[TR] Bologna - Bratislava/Vienna - Roma (CIA)


Bender

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9 Novembre 2005
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Pescara
Destinazione Bratislava, due settimane prima di Natale. Questa volta non si parte dall’aeroporto di Pescara. Provo varie combinazioni con scalo a Bergamo e Hahn ma i giorni di operatività o gli orari dei vari voli non si incastrano con i voli da/per Pescara. Prenoto cosi un Bologna-Bratislava per l’andata con partenza la mattina e un Bratislava-Roma con rientro in tarda serata per rimanere il più possibile in terra slovacca. In questo modo avremo 3 giorni quasi pieni.

Si parte giovedi mattina del 10 dicembre alle 10 dal Marconi e si rientra il sabato sera al Pastine alle 23.05. Per il ritorno da Roma a Pescara optiamo per una macchina a noleggio. A quell’ora non ci sono bus dalla capitale all’Adriatico e di treni manco a parlarne. Per raggiungere Bologna optiamo per un treno. ERRORE/ORRORE!!! Non l’avessimo mai fatto!!! :mad:

E’ così la prima foto (non mia) del TR non è di un aeroporto bensì di una stazione ferroviaria




‘Sveglia’ (per modo di dire) alle 2.45 del mattino del 10 dicembre e partenza dalla stazione di Pescara Centrale con l’espresso 906 delle 3.20. Nonostante avessimo una prenotazione, i nostri posti (siamo in 4 a partire da Pescara) sono occupati (è sempre così!!!). Svegliamo ‘gli abusivi’ e li facciamo spostare.

Scopriamo che nel nostro scompartimento c’è stata qualche ora prima una sorta di festino a base di spumante e birra e cibaglia indefinita. Lo scompartimento è invaso da bottiglie. Il cestino, tavolino e pavimento ne sono pieni. Evviva! Abbiamo trovato dove festeggiare capodanno!!!! :D

La puzza di alcol alle 3.30 del mattino non è il massimo e fazzoletti alla mano iniziamo la bonifica dei nostri posti. Buttiamo le bottiglie e ariamo il “locale”.

Il viaggio per Bologna sarà un inferno. All’interno della carrozza ci sono minimo 45 gradi e il riscaldamento non si può abbassare. Ogni tanto qualcuno apre un finestrino ma lasciarlo aperto vuol dire ibernarsi.

Nessun controllore passerà e finalmente con 10 minuti di anticipo (alle 6.45 circa) il treno fa il suo ingresso nella stazione di Bologna. Colazione in un bar vicino e bus per l’aeroporto.

Sono le 8 e siamo in aerostazione. Entriamo dalla sala arrivi e che si fa in aeroporto due ore prima del volo? I mie compagni di viaggio si stravaccano sulle sedie nel salone insieme ad altri comitive che hanno tutta l’aria di essersi appena svegliate dopo una notte passata nello scalo.



Io vado in giro a fare un paio di foto. La zona arrivi a quell’ora è praticamente deserta , l’unico spazio commerciale aperto è quello occupato dalle poste. I bagni, però, sono già una schifezza. :D

Arrivo all’estremità della struttura e noto sul monitor che è da poco atterrato il volo da Alghero. Poche persone in attesa sono molto spesso sinonimo di poche persone in arrivo e infatti, dopo una piccola attesa, l’ultima persona che esce dalla zona riconsegna bagagli è la sedicesima.

Alle 8.30 in zona arrivi ci aspettano altri due nostri amici provenienti da Bologna città e cosi ci spostiamo al piano di sopra.

Salone Check-in. Che soffitto basso e che buio!




Il salone Check-in dei voli Ryanair , invece, si trova nella parte nuova del terminal insieme ai banchi accettazione dei vari TO e charter. Molto luminosa (rispetto all’altro salone non c’è paragone) ma ambiente totalmente asettico.

