Ustica - Stato condannato a risarcire le vittime: "motivata la tesi del missile"


nicolap

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Re: Ustica, Stato condannato a risarcire vittime."Congruamente motivata la tesi del m

ops , pensavo fossi delle FFAA, chiedo scusa.
visto che la versione ufficiale delle forse armate e' ancora quella della bomba
sorry ma comunque non cambierebbe il senso del mio discorso.
Non c'è alcuna versione ufficiale delle forze armate.

Tu parti dal presupposto che tutti quelli che indossano un'uniforme siano degli stragisti e dei depistatori. Questo è il dramma secondo me.

La verità si costruisce quindi a ritroso, partendo dalla versione che risponde alla nostra convinzione, e non al contrario partendo dai fatti.
 

I-POV

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Re: Ustica, Stato condannato a risarcire vittime."Congruamente motivata la tesi del m

non sei l'unico caro mio , ed evito volentieri di produrre analoghe fattispecie personali, ma di fatto sapere qualcosa in piu' ormai non mi aiuterebbe oltre a quello che che e' il discutibilie atteggiamento delle istituzioni in entrambe le fattiscpecie anche se di fatto la non vi e' giurisprudenza che, se non erro, abbia proceduto nei confronti di eventuali depistaggi
A me sapere qualcosa in più invece aiuterebbe molto.
Nel mio caso c'è giurisprudenza che ha prodotto condanne definitive nei confronti di alti ufficiali dei CC proprio per depistaggio oltre che far conoscere l'esistenza di Gladio.
 

Veolia

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Re: Ustica, Stato condannato a risarcire vittime."Congruamente motivata la tesi del m

Non c'è alcuna versione ufficiale delle forze armate.

Tu parti dal presupposto che tutti quelli che indossano un'uniforme siano degli stragisti e dei depistatori. Questo è il dramma secondo me.

La verità si costruisce quindi a ritroso, partendo dalla versione che risponde alla nostra convinzione, e non al contrario partendo dai fatti.
assolutamente no!! ma scherzi , infatti ho scritto che comunque non c'e' stato nessuna prosecuzione per depistaggio infatti se non erro l'ultima sentenza del 2007 lo esclude! e nonostante la sentenza di gennaio parli di omesse comunicazioni di dati da parte dell'AM.
Vado a memoria ma credo che la tesi ufficiale delle forze armate fosse ancora quella della bomba nel processo citato, che non e' di per se una colpa.

@i-pov , capisco questa e' una fattispecie decisamente differente allora
 

nicolap

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10 Novembre 2005
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Re: Ustica, Stato condannato a risarcire vittime."Congruamente motivata la tesi del m

assolutamente no!! ma scherzi , infatti ho scritto che comunque non c'e' stato nessuna prosecuzione per depistaggio infatti se non erro l'ultima sentenza del 2007 lo esclude! e nonostante la sentenza di gennaio parli di omesse comunicazioni di dati da parte dell'AM.
Vado a memoria ma credo che la tesi ufficiale delle forze armate fosse ancora quella della bomba, che non e' di per se una colpa.
Non c'è una versione delle Forze Armate.
 

Veolia

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Re: Ustica, Stato condannato a risarcire vittime."Congruamente motivata la tesi del m

Non c'è una versione delle Forze Armate.
mi pareva da articoli letti mesi fa, e' possibile che mi sbagli , la memoria fa cilecca dopo una certa età ;-)
 

nicolap

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10 Novembre 2005
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Re: Ustica, Stato condannato a risarcire vittime."Congruamente motivata la tesi del m

mi pareva da articoli letti mesi fa, e' possibile che mi sbagli , la memoria fa cilecca dopo una certa età ;-)
Ci sono ex militari che ritengono più probabile l'ipotesi di una bomba, ed altri che invece ritengono plausibile il missile.
Le Forze Armate, in quanto tali, non hanno una posizione ufficiale. E nemmeno una preferita, checchè ne dicano i detrattori.
 

