Re: Ryanair ed i suoi circa 300 aerei
OT - Ryanair e Finanza
Primo bond Ryanair e la low cost punta ai 110 milioni di passeggeri
Al debutto sul mercato obbligazionario con un collocamento di 850 milioni di euro di titoli, la compagnia irlandese low-cost ha ricevuto ordini per oltre 6 miliardi
È stato un debutto fortunato quello di martedì per Ryanair che per la prima volta ha piazzato sul mercato obbligazionario un collocamento di 850 milioni di euro di titoli con scadenza giugno 2021 per finanziare l’acquisto di 180 Boeing (per un valore superiore ai 15 miliardi di dollari) con consegne a partire da settembre 2014. Il vettore guidato da Michael O’Leary punta all’utilizzo di questi nuovi aeromobili per potenziare la sua crescita del 40% nei prossimi cinque anni. E ha organizzato un’emissione obbligazionaria sulla Borsa di Dublino che a quanto pare sta dando i risultati sperati: dalle prime indiscrezioni pubblicate dal Financial Times, la low cost ha già ricevuto ordini per circa 6 miliardi di euro. Numeri poi confermati nella mattina di mercoledì dal chief financial officer di Ryanair Howard Millar: «Il nostro primo bond ha ricevuto ordini superiori di otto volte la reale disponibilità e questo riflette l’interesse nei nostri confronti da parte degli investitori di tutta Europa. Attratti — ha aggiunto Miller — dal rating BBB+ che Standard & Poor’s e Fitch hanno assegnano a Ryanair per la forza del suo modello di business».
Il nuovo modello
Modello di recente stravolto da O’Leary, che dopo alcuni segnali d’allarme sulla compagnia (due profit warning nel 2013), ha iniziato a cambiare completamente strategia di azione. Nuovo sito web, nuove regole, più flessibilità sull’imbarco. Il vettore low cost punta ora a crescere e si è posta l’obiettivo di arrivare entro cinque anni a 110 milioni di passeggeri trasportati. Non sarà facile ma nemmeno impossibile. Ryanair ha trasportato nel 2013 più passeggeri internazionali di qualsiasi altra compagnia aerea e lo ha annunciato nei giorni scorsi la stessa low cost irlandese riportando le ultime statistiche sul trasporto aereo mondiale della Iata: 81,3 milioni di passeggeri internazionali, quasi 29 milioni in più della seconda classificata, Easyjet (52,7 milioni) e 30 milioni in più della terza classificata, Lufthansa (50,7 milioni). In Italia invece continua il testa a testa con Alitalia: la ex compagnia di bandiera ha registrato nel 2013 23.993.486 passeggeri contro i 23.041.752 di Ryanair.
Fonte : http://www.corriere.it/economia/14_...ri-573c694e-f147-11e3-affc-25db802dc057.shtml
OT2 - Ryanair ha reso noti i profitti dell’anno finanziario 2013 della compagnia che è stato chiuso con una crescita del traffico pari al 3% (81,7 milioni di passeggeri).In crescita del 3% anche i ricavi di Ryanair attestatisi a 4,884 miliardi di euro. I profitti netti sono stati pari a 523 milioni di euro, in calo dell’8% rispetto al dato del 2012. Nel presentare questi risultati, il CEO di Ryanair, Michael O’Leary, ha sottolineato come l’anno finanziario appena concluso sia stato un anno di profondi cambiamenti per la compagnia aerea irlandese che ha investito sul miglioramento della “customer experience” innovando i propri servizi, lanciando un nuovo sito web più semplice da navigare, consentendo ai GDS l’accesso alle proprie tariffe e ordinando 180 nuovi Boeing 737 le cui consegne cominceranno quest’anno e proseguiranno fino al 2018. Sono state otto le nuove basi annunciate da Ryanair nel corso dell’anno finanziario 2013: Atene, Salonicco, Bruxelles, Lisbona, Roma Fiumicino, Catania, Lamezia Terme e Palermo. Fonte:http://www.investireoggi.it/obbligazioni/bond-rayanair-in-collocamento-tutti-lo-vogliono/