Gli unici banchi aperti sono quelli di Ryanair. Tre voli in partenza quasi in contemporanea. Bratislava – Londra Stansted e Parigi-Beauvais.




Solo due persone sul volo per BTS. Segno di molti passeggeri con bagaglio a mano o volo vuoto? Più probabile la seconda opzione …




Altra colazione insieme agli altri due compagni di viaggio in un bar nel salone check-in e via per i controlli di sicurezza




Zona imbarchi




Il nostro volo imbarcherà al gate 21. Nonostante sulla nostra carta d’imbarca la partenza del volo è indicata per le ore 10.00 sui monitor dell’aeroporto la partenza è fissata per le 10.10.Poco male.
Ho l’imbarco prioritario insieme ad altre due persone. Mi metto in fila appena apre il cancello e occuperò due file di emergenza per me e i miei amici.




Ecco il nostro aereo immortalato dalle finestre del gate 18. Sta sbarcando i passeggeri non so da dove.




Il gate apre molto prima del vero imbarco e tutti i pax attendono oltre 10minuti in piedi sulle scale all’esterno del terminal che portano sull’apron. Non si gela ma quasi. Durante l’attesa scatto una foto al nostro vicino di stand: un MD Meridiana e …




… gli stand vuoti dall’altro lato …





L’addetta di rampa finalmente apre il cancello e inizia il solito sprint verso boeing FR. Tutti corrono, chi passa sotto l’ala, chi ha rischiato di farsi mettere sotto da un carrello bagagli …





L’imbarco è molto breve , a bordo siamo pochi (70 circa). Siamo su uno dei boeing più vecchi rimasti a Ryanair, ancora con gli interni non in pelle e con la comodissima tasca porta oggetti!!! Si tratta di EI-DAE consegnato Il giorno prima del nostro volo di sei anni prima. :D Auguri per i 5 anni raggiunti!

Aereo semi-vuoto.






Nessuno ha il tempo di sedersi e sistemare le proprie valige che due AA/VV fanno la spola lungo il corridoio consegnando una, il foglio del menù e la rivista di bordo, mentre l’altra, consegna un foglio A4 ‘come monito’ all’acquisto ei prodotti del duty free.




Alle 10.10 sblocchiamo . Demo di sicurezza solo in inglese perché già siamo arrivati in testata pronti al decollo. Qui inizia una cosa mai vista in nessun volo FR (e ne ho presi parecchi in questi anni). Per tutti i 60minuti del volo è un continuo di annunci / promozioni e spiegazioni delle vendite che di li a poco seguiranno . Naturalmente pochi passeggeri riescono a riposare con quel mercato.
Ancora con il segnale di sicurezza allacciato inizia il siparietto delle vendite e relativi annunci:

- ANNUNCIO VENDITA SIGARETTE “SMOKELESS” E RELATIVO PASSAGGIO DI UN AA/VV PER LA VENDITA (qui cedo e ne compro un pacchetto alla modica cifra di 6 euro per 10 sigarette!)
- ANNUNCIO VENDITA CIBO E BEVANDE E RELATTIVO PASSAGGIO DI CARRELLINI;
- ANNUNCIO VENDITA PRODOTTI DUTY FREE E RELATIVO PASSAGGIO DEL CARRELLO;
- ANNUNCIO VENDITA GRATTA E VINCI E RELATIVA VENDITA;
- QUI APOTEOSI: ANNUNCIO VENDITA DI UNO PSEUDO BISCOTTO DELLA FORTUNA E RELATIVO PASSAGGIO DI UN ASSISTENTE CON IN MANO QUESTI BISCOTTI. LA POVERINA RIDEVA PER LA VERGOGNA MENTRE LE ALTRE SUE COLLEGHE LA GUARDAVANO SGHIGNAZZANDO .Ovviamente nessuno ha acquistato questa merendina.
- ANNUNCIO VENDITA SCHEDE TELEFONICHE E RELATIVO PASSAGGIO;
- ANNUNCIO VENDITA BIGLIETTI TERRAVISION E RELATIVO PASSAGGIO;

Un mio amico mi dice che, due mesi fa, partendo sempre da Bologna per Parigi, ha assistito allo stesso teatrino di vendite … senza parole.