Veolia

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10 Settembre 2006
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Re: Ustica, Stato condannato a risarcire vittime."Congruamente motivata la tesi del m

Ci sono ex militari che ritengono più probabile l'ipotesi di una bomba, ed altri che invece ritengono plausibile il missile.
Le Forze Armate, in quanto tali, non hanno una posizione ufficiale. E nemmeno una preferita, checchè ne dicano i detrattori.
si ma l'opinione dei singoli non interessa se non circostanziata e rilevata, e' la posizione ufficiale delle Forze Armate che e' eventualmente rilevante in sede di dibattimento
Se la trovo, la posto altrimenti mi son sbagliato
soprattutto se per quanto riguarda l'AMI, la mancata produzione di elementi determinanti e' stata assimilata al favoreggiamento sentenza confermata in appello.
 
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i-ffss

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Re: Ustica, Stato condannato a risarcire vittime."Congruamente motivata la tesi del m

vabbè..non c'era anche quel pilota che "vide" qualcosa e che fa parte dei "morti sospetti"? questo "pilota AZ" parla solo ora? ste cose a spizzichi e bocconi non mi danno grande senso di "verità"; nicola, anche andando a "ritroso" a cercare di rimettere "in fila" le cose credo che in uno o più punti di un'immaginaria timeline le cose siano state (non credo si saprà mai se dolosamente o colposamente o anche solo accidentalmente) alterate in modo che oggi, diventa complesso se non impossibile mettere ordine. se consideriamo, e di questo se ne è discusso, che più "esperti" sullo stesso reperto vedono diverse "verità". di navi fantasma se ne parla da tempo e ogni volta ne compaiono di nuove. io sono d'accordo con te quando dici che se fu un errore (tragico errore: l'esempio dell'Iran Air è calzante) ammetterlo sarebbe stato relativamente semplice ammesso di non voler ipotizzare che a qualcuno questo eventuale tragico errore potesse ritornare utile in chiave "destabilizzatrice": ma ricadremmo nella fantapolitica...
 

lorenzocrew

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7 Novembre 2005
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Re: Ustica, Stato condannato a risarcire vittime."Congruamente motivata la tesi del m

Pensare che dopo 30 anni americani francesi , russi o quant'altro ammettano la responsabiltà di un incidente del genere e' assolutamente velleitario.
Ed anche se fosse, i morti ormai non ce li riporta indietro piu' nessuno
che la cosa sia stata volutamente opacizzata da parecchi operatori di stato c'e' un'autorevole bibliografia anche giurisprudenziale in merito.
Capisco la Sig.ra Bonfietti e le sue molte ragioni ma anche se dovessi piangere qualcuno nell'incidente, cosa potrebbe interessarmi di sapere che sono stati i francesi o gli americani , qualora in errore, dopo oltre 30 anni??
rispetto la tua opinione e immagino il senso di scoramento in una vicenda che si trascina da decenni.
sono però in disaccordo su tutta la linea.
secondo il tuo ragionamento i tribunali potrebbero chiudere.
non esiste un solo caso di omicidio in cui la verità riporti in vita le vittime: per questo dovremmo archiviare?
ci sono sicuramente responsabilità gravissime: a carico di chi ha commesso il fatto e di chi lo ha coperto ed insabbiato per decenni.

lungi da me il voler apportare alcun genere di contributo alla conversazione nè, soprattutto, alla soluzione della vicenda.
la vivo da spettatore come la stragrande maggioranza di noi e del resto del mondo ma non ritengo opportuno lasciare inesplorata alcuna strada per il raggiungimento della verità.
non riporterà in vita alcuna delle vite spezzate ma continuerà a farmi pensare che ciascuno debba accollarsi le responsabilità delle proprie azioni, che si tratti di dolo o colpa.
altrimenti possiamo archiviare tutto e decidere di vivere come selvaggi.

rimane, ed in questo non posso che concordare, lo sbigottimento per le rivelazioni tardive di vari personaggi che dal nulla riappaiono improvvisamente, riacquistano la memoria e decidono che è il caso di farsi testimoni della vicenda.
 
