Trapani, inverno 2013/2014


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aless

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12 Settembre 2006
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Guarda, io non è che abbia qualche interesse a screditare la Sicilia occidentale, nè la Sicilia in generale, ma la questione idrica che tu stesso hai sollevato dimostra scientificamente il grande ed irrisolto limite del turismo nel meridione: ce li puoi pure deportare qualche migliaio di turisti inglesi e scandinavi con FR, e certamente se c'è una tratta ci saranno i pax, e se ci sono i pax li vedranno le statistiche, ed ancora, se ci sono i pax qualcuno intanto avrà anche fatto in tempo a farci un mezzo investimento, ma visto che poi una volta giunti a destinazione l'offerta turistica è da scenario post-apocalittico (non è che mancano le hot towels, manca l'acqua potabile!!!), col piffero che ti ci tornano.

A questo aggiungici che FR non si occupa di interventi strutturali ma anzi sono le locuste del trasporto aereo, cioè i migliori a spostarsi di volta in volta dove hanno un minimo di redditività. Dunque 15 anni fa nel trapanese non c'era nulla (lo so, ci andavo già all'epoca). Ora c'è una bolgia infernale (lo so, ci sono stato), ma fra poco si tornerà allo stadio iniziale (non lo so, ma ci scommetto). Questo perchè conveniva prima spendere i soldi per fare fogne e condutture, e poi darli a FR per portarci i pax. La questione circa quale singolo specifico ufficio tecnico vada incriminato per la questione acqua è di per sè irrilevante.
 

Farfallina

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23 Marzo 2009
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Se sei un indigeno e qualcuno ti viene a prendere. Altrimenti sono gli 80-100 Euro a tratta che pago io al NCC in bassa stagione (e 100-120 Euro a tratta in alta stagione), o i 200+ Euro a tratta dei taxi. Per legge ci possono essere soltanto 2 autobus al giorno da PMO a Trapani, e sui treni meglio stendere un velo pietoso.

Vogliamo veramente fare il confronto con Malaga / Palma / Antalya / Dalaman?
Un auto a noleggio parte da 20-30 € al giorno, poi se vogliamo possiamo dare come giustificazione il costo della Limousine.

Male che vada, e tu la fai drammatica, gli operatori turistici organizzano un pullman o minibus a costi ben inferiori per i loro clienti, è così ovunque.

La differenza la fa la qualità e la competitività, su quello ci battono all'estero.
 

aledeniz

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12 Marzo 2010
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Wimbledon
ale.riolo.co.uk
Un parere dell'Ufficio Legislativo e Legale della Regione Siciliana sulla GURS ti basta?

Oggetto: Acque pubbliche. Istanze concessione preferenziale.
1. Con la nota cui si risponde viene chiesto allo Scrivente di esprimere il proprio avviso in ordine alle " istanze di concessione relative all'utilizzo di acqua sotterranea per vari usi e trasporto della stessa a mezzo di autobotti private presso terzi non meglio identificati", trasmesse a codesto Dipartimento da alcuni Uffici del Genio civile.
In relazione alle suddette istanze codesta Amministrazione è dell'avviso che "un eventuale provvedimento concessorio costituirebbe una legittimazione impropria di soggetti, diversi dalla P.A., preposti a sopperire alla distribuzione idrica nelle sue varie forme ", dunque... " la cessione dell'acqua a mezzo autobotti va dissuasa in tutte le sue forme e valutata solo in caso di emergenze contingenti, e potrà essere autorizzata, eccezionalmente in via provvisoria, dagli Uffici del Genio Civile ".
...
Alla luce delle suesposte considerazioni deve, pertanto, concludersi che la cessione di acqua a terzi con trasporto a mezzo autobotti, nei termini indicati nelle istanze in oggetto, non è in alcun modo consentita dalle disposizioni normative nazionali e regionali vigenti.
http://www.gurs.regione.sicilia.it/Pareri/P030062.HTM
In sostanza, possono cedere acqua a mezzo autobotti soltanto gli enti locali ed i concessionari, mentre è completamente vietato per i privati non concessionari cederla ad altri privati, che infatti l'acqua la regalano, in cambio del regalo di banconote.
 

totocrista

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4 Settembre 2012
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tps - Psa
Un parere dell'Ufficio Legislativo e Legale della Regione Siciliana sulla GURS ti basta?