Ci siamo quasi. Ecco il ‘bel Danubio Blu’. Siamo quasi arrivati ma ripassa il carrellino con il cibo. Non si sa mai …






Sulla sinistra abbiamo la città di Bratislava, tutto attorno il nulla. Virata di 180° per allinearci per la pista 22 e siamo già qui. Come vedete, si lavora per ampliare e rinnovare completamente il Terminal. Nonostante il volo sia schedulato con una durata di 1h50 alle 11.10 siamo già ‘bloccati’ al parcheggio. Circa 1h di volo.




Entriamo dentro la zona arrivi e mentre fotografo qua e là due energumeni mi bloccano e mi dicono di cancellare tutte le foto. Faccio finta per cancellare un paio e via … i miei amici mi prendono per il c. e Benvenuto in Slovacchia.

Attualmente il Terminal è diviso in 3 zone: zona A(partenze), zona B (arrivi non shengen) e zona C (arrivi shengen) dove ci troviamo noi. Le due sale arrivi hanno ognuna due due rulli per la riconsegna bagagli. E’ attualmente la zona più nuova dello scalo e da quello che ho capito non verrà toccata nel prossimo restyling.




La Torre …




Ed ecco il terminal dall’esterno oggi ...






... ed ecco come sarà domani ...




Attualmente, leggendo le varie tabelle all’interno della struttura si sta costruendo il nuovo terminal partenze di fianco a quello attuale (FASE 0 del progetto). Seguiranno i lavori sulle vie di accesso e la zona aviazione generale e parcheggi aeromobili (FASE 1) .L’abbattimento dell’attuale terminal A, per costruirci sopra il nuovo terminal con lo stesso stile di quello in costruzione ora, farà parte della FASE 2. Secondo le date dovremmo già essere entrati nella fase 1 e invece siamo ancora nella fase zero. La nuova struttura partenze sembra, infatti, molto indietro dall’essere completata.

Andiamo in centro città con l’autobus urbano. Nella fermata adiacente c’è il terravision pronto per partire per Vienna. Solo una decina di persone proseguirà per Vienna, la maggior parte va a Bratislava.




Ecco, arriva il nostro autobus. Si vede che è stato da poco immatricolato!!!! :D:D




La maggior parte degli autobus urbani di Bratislava sono molto vecchi, la flotta è composta da pochi autobus nuovi ma, anche nei più vecchi, a bordo vi sono annunci registrati che segnalano le varie fermate e scritte a LED con il nome delle varie fermate. In Italia la maggior parte delle volte ce le sogniamo queste cose.

Alle 12 siamo in Hotel. Destinazione centro e visita al castello di Bratislava.

Vista dalla camera.




Siamo in centro. Strani e simpatici personaggi si aggirano per il centro storico. :D






Ci dirigiamo verso il castello dopo un pranzo a base di HotDog-Birra-Gulash- patate ecc. Sarà solo il primo di vari pasti leggeri e salutari. :morto:

Passiamo intorno alla chiesa di San Martino.






E saliamo verso la collina su cui giace il castello



Mura perimetrali




Eccoci arrivati. Il castello non è particolarmente bello ma da qui si gode di una splendida visuale su tutta la città, Danubio e si dice fino ai monti Tatra.




Il sole sta tramontando. Fa notte un’ora prima rispetto al centro Italia.

Vista sulla città vecchia






Il Danubio con alle spalle un enorme centrale eolica. Lì è già Austria.




Vista sulla parte nuova della città: la zona di Petržalka dall’altro lato del Danubio, il quartiere con i palazzoni stile sovietico.