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nicolap

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Re: Ustica, Stato condannato a risarcire vittime."Congruamente motivata la tesi del m

rispetto la tua opinione e immagino il senso di scoramento in una vicenda che si trascina da decenni.
sono però in disaccordo su tutta la linea.
secondo il tuo ragionamento i tribunali potrebbero chiudere.
non esiste un solo caso di omicidio in cui la verità riporti in vita le vittime: per questo dovremmo archiviare?
ci sono sicuramente responsabilità gravissime: a carico di chi ha commesso il fatto e di chi lo ha coperto ed insabbiato per decenni.

lungi da me il voler apportare alcun genere di contributo alla conversazione nè, soprattutto, alla soluzione della vicenda.
la vivo da spettatore come la stragrande maggioranza di noi e del resto del mondo ma non ritengo opportuno lasciare inesplorata alcuna strada per il raggiungimento della verità.
non riporterà in vita alcuna delle vite spezzate ma continuerà a farmi pensare che ciascuno debba accollarsi le responsabilità delle proprie azioni, che si tratti di dolo o colpa.
altrimenti possiamo archiviare tutto e decidere di vivere come selvaggi.

rimane, ed in questo non posso che concordare, lo sbigottimento per le rivelazioni tardive di vari personaggi che dal nulla riappaiono improvvisamente, riacquistano la memoria e decidono che è il caso di farsi testimoni del caso.
quoto. ottimo intervento.
 

Veolia

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Re: Ustica, Stato condannato a risarcire vittime."Congruamente motivata la tesi del m

rispetto la tua opinione e immagino il senso di scoramento in una vicenda che si trascina da decenni.
sono però in disaccordo su tutta la linea.
secondo il tuo ragionamento i tribunali potrebbero chiudere.
non esiste un solo caso di omicidio in cui la verità riporti in vita le vittime: per questo dovremmo archiviare?
ci sono sicuramente responsabilità gravissime: a carico di chi ha commesso il fatto e di chi lo ha coperto ed insabbiato per decenni.

lungi da me il voler apportare alcun genere di contributo alla conversazione nè, soprattutto, alla soluzione della vicenda.
la vivo da spettatore come la stragrande maggioranza di noi e del resto del mondo ma non ritengo opportuno lasciare inesplorata alcuna strada per il raggiungimento della verità.
non riporterà in vita alcuna delle vite spezzate ma continuerà a farmi pensare che ciascuno debba accollarsi le responsabilità delle proprie azioni, che si tratti di dolo o colpa.
altrimenti possiamo archiviare tutto e decidere di vivere come selvaggi.

rimane, ed in questo non posso che concordare, lo sbigottimento per le rivelazioni tardive di vari personaggi che dal nulla riappaiono improvvisamente, riacquistano la memoria e decidono che è il caso di farsi testimoni del caso.
Assolutamente no anzi!!

e' proprio dalle poche risultanze emerse in sede di dibattimento e nelle condanne che credo ormai nell'esatto contrario ed anche nel fatto che sapere che il missile fosse francese o amoricano o di altri poco cambia.
l'ultimo processo ha potenzialmente identificato i pochi elementi oggettivi.
secondo me ve ne sono altri altrettanto oggettivi ma evito di alzare inutili polveroni qui , visto che nessuno di noi in questo forum me compreso ha le potenzialità di aquisizione di elementi di un magistrato.
quello che di certo posso dire che missile con una marca l'altra poco cambia, ormai meno che meno affermazioni tenute nel cassetto da chiunque e tirate fuori con la medesima inconsistenza.
la chiuderei qui.
@nicola , in effetti non ho rilevazioni oggettive sulla posizione ufficiale di SM delle FFAA, ....ssono veramenete vekkio!!! ;-) :)
 
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altelstar

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Re: Ustica, Stato condannato a risarcire vittime."Congruamente motivata la tesi del m

Non c'è una versione delle Forze Armate.


"nel raggio di 50-60 miglia intorno al DC9 Itavia, nell´ora e nel cielo dell´incidente, non erano presenti altri velivoli"

Questa dovrebbe essere la versione delle forze armate (supportata anche dalla NATO)
 

nicolap

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10 Novembre 2005
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Re: Ustica, Stato condannato a risarcire vittime."Congruamente motivata la tesi del m

"nel raggio di 50-60 miglia intorno al DC9 Itavia, nell´ora e nel cielo dell´incidente, non erano presenti altri velivoli"

Questa dovrebbe essere la versione delle forze armate (supportata anche dalla NATO)
Questa è una risposta tecnica ad un quesito. Non è una posizione atta a suffragare l'ipotesi di una bomba.
 

I-RIFP

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Re: Ustica, Stato condannato a risarcire vittime."Congruamente motivata la tesi del m

Ciao a tutti,
mi chiedo, ipotizzando che il Dc9 sia stato abbattuto da un missile, e per errore, perchè destinato ad un caccia militare di chissá quale nazione, ma statisticamente in quei tempi quanti caccia venivano abbattuti sul mediteranneo o in europa?
 

