Per chi prosegue da Helsinki, ci si imbatte subito un controllo di sicurezza appena poco fuori dal gate di sbarco, dopo il quale si entra nel T2 zona extra Schengen. Svolgo i controlli e, grazie ad un voucher ricevuto dall’alto per intercessione di qualcuno ancora più in alto, entro nella lounge di Finnair. Il terminal a quest’ora è praticamente vuoto.
Mi registro in lounge e mi fiondo…in toilette
Sono circa le 7 di mattina e ci sono poche persone ad occupare la lounge. L’impressione iniziale è positiva: pur non essendo immensa, dà senso di spazio, è accogliente, con una bella vetrata e tante piccole aree arredate in maniera diversa.
Come in tutto il Terminal, c’è connessione WiFi e prese per i laptop/tablet/smartphone. Zona cibarie.
Avrei potuto fare qualche foto in più, ma essendo in pochi, gli addetti della sala mi guardavano ogni volta che scattavo foto…risultavo sospetto. Approfitto delle docce, mi cambio con abiti pesanti ed esco per andare a visitare la città.
Come accennavo, il T2 è deserto.
Passo velocemente il controllo passaporti, e mi ritrovo nella sala riconsegna bagagli.
Non c’è ancora un collegamento ferroviario tra la città e l’aeroporto, per cui i collegamenti in bus sono questi qua. Prendo il più economico che impiegherà 30’
Lascio laptop e bagaglio a mano in un locker in area partenza ed esco fuori. Sono le 9 di mattina…ma non si direbbe!
Ed eccoci ad Helsinki, non molto freddo e nevica! Piazza della stazione
Piazza del Senato piena di chioschi natalizi e con in alto l’imponente cattedrale, simbolo della città. Finalmente sento il Natale ed approfitto degli assaggi gratuiti di salmone affumicato, alce ed aringhe…barboni si nasce
Porto, chiesa ortodossa, ed altri scorci cittadini…
Versione finnica…
Comincio a sentire la fame e mi dirigo presso il ristorante Zetor. La domenica non ci sono molti ristoranti aperti perché dovrebbero pagare i camerieri il doppio, per cui non ho molto scelta.
Il locale è molto particolare, con la caratteristica di avere il menù tradotto in 27 lingue…ovviamente io so già cosa mangiare: renna!
Nel complesso Helsinki mi è piaciuta, forse a causa del clima natalizio, o perché ho un debole per le città del Nord Europa. Non è paragonabile alla splendida Stoccolma o alla deliziosa Copenaghen, ma merita una visita, magari di stop tra un volo ed un altro
E’ ora di tornare in aeroporto, ma prima butto un occhio sul tabellone delle destinazioni dei treni in partenza dalla stazione centrale… Lappeenranta è, ovviamente, presente!
Trenta minuti scarsi di bus e sono fuori del T2. Sono le 14:40…
Entrate del T2, casa di Finnair!
Tabellone partenze ed area check-in del T2
Nel 2015
In questo lungo corridoio, che collega il T2 col T1 si trovano i banchi noleggio auto.
Area check-in del T1 dove operano le compagnie di *A, fatta eccezione per TK.
Dopo aver girovagato nella parte landside, mi dirigo ai controlli di sicurezza che trovo abbastanza pieno, è l’ora di punta per l’hub finlandese con le partenze dei voli per l’Oriente. Security scrupolosa ed arrivo in zona airside.
Il piazzale è monocolore Finnair.
HEL, almeno per quanto riguarda il T2 sia Schengen che extra Schengen è un gioiellino: compatto, arioso ed a misura d’uomo. Fare scalo qui è molto comodo vista la praticità dell’aeroporto e senza dover macinare km a piedi tra un gate ed un altro.
E’ quasi ora dell’imbarco, ma già trovo una bella fila al gate. Dalle voci, sento moltissimi connazionali, alcuni di ritorno da un weekend nella capitale finlandese con le borse piene di delizie locali. Un marito romano doc rimprovera la moglie per “non essersi regolata con gli acquisti”…scene di vita quotidiana!
Volo AY3243
HEL- FCO
Data: 15 dicembre 2013
Classe: Y
Seat: 9F
Aeromobile: Airbus 321
Scheduled: 16:30-18:55
Block to block: 16:30-18:50
In air: 16:41-18:44
Load Factor: ~75%
Si imbarca puntuali. Parte business e visuale dell’aereo.
Raggiungo il mio posto…legroom infinito
Safety card e vicini di posto
Si stacca puntuali, breve taxi e decollo in direzione sud-ovest!
Volo uneventful, e commenti sulla crew come per il precedente volo. Dopo circa mezz’ora arriva il rancio senza infamia e senza lode, dopo di che cado addormentato.
Mi sveglio che stiamo sorvolando l’Italia…
Si atterra sulla 34L e si arriva ai remoti.
Questa volta il flight report mi viene riconsegnato debitamente compilato.
E raccolgo il bagaglio dopo una ventina di minuti…anzi, pensavo peggio.
Commenti finali: ho trovato Finnair una compagnia aerea alla pari delle altre compagnie aeree europee più blasonate (almeno per quello che riguarda la classe economy). Ammetto che da Roma il volo feeder è abbastanza lunghetto, circa 3 ore, ma fare scalo ad Helsinki è comodo, veloce ed a misura d’uomo.
That’s all folks! Sotto con gli ultimi commenti, critiche e domande.