Il colore grigio delle facciate di questi enormi alloggi popolari tutti uguali, ha lasciato il posto a colori molto accesi (verde, rosso, azzurro e giallo) segno di un progetto di riqualificazione del quartiere.

La città vecchia è collegata alla zona di Petržalka da un ponte a 4 corsie: il Novy Most, finito di costruire nel ‘72. La torre è alta 95 metri. La cupola sormontante la torre ospita un bar/ristorante dal quale è possibile godere di una visuale affascinante.
Il ristorante è soprannominato UFO a causa della sua forma che ricorda un'astronave.




Dopo un caffè in un bar adiacente al castello, con visuale sulla città vecchia, maturiamo la decisione di fare un salto, l’indomani mattina, a Vienna e di stare un’intera giornata nella capitale austriaca. Abbiamo ancora tutto il pomeriggio per visitare il centro storico di Bratislava, tempo più che sufficiente data l’esigua dimensione.

Scendiamo dalla collina verso il palazzo presidenziale. Foto con annessa bellezza locale in perfetta simmetria. :D




Verso il centro storico




Torre di San Nicola




Palazzo del Primate




Visita in università e sosta nella piazza centrale della città (Hlavné nimestie) dove in questo periodo c’è un mercatino di Natale.








Niente di che. Solita cianfrusaglia e nulla di particolare e/o caratteristico. Stesse cose che si trovano anche in Italia. La maggior parte degli stand erano culinari e quello si che non lo trovi in Italia. £ Per Fortuna aggiungo io). Abbiamo provato varie cose e tutte erano ai limiti della commestibilità. Veramente cose pessime e vecchie. E non sono di palato sopraffine e stomaco debole. L’unica cosa bevibile/o commestibile è il Vin brule’.






Vista del castello in veste notturna e …




… del Ponte nuovo.




Sono le 1830. Che si fa? La maggioranza decide di andare nel centro commerciale più grande della Slovacchia. Due piani di negozi, gli stessi che si trovano nei cc italiani e del resto del mondo. L’Aupark situato in zona Petržalka appena dopo il Ponte Nuovo.







Tutta Bratislava è qui dentro mentre Il centro storico è popolato solo dai pochi turisti . Passiamo dai 3 gradi dell’esterno ai 40 dell’interno.
Cena buonissima in un ristorante/pub . Slovak Pub. Ottima davvero con tanti piatti tipici e Bratislava by night in giro per locali del centro.

Birreria con spillatrice personale ad ogni tavolo




La mattina di venerdi sveglia in tempo utile per recarci alla stazione di Bratislava Petržalka da dove dobbiamo prendere il treno diretto a Vienna.

Ecco la stazione. Ricorda vagamente l’aeroporto di Pescara con questa cupola:D Non si tratta della stazione centrale di Bratislava. Da qui partono i treni regionali che arrivano a Vienna in 1h, mentre da quella centrale, i treni hanno tempi di percorrenza più lunghi.




Treno regionale delle ferrovie austriache pulitissimo e confortevolissimo (tutto l’opposto dell’Italia). Alle 1033, puntualissimo, si parte alla volta della capitale austriaca per 11Euro a/r.
Questo il modello.




A Vienna ci accoglie una pioggia battente e una temperatura prossima allo zero. La città già eleganti e maestosa di suo, è addobbata con sontuose luminarie natalizie. Atmosfera calda e attraente, è un piacere passeggiare per le vie centrali.

Chiesa di Santo Stefano




Stephansplatz




E le vie adiacenti












Percorrendo tutta Kartner Strasse arriviamo alla Vienna Opera House. Nei pressi dell’Opera ammiriamo il quartiere dei musei di Vienna. Non abbiamo avuto il tempo di visitarli e ci limitiamo cosi ad una visita esterna. Poi ancora, il complesso dell’Hofburg che con i suoi giardini e la famosa statua di Mozart completano la nostra visita mattutina nel centro di Vienna.