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Re: Ustica, Stato condannato a risarcire vittime."Congruamente motivata la tesi del m

Ciao a tutti,
mi chiedo, ipotizzando che il Dc9 sia stato abbattuto da un missile, e per errore, perchè destinato ad un caccia militare di chissá quale nazione, ma statisticamente in quei tempi quanti caccia venivano abbattuti sul mediteranneo o in europa?
È una domanda un po' sensa senso, dato che abbattere un caccia equivale a dichiarare guerra, ma provo comunque a darti una risposta.

Tra Stati Uniti e Libia negli anni 80 ci furono i 2 scontri aerei del golfo del Sirte la prima volta nel 81 tra i Su-22 libici contro 2 F14, poi una seconda ripresa nel 89 ma a sto giro i libici avevano i Mig-23 ma si ritrovarono ancora una volta gli F-14, entrambe le volte i libici persero tutti gli aerei.

Poi c'è il misterioso incidente sulla Sila dove un Mig-23 si schiantò ma il relitto fu ritrovato giorni dopo lo schianto con il pilota in avanzato stato di decomposizione, ma questo aereo presentava una caratteristica curiosa, un carabiniere parlò di fori sulla fusoliera. C'è chi dice che questo incidente possa spieghare la strage di Ustica, ma sinceramente la penso in modo diverso.

Comunque questi sono gli scontri che mi vengono in mente avvenuti nel Mediterraneo prima degli anni 90.
 

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Re: Ustica, Stato condannato a risarcire vittime."Congruamente motivata la tesi del m

in puro spirito di OT potresti aggiungere nella stessa zona:

On 21 March 1973, Libyan fighter planes intercepted and fired on a U.S. Air Force C-130 conducting signals intelligence off the Libyan coast During the encounter, two Libyan Mirage fighters signaled the C-130 to follow them toward Libya and land, prompting the American plane to take evasive action. The C-130 received cannon fire from the Libyan fighters as it fled, but was able to escape by using cloud cover. According to US officials, the American plane was never closer than 120 kilometers from the Libyan coast.
e
While operating over the Mediterranean Sea on 16 September 1980, a US Boeing RC-135U Combat Sent reconnaissance plane was fired on by a Libyan fighter.The RC-135 was not hit and the United States took no retaliatory action after the incident.

senza contare l'arcinota Operation El Dorado Canyon del 1986
 

asev

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Re: Ustica, Stato condannato a risarcire vittime."Congruamente motivata la tesi del m

Questa brutta storia mi ha sempre interessato molto. Credo di aver letto ogni sito web disponibile sull'accaduto, oltre ai vari documentari girati in merito e a qualche libro, tra cui l'interessantissimo saggio del giudice Priore.

In 33 anni ne sono venute fuori tante di idee, ma come ci ricorda nicolap sarebbe buono partire dai fatti, dai dati.
Quello che è certo è che un aereo è affondato in pieno Mar Tirreno senza dare il tempo ai piloti di avvertire di un guasto.
Poi ci sono i tagli nei registri, che sono dati di fatto, visto che le pagine sono state sapientemente tagliate. La fusoliera dell'aereo che presenta piegature prevalenti verso l'interno e non verso l'esterno come ci si aspetterebbe da una bomba esplosa all'interno. Ci sono registrazioni audio di sale radar e altri siti militari, in cui si dicono cose strane ("Guarda che quello adesso mette la freccia e sorpassa" e simili), disponibili per tutti quelli che volessero ascoltarle.
Due piloti di caccia che lanciano un segnale di emergenza generale e si mettono a girare a triangolo diverse volte per segnalare anche col tracciato la situazione di pericolo. Per concludere con un Presidente emerito della Repubblica che confessa decenni dopo che è stata una forza militare straniera a combinare il pasticcio.

Non mi sembra che quindi bisogna arrivare alle coincidenze, le strani morti di chi poteva sapere qualcosa, i testimoni che cambiano versione, le perizie medico legali sul povero pilota del Mig che improvvisamente diventa un cadavere fresco dopo essere stato descritto in stato di decomposizione avanzatissimo, o le persecuzioni personali e le minacce che alcuni addetti ai lavori testimoniano ancora oggi.