In sostanza, possono cedere acqua a mezzo autobotti soltanto gli enti locali ed i concessionari, mentre è completamente vietato per i privati non concessionari cederla ad altri privati, che infatti l'acqua la regalano, in cambio del regalo di banconote.
Guarda che la cosa che hai postato riguarda il prelevamento di acqua da pozzi PRIVATI o sotterranei in genere (e non proveniente dall'acquedotto) per essere venduta a terzi! Ci credo che è vietato!

inoltre:
emerge con più chiarezza che trattasi di richieste di "concessione preferenziale per la derivazione e l'utilizzo di acqua sotterranea ad uso non potabile con trasporto in autobotti presso terzi.
 

aless

Moderatore
12 Settembre 2006
11,480
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In sostanza, possono cedere acqua a mezzo autobotti soltanto gli enti locali ed i concessionari, mentre è completamente vietato per i privati non concessionari cederla ad altri privati, che infatti l'acqua la regalano, in cambio del regalo di banconote.
E comunque ripeto: è giusto che sia così.
 

aledeniz

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12 Marzo 2010
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ale.riolo.co.uk
Guarda che la cosa che hai postato riguarda il prelevamento di acqua da pozzi PRIVATI o sotterranei in genere (e non proveniente dall'acquedotto) per essere venduta a terzi! Ci credo che è vietato!
Sì, ed era lo scenario che descrivevo, e che si trovano a fronteggiare gli operatori del settore turistico (e dato che i soldi li regali e non ricevi fatture o ricevute, ovviamente non li puoi scaricare tra le spese).
 

aledeniz

Bannato
12 Marzo 2010
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ale.riolo.co.uk
Un auto a noleggio parte da 20-30 € al giorno
Io turista non voglio noleggiare nessuna auto. Vado in vacanza, non a guidare, preoccuparmi di assicurazioni, franchigie, incidenti, strisciate, danni e via di seguito. Voglio andarmi a svagarmi, a divertirmi. Arrivo all'aeroporto, prendo un mezzo pubblico o un taxi, mi porta nell'hotel vista mare con la spiaggia a due passi, e quando devo muovermi o tornare indietro in aeroporto prendo di nuovo un mezzo pubblico o un taxi, e basta. A Palma mi costa 2 Euro di bus o 25 Euro di taxi a tratta dall'aeroporto all'hotel o viceversa, a Trapani da PMO mi costa 100 Euro di NCC oppure mi attacco al tram perché non ci sono mezzi pubblici, mentre da TPS avevo tutti i mezzi pubblici di questo mondo a prezzi paragonabili a quelli di Palma, e meno cari che a Malaga o Antalya.
 

Mobius

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7 Novembre 2013
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Orogene Ercinico Italiano
Credo che il dibattito si stia soffermando troppo sulla questione finanziamenti/infrastrutture/turismo, ignorando completamente un aspetto che non è poi così marginale: l'adeguatezza o meno di Ryanair come compagnia capace di portare il turismo in un'area.

Sono perfettamente d'accordo con chi dice che prima vengono le infrastrutture e i servizi, e poi gli incentivi per aumentare il traffico: i primi danno stabilità, i secondi rendono intere aeree dipendenti dai sussidi, nonché oggetto di ricatti da parte dei beneficiari dei finanziamenti che possono permettersi di spingere sempre di più. Ma anche ipotizzando che valga il contrario, quanto è efficace la scelta di investire finanziando Ryanair anziché un'altra compagnia con un servizio più tourist-friendly?

Parlando da turista, dico tranquillamente la mia: sto alla larga da FR per i viaggi leisure perché so che con loro mi troverei male, pur conoscendo alla lettera i loro regolamenti. Io non sono un riccone ma quando visito un posto spendo, compro souvenir, voglio ridurre al minimo eventuali disagi, evito la calca in aeroporto, non voglio perdere tempo stampando carte d'imbarco, etc.... tutte cose che con FR diventano difficili. Non nego che in giro ci possa essere, e sicuramente c'è, gente che si adegua a tutto pur di andare in vacanza, ma quando si tratta della scelta dei posti, dei bagagli da spedire, della facilità delle operazioni di imbarco e del servizio a bordo, FR non fa una bella figura rispetto alla concorrenza e questo, a mio avviso, ha un impatto sull'esperienza di un turista.

Da addetto di scalo posso confermare che FR, nonostante i miglioramenti, non rende la vita facile ai turisti. L'anno scorso, quando le penali hanno raggiunto livelli scandalosi e mai visti prima, in appena 3 ore di check-in ho fatto guadagnare alla Ryan ben 1.300€ di penali. Alcuni colleghi sono stati capaci di fare di peggio (o di meglio, dipende dai punti di vista). Quello che mi chiedo è: qual è la probabilità che un pax reduce dal pagamento di una penale di 200€ per un bagaglio da stiva scelga nuovamente la Calabria come meta per la propria vacanza estiva? A me sembra decisamente bassa. La solfa è rimasta più o meno la stessa, sono calati i prezzi ma le ACI continuano ad essere pagate a peso d'oro (77€) e il primo bagaglio da stiva, in base al peso, in aeroporto costa tra i 55 e i 65€. FR continua a non accettare AVIH e PETC, scoraggiando i turisti che viaggiano con animali, e ha mantenuto le sue tempistiche da tolleranza zero nei confronti dei passeggeri ritardatari. Insomma, se io volessi incentivare il turismo di un'area, mi rivolgerei altrove.

