- 26 Aprile 2012
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El Chalten è ancora una ferita aperta, non me ne parlare...Ma su, ma su! Portati un Dancrane a, chessò, Chimbote, Bucaramanga o El Chalten e vedrai che qualche cosa di inimmaginabile salterà fuori
DaV
El Chalten è ancora una ferita aperta, non me ne parlare...Ma su, ma su! Portati un Dancrane a, chessò, Chimbote, Bucaramanga o El Chalten e vedrai che qualche cosa di inimmaginabile salterà fuori
DaV
Al di là della battuta, non hai idea di quante volte ci siamo detti di fare un nuovo viaggio insieme, continuiamo a ripeterci che dovremmo pianificare qualcosa, ma poi non riusciamo a quagliare, e la pandemia certamente è stata un intralcio non da poco. Ma, presto o tardi, qualcosa salterà ancora fuori!Ma su, ma su! Portati un Dancrane a, chessò, Chimbote, Bucaramanga o El Chalten e vedrai che qualche cosa di inimmaginabile salterà fuori
DaV
Grazie mille Brambs, gentilissimo. E grazie anche per leggere.Ho poche parole per commentare un TR come questo. Grazie per le emozioni che mi regali perchè tu con i tuoi TR - oltre a divertire, divulgare conoscenza, voglia di avventura e voglia di libertà - soprattutto sai emozionare.
Grazie anche agli admin per la pulizia.
Grazie mille Italo!TR scritto benissimo e con paesaggi stupendi! Complimenti!
Potresti iniziare col venire su al White Horse o a Chiswick, pergiove!Al di là della battuta, non hai idea di quante volte ci siamo detti di fare un nuovo viaggio insieme, continuiamo a ripeterci che dovremmo pianificare qualcosa, ma poi non riusciamo a quagliare, e la pandemia certamente è stata un intralcio non da poco. Ma, presto o tardi, qualcosa salterà ancora fuori!
"Appena torno nella civilta'"... sei a Novara?Appena torno nella civiltà continuo dalla 2nda parte fino alla fine visto lo strazio di leggere da mobile. Giuro che non ho letto nemmeno i commenti dei forumisti. Me lo voglio godere per bene.
Non credo dovresti sentirti in colpa se usi quel "culo" di essere nato a Biella (manco avessi detto New York, con tutto il rispetto per Biella) per fare certe riflessioni invece di usarla per tornaconto personale. La fortuna aiuta ma non bst a fare di noi ciò che siamo.Passo lì ancora un po' di tempo, poi fingo di dover proseguire, andare oltre, e saluto i due ragazzi e il ranger. Non posso fare a meno di sentirmi in colpa, e lo sento ancora adesso, per... qualcosa. Non so esattamente cosa. Forse per aver avuto il culo di essere nato a Biella e non in Venezuela, da madre insegnante e padre bancario. Di certo non mi sento di aver meritato i ringraziamenti e le lacrime agli occhi di quei due ragazzi cui auguro buona fortuna, dò una manata di pesos e stringo le mani prima di andarmene via, verso il villaggio di Parinacota. Mentre scendo, vedo arrivare il pick-up biancoverde dei carabinieri e un'ambulanza.
Se posso permettermi la fortuna è anche aver conosciuto 8200. Leggendo i tuoi TR spesso mi chedo cosa faresti senza di lei...Provvidenzialmente, arriva l'intervento di 8200. Pur essendo via per lavoro (paradossalmente siamo quasi vicini, lei a SYD e io in Cile), il suo cervello è sempre al lavoro e mi propone di prendere un normale standby sul diretto di BA che parte alle 3 del pomeriggio.
Gombloddo!!! il poggiabicchieri nella prima foto è a sinistra nella seconda a destra...
Ciao Magick, grazie per leggere e per i commenti. Vero, la fortuna non basta, pero'... aiuta. Chissa' quanti Einstein ci sono al mondo ma, purtroppo, sono nati in Afghanistan, o in Venezuela.Non credo dovresti sentirti in colpa se usi quel "culo" di essere nato a Biella (manco avessi detto New York, con tutto il rispetto per Biella) per fare certe riflessioni invece di usarla per tornaconto personale. La fortuna aiuta ma non bst a fare di noi ciò che siamo.
Quella e' stata la botta di culo definitiva. Una santa, una martire, penso stia espiando colpe di sette vite passate e almeno otto vite future. Hai ragionissima.Se posso permettermi la fortuna è anche aver conosciuto 8200. Leggendo i tuoi TR spesso mi chedo cosa faresti senza di lei...
Che occhio!! L'unica spiegazione che riesco a farmi che il poggiabicchieri sia su entrambi i lati. Perche' all'andata non ho nemmeno aperto il tavolinetto. Un mistero che solo Giacobbo potrebbe dirimere.Gombloddo!!! il poggiabicchieri nella prima foto è a sinistra nella seconda a destra...
Grazie mille, gentilissimo.Per il resto è superfluo dire che mi unisco agli altri nei complimenti!
Penso che non abbia molta voglia...Anche io, commentando un tuo TR precedente, avevo sottolineato il ruolo discreto ma essenziale di 8200 nella vita del nostro.
Fatta questa premessa e constatato che è il popolo che te lo chiede, dichiariamo dunque a gran voce che è giunto il momento che 8200 si iscriva a questo forum e si appalesi per quello che è: la grande musa ispiratrice di un grande tripreportista!
Almeno una foto, in formato santino?Penso che non abbia molta voglia...
Grazie!Inarrivabile come sempre.
AAmilan, abbandona questo corpo!Almeno una foto, in formato santino?
C'è: io.(non c'è uomo più lurido di quello che guida un'auto a noleggio).
In Kyrgyzstan avevo conosciuto due tizi (uno elettricista bergamasco) che avevano modificato le loro moto - immaginati una transalp - con un serbatoio leggermente piu' largo per aver maggior autonomia.C'è: io.
La mia filosofia: finché rimane qui dentro, non inquina il mondo.
Complimenti, bellissimo TR. Viene (quasi) voglia di fare un viaggio simile e partire subito.
(in realtà mi piacerebbe affrontarlo in moto. Ma immagino ce ne vorrebbe una con l'autonomia tipo Parigi Dakar, ma quella di una volta...).
Tempo fa - non so se siano ancora in produzione - commercializzavano dei serbatoi con capacità extra che si adattavano a diversi modelli di enduro. Erano però in plasticaccia.In Kyrgyzstan avevo conosciuto due tizi (uno elettricista bergamasco) che avevano modificato le loro moto - immaginati una transalp - con un serbatoio leggermente piu' largo per aver maggior autonomia.
Questa, vincitrice della Dakar 1985 con Gaston Rahier (Petit Gaston, era alto quanto la moto), ha una capacità di 50lt più altri 10 sotto la sella. Il serbatoio è in kevlar.Tempo fa - non so se siano ancora in produzione - commercializzavano dei serbatoi con capacità extra che si adattavano a diversi modelli di enduro. Erano però in plasticaccia.