Dopo aver seguito per un po’ di mesi i trip report di aviazione civile, ho deciso di iscrivermi e di condividere la mia ultima esperienza di volo.
Non so se il Roma-Mosca è mai stato recensito, ma essendo un medium-haul piuttosto lungo il servizio AZ in business è più completo.
Essendo nuovo di questo forum, sicuramente non sarà un ottimo TR, ma farò di tutto per renderlo completo!
Iniziamo!
Torno a Mosca dopo 12 anni, e vorrei avere un’idea completa della città in pochi giorni. Scelgo un giro organizzato da un ottimo tour operator consigliatomi dall’agenzia di viaggio, con accompagnatrice italiana e guida locale parlante italiano. Devo dire che di molti viaggi organizzati a cui ho preso parte, è stato il primo con due guide a completa disposizione tutto il giorno! Il tour iniziava il 23 Agosto, prevedeva tre notti presso l’Hilton Leningradskaya, servizio di mezza pensione, transfer da/per aeroporto, giro della città e ingressi per musei e Cremlino. Il pacchetto prevedeva tuttavia voli Lufthansa, con scalo a Monaco/Dusseldorf o addirittura a Vienna o Zurigo volando con Austrian o Swiss.
Considerando che viaggiando da Brindisi devo necessariamente effettuare lo scalo a Fiumicino, optare per voli in connessione piuttosto che per i sei/sette voli diretti offerti da Alitalia e Aeroflot, avrebbe accorciato la già non lunga vacanza…
Scelgo dunque di riaccordare per l’ennesima volta la mia preferenza ad Alitalia che al netto di vari disguidi e assurdità -comuni un po’ a tutte le realtà aziendali italiane- rimane una buona compagnia con un rapporto qualità/prezzo particolarmente vantaggioso per me che usufruisco delle tariffe giovani.
Mi reco all’aeroporto con un’oretta di anticipo, tempo più che sufficiente per sbrigare le varie formalità, facilitate dai percorsi Sky Priority per soci Elite Plus.
La sala imbarchi dell’aeroporto di Brindisi è sempre affollata in questa fascia di orario, con due voli per Roma, uno per Bruxelles, per Colonia e Bergamo tra le sette e le otto (per Brindisi è davvero tanto!!!)
L’imbarco è veloce e ordinato, con varco prioritario per passeggeri business e con status e per famiglie con bimbi piccoli, poi gli altri passeggeri. Niente flight report purtroppo, per me è stata una acquisizione recente!
E' molto bella la livrea Dreamliner sul 738 della Ryanair!!
Nuova gestione Del Torchio
A imbarco completo, le porte vengono chiuse e si procede verso la runway con moderato anticipo.
Venerdì 23 Agosto 2013
BDS-FCO
Flight: AZ 1620
Class: Y
Seat: 11F
Eqp: Airbus A320-216
Registration: “Emilio Salgari” EI-DSF
c/n:3080
Delivered: 04/04/2007
Scheduled: 7:00-8:10
Real: 6:55-8:05
Essendo il primo volo della giornata, l’aereo era particolarmente pulito e ordinato, con AAVV cortesi e disponibili.
Legroom un pò più ampio sull'uscita di emergenza, ma niente sedile reclinabile!
Preso già un paio di volte, l’EI-DSF emetteva questa volta uno strano rimbombo che credevo scomparisse dopo il decollo, ma è rimasto durante tutto il volo. Nessuna turbolenza in una splendida giornata estiva, e classico servizio AZ sui voli nazionali…
Sbarcati a un Gate D (ora non ricordo) e diretti al Gate H12, attendo mio fratello in arrivo sempre da Brindisi con il volo delle 7:30 nella sala Borromini.
Era da tanto che non entravo nella Borromini, rimasta praticamente immutata nell’organizzazione e nel servizio bar; rinnovate solo le toilette, per altro non particolarmente pulite. Prendo dei cornetti e un cappuccino; colazione discreta…
Ricongiunto con il fratello, mi sposto verso il terminal 3, dove- come sempre accade in prima mattinata- c’è una interminabile coda al controllo passaporti.
Come molti di voi hanno fatto notare, e come anche io ho potuto constatare in altri aeroporti, Alitalia è l’unica compagnia SkyTeam a non offrire un servizio Fast Track per il contollo passaporti nel suo Hub principale.
Superato il varco si respira già un’ aria internazionale, con le caratteristiche hostess delle compagnie orientali.
Nell’attesa entriamo nella Lounge “Le Navi” della zona H, decisamente più affollata della precedente (...), ma con un’offerta bar decisamente striminzita e personale perlomeno scocciato…
I lavori del molo C procedono a passi tardi e lenti; bel panorama con A321 in livrea storica di Alitalia e sullo sfondo un American Airlines
Anche qui il tempo passa in fretta e ci dirigiamo verso l’uscita H12, che fortunatamente è connessa direttamente all’aeromobile. La fila qui è invece decisamente più disordinata e caotica, con ¾ dei passeggeri russi. La hostess Alitalia mi riprende bruscamente vietandomi di fotografare il gate d'imbarco...