Fa un freddo cane, e piove a dirotto, sono le 1530 circa. “Che ne dite di un bel dolcetto e un bel caffè? Siamo a Vienna! Andiamo a mangiarci una Sacher!” Ci mettiamo alla ricerca del famoso Hotel Sacher per assaggiare la mitica torna nel luogo dove è stata inventata.

http://www.sacher.com/

La fila è bella lunga e arriva all’esterno. Per fortuna che scorre abbastanza velocemente ma quando arriviamo all’interno scopriamo che non è possibile sedere in un tavolo in più di 3 persone. Siamo costretti a dividerci. Il maitre di sala che assegna i tavoli è molto antipatico e poco disponibile, ci vieta anche di sederci in due tavoli adiacenti come ci aveva accordato una sua collaboratrice. E allora un vaff- io e altri due amici infastiditi ci andiamo a sedere nel locale adiacente (sempre Hotel Sacher) ma con un atmosfera più informale e locale fumatori…

L’originale viene servita con la panna! Eppure c’è chi continua a dire che la Sacher non si mangia con questa. Giudizio Sacher: Buono ma non eccellente. Un po’ troppo asciutta per i miei gusti … se non ci fosse stata la panna sarebbe stato anche quasi difficile deglutirla :D:D .
Costo fetta di Sacher-Torte 5 Euro.




Ci dirigiamo al Rathaus dove c’è il mercatino di Natale per eccellenza, quello di Vienna.. La qualità della cibaglia e della merce in vendita è nettamente superiore a quella di Bratislava e ne approfittiamo per acquistare qualche souvenirs anche se sinceramente almeno da questi famosissimi mercatini di Natale mi aspettavo molto di più.

Ecco il Municipio (Rathaus)




Bancarelle




Si è fatta ora di cena e ci dirigiamo di nuovo verso il centro per trovare un ristorante.
Altre vie addobbate




Treno per Bratislava e di nuovo vita notturna slovacca.
Il giorno dopo, il gruppo si divide: i due amici di Bologna ripartono con il volo della mattina per BLQ e a loro si aggiunge un altro amico di Pescara che non ha vuole ritornare prima a Pescara (mah!Arriverà due ore prima di noi e spenderà motlo di più per via del treno da BO a PE - ma avoja a spiegarglielo). Cosi io e altri due decidiamo di andare la mattina qui :D per acquisti pre-natalzi.
http://www.designeroutletparndorf.at/

Di nuovo alle stazione Petržalka e per 4 euro a/r e 20minutidi viaggio siamo all’outlet.
Dopo 3 ore riprendiamo il treno e alle 14 siamo di nuovo A Bratislava per un ultimo giro in città. Alle 19 in albergo per riprendere le valige e via in aeroporto.

Terminal A salone Check-in al piano terra. Unici voli in partenza sono i voli FR. Sembrano tutti piuttosto vuoti








Sala di attesa all’esterno dei vari gates





Dall’imbarco dei voli FR precedenti al nostro mi accorgo che l’imbarco e il controllo documenti avviene in maniera diversa rispetto agli altri scali: Qui c’è una postazione computer /controllo documenti all’ingresso della saletta del gate e non proprio di fronte all’uscita verso l’apron. I passeggeri con abbondante anticipo vengono chiamati al controllo documenti e stipati tutti dentro queste salette. Pochi minuti prima della partenza del volo vengono aperte le porte e tutti sopra l’aereo. Così succede anche per il nostro volo per Roma-Campino ma una volta dentro la saletta io e un mio amico escogitiamo un simpatico siparietto per sondare fino a che punto arrivi la stupidità italiota.:D

