migliorare i proventi fiscali...
Va bene tutto, ma dubito fortemente che FR venda “in nero”
 

Marco Clemente

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E' singolare che chiedono accesso agli atti solo per 4 società di gestione di 6 scali, perché non lo chiedono a tutti ? Ovviamente ADR e SEA inclusi. Perché qualche giornalista non glielo fa notare ?

In ogni caso le normative sugli incentivi aeroportuali sono chiari sia a livello europeo che a livello italiano, tra l'altro le seconde linee guida di Del Rio hanno chiarito qualche misinterpretazione italiana rispetto alla normativa europea, io rimango veramente sbalordito da queste azioni che venivano fatte anche da Alitalia, non sono capaci di competere e cercano alibi...

Last but not least, le compagnie aeree LCCs pagano regolarmente diritti di traffico ed addizionali comunali alle società di gestione ed allo stato italiano - come anche ovviamente le compagnie full service - mentre le varie AZ con le differenti Bad-co hanno lasciato una marea di debiti alle società di gestione che hanno dovuto svalutare i loro crediti, solo in Italia possono succedere queste cose - ovviamente tralascio quanto è costato il "gioiello" a noi contribuenti...
Sinceramente trovo singolare che società pubbliche possano fare contratti e accordi e non renderli pubblici… possono dare tutti i soldi che vogliono a chiunque.. non farsi pagare per i servizi che danno… ma che lo facciano alla luce del sole come giusto che si quando si amministra denaro pubblico.
 

imac72

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28 Aprile 2021
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Sinceramente trovo singolare che società pubbliche possano fare contratti e accordi e non renderli pubblici… possono dare tutti i soldi che vogliono a chiunque.. non farsi pagare per i servizi che danno… ma che lo facciano alla luce del sole come giusto che si quando si amministra denaro pubblico.
Iniziasse ITA a dare il buon esempio e rendere pubblici tutti i dati visto che è al 100% partecipata dal MEF, si predica bene ma si razzola male...

Per tua info sono poche le società di gestione aeroportuale partecipate al 100 % o quasi dal pubblico quindi spiegami perché un privato o un misto privato/pubblico deve far vedere i propri contratti.

In ogni caso io sono assolutamente per la trasparenza ma la normativa non prevede che gli accordi d'incentivazione devono essere resi noti dalle società pubbliche se si supera il MEOP test che spesso è certificato da enti terzi quindi di cosa stiamo parlando ?

Nel caso in cui l'accordo d'incentivazione non supera il MEOP test le società di gestione aeroportuale pubbliche devono indire un bando pubblico per l'erogazione di incentivi di co-marketing oppure volendo - anche se si supera il MEOP test - si può fare una manifestazione d'interesse pubblica aperta a tutte le compagnie aeree che deve essere trasparente e non discriminatoria, questa procedura - comunque - non è obbligatoria se vi è il superamento del MEOP test.

Aggiungo - se ITA presume che ci siano degli accordi in essere tra le compagnie low cost e i gestori aeroportuali che non sono in linea con la normativa e non superano il MEOP test allora ITA si deve rivolgere alla Commissione Europea per aiuti di stato, perché non lo fa ?

Trovo tutto molto strumentale per distogliere l'attenzione dall'incapacità di gestire una compagnia in modo profittevole.
 
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