E' la prima volta che volo in Business sui voli a medio raggio Alitalia, ma entrando in cabina non sono rimasto particolarmente colpito, essendo praticamente identica a quella dell'economy fatta eccezione per il posto centrale bloccato. Non è una gran bella cosa, considerando i prezzi mostruosi a cui questi posti vengono venduti... unica consolazione il fatto che anche AF, KL E LH sui voli europei offrono lo stesso servizio.. Mal comune mezzo gaudio?
Ecco il risultato...
L'imbarco termina rapidamente, essendo comunque l'aereo abbastanza pieno, con 10/10 in C.
Nell'attesa non è previsto il servizio di accoglienza, presente di norma nelle altre business; vengono distribuiti giornali e amenity kit.
Amenity kit Frette veramente curato, quasi all'altezza del Bulgari della Magnifica
Le porte vengono chiuse in leggero anticipo, ma subito l'avviso del capitano di un modesto ritardo causato dal traffico in partenza -immancabile a Fiumicino- che tuttavia non inficia più di tanto sullo schedulato...
Decollo dalla 25 direzione ovest
Venerdì 23 Agosto 2013
FCO-SVO
Flight: AZ 548
Class: C
Seat: 3F
Eqp: Airbus A320-216
Registration: “Elio Vittorini” EI-DSG
c/n:3115
Delivered: 26/04/2007
Scheduled: 10:40-16:35
Real: 10:50-16:30
Anche questo decollo è stato tranquillo, senza particolari turbolenze; la salita avviene in modo graduale e raggiungiamo la quota e velocità di crociera ormai sulle coste della Croazia
Dopo una ventina di minuti gli AAVV, anche in questo volo gentilissimi, hanno iniziato a lavorare!
Si inizia con la distribuzione delle hot towel e dello snack-aperitivo
Questa l'atmosfera in C
Si inizia poi con il servizio principale!
A differenza di altre compagnie, Alitalia non usa distribuire il menù del pranzo, particolare di poco conto, ma come tanti altri contribuisce a porre Alitalia un gradino sotto le principali compagnie...
Gli AAVV servono prima il pranzo in economy, mentre per la cabina si inizia a diffondere un gradevole profumo di pane caldo
Con stupore il piatto principale viene cotto in una pentola per poi essere servito nel vassoio, come in uso sulla Magnifica.
Un buon bicchiere di vino per iniziare!
Ed ecco il vassoio completo
Due parole sul pasto: il primo era una lasagna alle verdure, ottima ma poco cotta, il secondo salmone affumicato e insalatina di carciofi, gusto accettabile se non fosse eccessivamente freddo, di contorno un mix di formaggi con dattero e noci, delizioso, la migliore portata dire... Per concludere un buon cioccolatino ripieno!
Pane caldo e focacce a volontà!
Particolari degni di nota: tovaglioli Frette, porcellane Culti di design moderno, bottiglietta di olio extra vergine e pane di ottima fattura
Pecche: bicchiere troppo piccolo e spartano, vassoio stretto con tovaglia di carta e sale e pepe in contenitori di carta.
Nel complesso un buon servizio, con margini di miglioramento discreti..
Al termine del pranzo viene servito tè e caffè... quest'ultimo migliorabile, considerando che sono presenti nella cucina degli Airbus le macchinette Nespesso per cialde...
Peccato non tolgano le stoviglie prima di servirlo
La cabina gradualmente si addormenta, fatta eccezione questo strano tipo
Intanto saliamo sempre di più...
Mentre ci mettiamo comodi per un pisolino...
Fuori è una giornata limpida...
Anche la Y è piena..
Inizia la discesa
E viene servito un ultimo snack
Piccolo particolare... Molto Ryanair:sconfortato:
Il servizio nel complesso è stato buono, il bagno (di cui non ho fatto la classica foto...) era abbastanza pulito e gli AAVV cortesi e disponibili. Ho notato con rammarico che è stata soppressa la distribuzione delle cuffie per l'IFE, che sebbene funzionante, era quindi inservibile se non si avevano le proprie...
Il cielo su Mosca è piuttosto nuvoloso, ma l'atterraggio è stato comunque tranquillo
Ecco un pò di fauna..
Dopo un taxi non troppo lungo (nessun paragone con Fiumicino) arriviamo al finger, presso il terminal D in comune con Aeroflot ed altre compagnie europee.
Lui si prepara a scendere...
Ed ecco il nostro DSG
Lo sbarco è stato veloce, ma la strada dentro all'aeroporto è stata lunga prima di arrivare al controllo passaporti.
Ecco la sala del controllo, grande bella ed ariosa... nonostante la grande quantità di arrivi-molti spagnoli e tedeschi-la fila scorreva velocemente
La sala arrivi tuttavia è un tantino dimessa... D'altro canto non viene mai curata più di tanto, basti pensare a Fiumicino, dove sembra rimasta in dietro di dieci anni... Anche il T1 del JFK non è niente di chè...
Fuori invece lo SVO è un gran bell'aeroporto