Siamo più o meno lo stesso numero di passeggeri dell’andata (70-80) quasi tutti italiani. In attesa dell’apertura della porta per salire sull’aereo il mio amico si alza dalla sedia e si mette in coda di fronte una porta che non da sull’apron, bensì di fronte una porta vetro che porta al gate adiacente. (tra l’altro pieno di gente pronta per imbarcarsi per HHN). Tutti gli italiani in 5 nanosecondi si alzano e si mettono dietro di lui. Gli addetti allo scalo che stavano finendo di controllare documenti degli ultimi pax sono sbigottiti e parlottano tra di loro non capendo cosa stesse succedendo. Io e il mio amico siamo piegati sulle ginocchia per il ridere. Il mio amico in coda si fa vedere dubbioso e ad alta voce, verso di me, dice che ha dei dubbi se quella porta di fronte a lui è quella giusta e cosi esce dalla fila e ridendo torna a sedersi. E’ il Panico. La fila degli italioti non si scompone ma tutti si guardano attorno e iniziano a mormorare: “E’ questa l’uscita o l’altra? . Chi è piu dietro sosta in piedi nella sala a metà tra una e l’altra porta. Incredibile! Tutto finisce 10 minuti dopo quando gli addetti apriranno la porta che si affaccia sull’apron. Scontato ma non per tutti! Eheheh. La prossima volta proveremo di fronte un muro e vedremo che succederà:D

Vista dalle scalette dell’aereo.




Alle 2130 siamo già in aria e alle 22.50 siamo già a Ciampino. Stavolta le vendite a bordo rientrano nella normalità: cibo-duty free e gratta e vinci. Volo uneventful

Autobus gratuito verso la struttura che ospita le società di autonoleggio e partenza alla volta di Pescara non prima di esserci fermati davanti il terminal a mangiare un panino con porchetta di Ariccia gentilmente offerto da una coppia di amici di Pescara che ci stavano aspettando a Ciampino. Che accoglienza!

E’ tutto. Spero di non avervi annoiato. Al prossimo viaggio e anche se non vi è piaciuto lasciate un commento ;)
 
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SilvinkaF

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Bel TR...mi sembra di rivivere il mio viaggetto di dicembre. Bratislava (la mia città) + Vienna...ma da PMO (FCO)- BTS con Windjet e Wizz all'epoca ancora su BTS.
 

bourne

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Leno (BS)
Bellissimo!!!!
Adoro quella città!!!
Per gli annunci a bordo ammetto che sono un po' noiosi, ma di solito li evito, con l'iPod (o meglio, con il lettore MP3 Sony). A volte mi butto nella letteratura, con le poesie di Bossi.
 
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VRN-2004

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www.pitispotterclub.it
Siamo più o meno lo stesso numero di passeggeri dell’andata (70-80) quasi tutti italiani. In attesa dell’apertura della porta per salire sull’aereo il mio amico si alza dalla sedia e si mette in coda di fronte una porta che non da sull’apron, bensì di fronte una porta vetro che porta al gate adiacente. (tra l’altro pieno di gente pronta per imbarcarsi per HHN). Tutti gli italiani in 5 nanosecondi si alzano e si mettono dietro di lui. Gli addetti allo scalo che stavano finendo di controllare documenti degli ultimi pax sono sbigottiti e parlottano tra di loro non capendo cosa stesse succedendo. Io e il mio amico siamo piegati sulle ginocchia per il ridere. Il mio amico in coda si fa vedere dubbioso e ad alta voce, verso di me, dice che ha dei dubbi se quella porta di fronte a lui è quella giusta e cosi esce dalla fila e ridendo torna a sedersi. E’ il Panico. La fila degli italioti non si scompone ma tutti si guardano attorno e iniziano a mormorare: “E’ questa l’uscita o l’altra? . Chi è piu dietro sosta in piedi nella sala a metà tra una e l’altra porta. Incredibile! Tutto finisce 10 minuti dopo quando gli addetti apriranno la porta che si affaccia sull’apron. Scontato ma non per tutti! Eheheh. La prossima volta proveremo di fronte un muro e vedremo che succederà:D
ma allora imbarcano tutti li!!!! :D
capitata la stessa cosa a me l'anno prima però nessuno se ne è accorto fino a che non sono state aperte le porte :D :D da morire dal ridere, quando si dice gli ultimi saranno i primi!!!