OT - Ryanair e Finanza
Primo bond Ryanair e la low cost punta ai 110 milioni di passeggeri
Al debutto sul mercato obbligazionario con un collocamento di 850 milioni di euro di titoli, la compagnia irlandese low-cost ha ricevuto ordini per oltre 6 miliardi
È stato un debutto fortunato quello di martedì per Ryanair che per la prima volta ha piazzato sul mercato obbligazionario un collocamento di 850 milioni di euro di titoli con scadenza giugno 2021 per finanziare l’acquisto di 180 Boeing (per un valore superiore ai 15 miliardi di dollari) con consegne a partire da settembre 2014. Il vettore guidato da Michael O’Leary punta all’utilizzo di questi nuovi aeromobili per potenziare la sua crescita del 40% nei prossimi cinque anni. E ha organizzato un’emissione obbligazionaria sulla Borsa di Dublino che a quanto pare sta dando i risultati sperati: dalle prime indiscrezioni pubblicate dal Financial Times, la low cost ha già ricevuto ordini per circa 6 miliardi di euro. Numeri poi confermati nella mattina di mercoledì dal chief financial officer di Ryanair Howard Millar: «Il nostro primo bond ha ricevuto ordini superiori di otto volte la reale disponibilità e questo riflette l’interesse nei nostri confronti da parte degli investitori di tutta Europa. Attratti — ha aggiunto Miller — dal rating BBB+ che Standard & Poor’s e Fitch hanno assegnano a Ryanair per la forza del suo modello di business».
Il nuovo modello
Modello di recente stravolto da O’Leary, che dopo alcuni segnali d’allarme sulla compagnia (due profit warning nel 2013), ha iniziato a cambiare completamente strategia di azione. Nuovo sito web, nuove regole, più flessibilità sull’imbarco. Il vettore low cost punta ora a crescere e si è posta l’obiettivo di arrivare entro cinque anni a 110 milioni di passeggeri trasportati. Non sarà facile ma nemmeno impossibile. Ryanair ha trasportato nel 2013 più passeggeri internazionali di qualsiasi altra compagnia aerea e lo ha annunciato nei giorni scorsi la stessa low cost irlandese riportando le ultime statistiche sul trasporto aereo mondiale della Iata: 81,3 milioni di passeggeri internazionali, quasi 29 milioni in più della seconda classificata, Easyjet (52,7 milioni) e 30 milioni in più della terza classificata, Lufthansa (50,7 milioni). In Italia invece continua il testa a testa con Alitalia: la ex compagnia di bandiera ha registrato nel 2013 23.993.486 passeggeri contro i 23.041.752 di Ryanair.
Fonte : http://www.corriere.it/economia/14_...ri-573c694e-f147-11e3-affc-25db802dc057.shtml
OT2 - Ryanair ha reso noti i profitti dell’anno finanziario 2013 della compagnia che è stato chiuso con una crescita del traffico pari al 3% (81,7 milioni di passeggeri).In crescita del 3% anche i ricavi di Ryanair attestatisi a 4,884 miliardi di euro. I profitti netti sono stati pari a 523 milioni di euro, in calo dell’8% rispetto al dato del 2012. Nel presentare questi risultati, il CEO di Ryanair, Michael O’Leary, ha sottolineato come l’anno finanziario appena concluso sia stato un anno di profondi cambiamenti per la compagnia aerea irlandese che ha investito sul miglioramento della “customer experience” innovando i propri servizi, lanciando un nuovo sito web più semplice da navigare, consentendo ai GDS l’accesso alle proprie tariffe e ordinando 180 nuovi Boeing 737 le cui consegne cominceranno quest’anno e proseguiranno fino al 2018. Sono state otto le nuove basi annunciate da Ryanair nel corso dell’anno finanziario 2013: Atene, Salonicco, Bruxelles, Lisbona, Roma Fiumicino, Catania, Lamezia Terme e Palermo. Fonte:http://www.investireoggi.it/obbligazioni/bond-rayanair-in-collocamento-tutti-lo-vogliono/