Credo che ce ne sia abbastanza per poter affermare che ci sono stati degli occultamenti forti sulla vicenda, che probabilmente col senno di poi, potrebbero anche averci risparmiato una guerra o comunque forti tensioni con qualcuno dei nostri alleati, in virtù di quella Ragion di Stato che spesso in casi del genere si invoca.
Io non dico che sia stato un atto deliberato, o che i militari e lo stato siano da considerare dei banditi. Un errore, purtroppo può accadere, nonostante ci siano decine di professionisti che fanno bene il proprio lavoro e ci proteggono quotidianamente dai pericoli più vari.

Però ora, dopo tutto questo tempo, che senso ha ancora voler nascondere, voler ancora far finta di niente?

Probabilmente parte dei responsabili di questo tragico errore ormai non è neanche più in vita, o, se lo fosse, potrebbe essere così anziano da non farsi neanche un giorno di prigione.

Ma almeno date una risposta a chi ancora oggi desiderebbe veder scendere i propri cari dalla scaletta dell'I-TIGI.
 

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Re: Ustica, Stato condannato a risarcire vittime."Congruamente motivata la tesi del m

Questa brutta storia mi ha sempre interessato molto. Credo di aver letto ogni sito web disponibile sull'accaduto, oltre ai vari documentari girati in merito e a qualche libro, tra cui l'interessantissimo saggio del giudice Priore.

In 33 anni ne sono venute fuori tante di idee, ma come ci ricorda nicolap sarebbe buono partire dai fatti, dai dati.
Quello che è certo è che un aereo è affondato in pieno Mar Tirreno senza dare il tempo ai piloti di avvertire di un guasto.
Poi ci sono i tagli nei registri, che sono dati di fatto, visto che le pagine sono state sapientemente tagliate. La fusoliera dell'aereo che presenta piegature prevalenti verso l'interno e non verso l'esterno come ci si aspetterebbe da una bomba esplosa all'interno. Ci sono registrazioni audio di sale radar e altri siti militari, in cui si dicono cose strane ("Guarda che quello adesso mette la freccia e sorpassa" e simili), disponibili per tutti quelli che volessero ascoltarle.
Due piloti di caccia che lanciano un segnale di emergenza generale e si mettono a girare a triangolo diverse volte per segnalare anche col tracciato la situazione di pericolo. Per concludere con un Presidente emerito della Repubblica che confessa decenni dopo che è stata una forza militare straniera a combinare il pasticcio.

Non mi sembra che quindi bisogna arrivare alle coincidenze, le strani morti di chi poteva sapere qualcosa, i testimoni che cambiano versione, le perizie medico legali sul povero pilota del Mig che improvvisamente diventa un cadavere fresco dopo essere stato descritto in stato di decomposizione avanzatissimo, o le persecuzioni personali e le minacce che alcuni addetti ai lavori testimoniano ancora oggi.

Credo che ce ne sia abbastanza per poter affermare che ci sono stati degli occultamenti forti sulla vicenda, che probabilmente col senno di poi, potrebbero anche averci risparmiato una guerra o comunque forti tensioni con qualcuno dei nostri alleati, in virtù di quella Ragion di Stato che spesso in casi del genere si invoca.
Io non dico che sia stato un atto deliberato, o che i militari e lo stato siano da considerare dei banditi. Un errore, purtroppo può accadere, nonostante ci siano decine di professionisti che fanno bene il proprio lavoro e ci proteggono quotidianamente dai pericoli più vari.

Però ora, dopo tutto questo tempo, che senso ha ancora voler nascondere, voler ancora far finta di niente?

Probabilmente parte dei responsabili di questo tragico errore ormai non è neanche più in vita, o, se lo fosse, potrebbe essere così anziano da non farsi neanche un giorno di prigione.

Ma almeno date una risposta a chi ancora oggi desiderebbe veder scendere i propri cari dalla scaletta dell'I-TIGI.
Quoto in toto, aggiungendo che di misteri e mezze verità ci sono state anche per tutte le stragi, golpe e avvenimenti avvenuti tra la seconda guerra mondiale a oggi, dalle più conosciute come piazza Fontana, Bologna, caso Moro e Peteano e a quelle che si ricordano meno nell'immaginario comune ma non meno significative.