bel TR!!!!
 

enrico

Amministratore AC
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30 Gennaio 2008
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Rapallo, Liguria.
Bellissimo TR,condividuo tutte le tue impressioni sulle due città e soprattutto sulla qualità delle cibarie del mercatino di Bratislava!Spero per te quanto meno ti sia evitato l'agghiacciante pane -cipolle-lardo!:)
Ottima la gag della "finta" porta d'imbarco!:)
Grazie!
 

Bender

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9 Novembre 2005
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Pescara
Bender, sei stato anche tu al Kyjev Hotel! :D
Io invece martedi scorso sono tornato da un week end al contrario rispetto al tuo, nel TR eviterò i doppioni :)
Esatto anche io ho dormito li. Anche tu avevi una camera da quel lato dell'Hotel che hai riconosciuto la visuale?:)
Perfetto retro style rimasto intatto dagli anni settanta ad oggi :D

anche io ho prenotato in questo hotel..mi sapete dire com'e'?
Noi abbiamo pagato 16euro a persona a notte in doppia con colazione. Quindi, siamo stati soddisfatti per il rapporto qualità/prezzo.

Questo è il mio commento che ho lasciato sul sito con cui ho prenotato:

L'ottima posizione dell'hotel e il prezzo delle camere sono gli unici aspetti che rendono appetibili questo hotel. Interni dell'hotel molto vecchi e usurati. Sanitari anch'essi datati. In generale si nota trascuratezza e abbandono della struttura, qui e là rattoppi di piastrelle, moquette, sanitari ecc.
Abbondante colazione dolce e salata ma di mediocre qualità. Nella hall 4 postazioni internet completamente gratuite giorno e notte. Deposito bagagli gratuito. Ottima vista sulla città dai piani alti della struttura. L'albergo non è certo il massimo e l'atmosfera che si respira presa per il verso ironico si rivelerà, però, senz'altro divertente.


Aggiungo due foto:



 

bourne

Utente Registrato
6 Gennaio 2008
3,476
11
Leno (BS)
Io sono andato al Cityhostel, un ostello modernissimo, con camere anche singole, tutte con bagno in camera, prezzi onestissimi, in centro e nuovo.
Ne vale la pena. Per tutti.
 

tHOmMY777

Utente Registrato
31 Agosto 2006
3,762
0
45
Bologna / Болонья
www.volabologna.it
Esatto anche io ho dormito li. Anche tu avevi una camera da quel lato dell'Hotel che hai riconosciuto la visuale?:)
Perfetto retro style rimasto intatto dagli anni settanta ad oggi :D

Noi abbiamo pagato 16euro a persona a notte in doppia con colazione. Quindi, siamo stati soddisfatti per il rapporto qualità/prezzo.
Si si, ero alla 1014 :)
Molto comoda l'idea del retro style come scusante per tutti i rattoppi :D
Concordo assolutamente con il fatto che se preso con spirito, è fantastico, tra l'altro segnalo l'alto numero di giovani e belle ragazze alla reception e nel ristorante :cool:
Il prezzo è sicuramente uno dei migliori, considerata la posizione praticamente in centro..
 

iceman85

Utente Registrato
11 Ottobre 2008
2,587
1
Il confronto Italia VS Resto del Mondo su come trattiamo i treni, è raccapricciante TW :D :D :D

comunque Bender, hai fatto un gran bel giro!Mi è piaciuto!

Piccola curiosità sull'aereo "vetusto" di FR:

http://www.planespotters.net/Airline/Ryanair

qui c'è tutta la lista con gli a/m e caratteristiche!Io ho provato l'EI-DAH da TMP a HHN nell'ultimo giro!