Qui ci attende il nostro autista che in un nuovissimo van Mercedes, inizia a scarrozzarci verso l'hotel.
Prima impressione mettendo piede sul suolo russo: tanto tanto sviluppo rispetto a quel lontano 2001, nuove infrastrutture, nuovo parco auto, nuove strade, nuovi palazzi... Ma principalmente le auto... Prima erano delle vecchie e sfasciate Lada, ora invece tutte macchine europee nuove!!!
Raggiungiamo dopo ben un'ora di traffico il nostro Hilton
Ottima scelta direi
Anche in questo frangente il tour operator ha scelto bene! L'Hilton Moscow Leningradskaya è un hotel storico di Mosca, ricavato in una delle "sette sorelle" di Stalin, sette mastodontici e lussuosi palazzi, molto simili tra loro, dislocati nell'intera città: due hotel (un Hilton e un Sas), due ministeri, due condomini e l'università statale di Mosca.
E dopo una giornata in movimento- partiti da casa alle 5 per trovarci a Brindisi alle 6- finalmente la cena e il meritato riposo! La cena un pò in anticipo direi considerando che le 8 di Mosca sono le 6 nostre...
Cucina tipica presso il ristorante dell'hotel
E poi a nanna, mentre fuori si scatena un temporale..
Dal dodicesimo piano
Non so se il Roma-Mosca è mai stato recensito, ma essendo un medium-haul piuttosto lungo il servizio AZ in business è più completo.
Essendo nuovo di questo forum, sicuramente non sarà un ottimo TR, ma farò di tutto per renderlo completo!
Iniziamo!
Torno a Mosca dopo 12 anni, e vorrei avere un’idea completa della città in pochi giorni. Scelgo un giro organizzato da un ottimo tour operator consigliatomi dall’agenzia di viaggio, con accompagnatrice italiana e guida locale parlante italiano. Devo dire che di molti viaggi organizzati a cui ho preso parte, è stato il primo con due guide a completa disposizione tutto il giorno! Il tour iniziava il 23 Agosto, prevedeva tre notti presso l’Hilton Leningradskaya, servizio di mezza pensione, transfer da/per aeroporto, giro della città e ingressi per musei e Cremlino. Il pacchetto prevedeva tuttavia voli Lufthansa, con scalo a Monaco/Dusseldorf o addirittura a Vienna o Zurigo volando con Austrian o Swiss.
Considerando che viaggiando da Brindisi devo necessariamente effettuare lo scalo a Fiumicino, optare per voli in connessione piuttosto che per i sei/sette voli diretti offerti da Alitalia e Aeroflot, avrebbe accorciato la già non lunga vacanza…
Scelgo dunque di riaccordare per l’ennesima volta la mia preferenza ad Alitalia che al netto di vari disguidi e assurdità -comuni un po’ a tutte le realtà aziendali italiane- rimane una buona compagnia con un rapporto qualità/prezzo particolarmente vantaggioso per me che usufruisco delle tariffe giovani.
Mi reco all’aeroporto con un’oretta di anticipo, tempo più che sufficiente per sbrigare le varie formalità, facilitate dai percorsi Sky Priority per soci Elite Plus.
La sala imbarchi dell’aeroporto di Brindisi è sempre affollata in questa fascia di orario, con due voli per Roma, uno per Bruxelles, per Colonia e Bergamo tra le sette e le otto (per Brindisi è davvero tanto!!!)
L’imbarco è veloce e ordinato, con varco prioritario per passeggeri business e con status e per famiglie con bimbi piccoli, poi gli altri passeggeri. Niente flight report purtroppo, per me è stata una acquisizione recente!
E' molto bella la livrea Dreamliner sul 738 della Ryanair!!


Nuova gestione Del Torchio

A imbarco completo, le porte vengono chiuse e si procede verso la runway con moderato anticipo.
Venerdì 23 Agosto 2013
BDS-FCO
Flight: AZ 1620
Class: Y
Seat: 11F
Eqp: Airbus A320-216
Registration: “Emilio Salgari” EI-DSF
c/n:3080
Delivered: 04/04/2007
Scheduled: 7:00-8:10
Real: 6:55-8:05
Essendo il primo volo della giornata, l’aereo era particolarmente pulito e ordinato, con AAVV cortesi e disponibili.
Legroom un pò più ampio sull'uscita di emergenza, ma niente sedile reclinabile!

Preso già un paio di volte, l’EI-DSF emetteva questa volta uno strano rimbombo che credevo scomparisse dopo il decollo, ma è rimasto durante tutto il volo. Nessuna turbolenza in una splendida giornata estiva, e classico servizio AZ sui voli nazionali…


Sbarcati a un Gate D (ora non ricordo) e diretti al Gate H12, attendo mio fratello in arrivo sempre da Brindisi con il volo delle 7:30 nella sala Borromini.

Era da tanto che non entravo nella Borromini, rimasta praticamente immutata nell’organizzazione e nel servizio bar; rinnovate solo le toilette, per altro non particolarmente pulite. Prendo dei cornetti e un cappuccino; colazione discreta…





Ricongiunto con il fratello, mi sposto verso il terminal 3, dove- come sempre accade in prima mattinata- c’è una interminabile coda al controllo passaporti.

Come molti di voi hanno fatto notare, e come anche io ho potuto constatare in altri aeroporti, Alitalia è l’unica compagnia SkyTeam a non offrire un servizio Fast Track per il contollo passaporti nel suo Hub principale.
Superato il varco si respira già un’ aria internazionale, con le caratteristiche hostess delle compagnie orientali.
Nell’attesa entriamo nella Lounge “Le Navi” della zona H, decisamente più affollata della precedente (...), ma con un’offerta bar decisamente striminzita e personale perlomeno scocciato…


I lavori del molo C procedono a passi tardi e lenti; bel panorama con A321 in livrea storica di Alitalia e sullo sfondo un American Airlines

Anche qui il tempo passa in fretta e ci dirigiamo verso l’uscita H12, che fortunatamente è connessa direttamente all’aeromobile. La fila qui è invece decisamente più disordinata e caotica, con ¾ dei passeggeri russi. La hostess Alitalia mi riprende bruscamente vietandomi di fotografare il gate d'imbarco...
E' la prima volta che volo in Business sui voli a medio raggio Alitalia, ma entrando in cabina non sono rimasto particolarmente colpito, essendo praticamente identica a quella dell'economy fatta eccezione per il posto centrale bloccato. Non è una gran bella cosa, considerando i prezzi mostruosi a cui questi posti vengono venduti... unica consolazione il fatto che anche AF, KL E LH sui voli europei offrono lo stesso servizio.. Mal comune mezzo gaudio?
Ecco il risultato...

L'imbarco termina rapidamente, essendo comunque l'aereo abbastanza pieno, con 10/10 in C.
Nell'attesa non è previsto il servizio di accoglienza, presente di norma nelle altre business; vengono distribuiti giornali e amenity kit.

Amenity kit Frette veramente curato, quasi all'altezza del Bulgari della Magnifica


Le porte vengono chiuse in leggero anticipo, ma subito l'avviso del capitano di un modesto ritardo causato dal traffico in partenza -immancabile a Fiumicino- che tuttavia non inficia più di tanto sullo schedulato...
Decollo dalla 25 direzione ovest
Venerdì 23 Agosto 2013
FCO-SVO
Flight: AZ 548
Class: C
Seat: 3F
Eqp: Airbus A320-216
Registration: “Elio Vittorini” EI-DSG
c/n:3115
Delivered: 26/04/2007
Scheduled: 10:40-16:35
Real: 10:50-16:30
Anche questo decollo è stato tranquillo, senza particolari turbolenze; la salita avviene in modo graduale e raggiungiamo la quota e velocità di crociera ormai sulle coste della Croazia


Dopo una ventina di minuti gli AAVV, anche in questo volo gentilissimi, hanno iniziato a lavorare!
Si inizia con la distribuzione delle hot towel e dello snack-aperitivo

Questa l'atmosfera in C

Si inizia poi con il servizio principale!
A differenza di altre compagnie, Alitalia non usa distribuire il menù del pranzo, particolare di poco conto, ma come tanti altri contribuisce a porre Alitalia un gradino sotto le principali compagnie...
Gli AAVV servono prima il pranzo in economy, mentre per la cabina si inizia a diffondere un gradevole profumo di pane caldo


Con stupore il piatto principale viene cotto in una pentola per poi essere servito nel vassoio, come in uso sulla Magnifica.
Un buon bicchiere di vino per iniziare!

Ed ecco il vassoio completo

Due parole sul pasto: il primo era una lasagna alle verdure, ottima ma poco cotta, il secondo salmone affumicato e insalatina di carciofi, gusto accettabile se non fosse eccessivamente freddo, di contorno un mix di formaggi con dattero e noci, delizioso, la migliore portata dire... Per concludere un buon cioccolatino ripieno!
Pane caldo e focacce a volontà!

Particolari degni di nota: tovaglioli Frette, porcellane Culti di design moderno, bottiglietta di olio extra vergine e pane di ottima fattura
Pecche: bicchiere troppo piccolo e spartano, vassoio stretto con tovaglia di carta e sale e pepe in contenitori di carta.
Nel complesso un buon servizio, con margini di miglioramento discreti..

Al termine del pranzo viene servito tè e caffè... quest'ultimo migliorabile, considerando che sono presenti nella cucina degli Airbus le macchinette Nespesso per cialde...
Peccato non tolgano le stoviglie prima di servirlo

La cabina gradualmente si addormenta, fatta eccezione questo strano tipo

Intanto saliamo sempre di più...

Mentre ci mettiamo comodi per un pisolino...

Fuori è una giornata limpida...



Anche la Y è piena..

Inizia la discesa



E viene servito un ultimo snack

Piccolo particolare... Molto Ryanair:sconfortato:

Il servizio nel complesso è stato buono, il bagno (di cui non ho fatto la classica foto...) era abbastanza pulito e gli AAVV cortesi e disponibili. Ho notato con rammarico che è stata soppressa la distribuzione delle cuffie per l'IFE, che sebbene funzionante, era quindi inservibile se non si avevano le proprie...
Il cielo su Mosca è piuttosto nuvoloso, ma l'atterraggio è stato comunque tranquillo

Ecco un pò di fauna..


Dopo un taxi non troppo lungo (nessun paragone con Fiumicino) arriviamo al finger, presso il terminal D in comune con Aeroflot ed altre compagnie europee.
Lui si prepara a scendere...

Ed ecco il nostro DSG

Lo sbarco è stato veloce, ma la strada dentro all'aeroporto è stata lunga prima di arrivare al controllo passaporti.

Ecco la sala del controllo, grande bella ed ariosa... nonostante la grande quantità di arrivi-molti spagnoli e tedeschi-la fila scorreva velocemente

La sala arrivi tuttavia è un tantino dimessa... D'altro canto non viene mai curata più di tanto, basti pensare a Fiumicino, dove sembra rimasta in dietro di dieci anni... Anche il T1 del JFK non è niente di chè...

Fuori invece lo SVO è un gran bell'aeroporto




Qui ci attende il nostro autista che in un nuovissimo van Mercedes, inizia a scarrozzarci verso l'hotel.

Prima impressione mettendo piede sul suolo russo: tanto tanto sviluppo rispetto a quel lontano 2001, nuove infrastrutture, nuovo parco auto, nuove strade, nuovi palazzi... Ma principalmente le auto... Prima erano delle vecchie e sfasciate Lada, ora invece tutte macchine europee nuove!!!
Raggiungiamo dopo ben un'ora di traffico il nostro Hilton


Ottima scelta direi

E dopo una giornata in movimento- partiti da casa alle 5 per trovarci a Brindisi alle 6- finalmente la cena e il meritato riposo! La cena un pò in anticipo direi considerando che le 8 di Mosca sono le 6 nostre...
Cucina tipica presso il ristorante dell'hotel


E poi a nanna, mentre fuori si scatena un temporale..

Dal dodicesimo piano

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