A ciò si aggiungono le innumerevoli volte in cui mi sono capitati bagagli leggermente overweight al check-in e, dopo averlo fatto notare ai passeggeri in questione, ho appreso che tantissima gente è tornata a Londra, Dusseldorf, Bergamo, whatever, con le stesse identiche cose che aveva all'andata. Ma i turisti, soprattutto quelli internazionali, non dovrebbero essere invogliati ad acquistare prodotti locali? Non dovrebbero dare una spinta all'indotto? Come fa l'economia a girare se quasi tutti i pax hanno una franchigia da 10kg?


Ho aperto questa parentesi per dire che, sostanzialmente, anche se con FR a Trapani e zone limitrofe c'è stato un +qualcosa% in termini di crescita del turismo, si sarebbe potuto fare di più con qualche compagnia leggermente più seria. FR nel suo "periodo oscuro" non solo ha preso finanziamenti ma ha anche capitalizzato sulle penali e gli altri servizi ancillari, rovinando le vacanze di non poche persone. Un paradosso, insomma, e a Trapani fanno finta di non saperlo. Ma dico io, trovare un accordo con qualche altre compagnia è così complicato?

P.S.
Qualche mese fa ho letto sul forum che c'è uno studio che dimostra che le compagnie con policy restrittive scoraggiano gli acquisti dei passeggeri. Sarebbe interessante trovarlo, questo studio.
 
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aless

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12 Settembre 2006
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Quello che mi chiedo è: qual è la probabilità che un pax reduce dal pagamento di una penale di 200€ per un bagaglio da stiva scelga nuovamente la Calabria come meta per la propria vacanza estiva? A me sembra decisamente bassa.
Una mia ex, tempo fa, dovette scucire 180 euro di imprevisto overweight a DUB. Ma non se l'è presa nè con l'Irlanda nè con la sua capitale.
Io una volta ho avuto dei problemi con il bagaglio da imbarcare a CDG con Vueling, ma nonostante ciò continuo ad intrattenere rapporti amichevoli tanto con i francesi quanto con gli iberici, oltre che con l'interezza dei sudditi di sua maestà nonostante la stretta relazione che intercorre tra IAG e VY.

P.S.
Qualche mese fa ho letto sul forum che c'è uno studio che dimostra che le compagnie con policy restrittive scoraggiano gli acquisti dei passeggeri. Sarebbe interessante trovarlo, questo studio.
Penso sia ormai chiaro ai più che quello studio non esiste.
 

Mobius

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7 Novembre 2013
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Orogene Ercinico Italiano
Una mia ex, tempo fa, dovette scucire 180 euro di imprevisto overweight a DUB. Ma non se l'è presa nè con l'Irlanda nè con la sua capitale.
Io una volta ho avuto dei problemi con il bagaglio da imbarcare a CDG con Vueling, ma nonostante ciò continuo ad intrattenere rapporti amichevoli tanto con i francesi quanto con gli iberici, oltre che con l'interezza dei sudditi di sua maestà nonostante la stretta relazione che intercorre tra IAG e VY.
Sicuramente la tua reazione è normale, ma sul fatto che tanta gente abbia messo una X grande quanto una casa sulla Calabria dopo le disavventure causate da FR ci metto la mano sul fuoco. Sicuramente a Trapani è accaduta la stessa cosa.

Penso sia ormai chiaro ai più che quello studio non esiste.
Pardon, allora.
 

flapane

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Sicuramente la tua reazione è normale, ma sul fatto che tanta gente abbia messo una X grande quanto una casa sulla Calabria dopo le disavventure causate da FR ci metto la mano sul fuoco. Sicuramente a Trapani è accaduta la stessa cosa.
Dai, non c'entra nulla. Semmai (e, credimi, non lo fanno), mettono una croce nera sulla compagnia aerea, non di certo sulla destinazione, che non ha alcuna responsabilità in materia.
Basta vedere la pagina Facebook di U2: una sequela di insulti ed auguri di fallimento, perchè tali persone sono state così sciatte da non informarsi sulle regole della compagnia aerea. Ovviamente, alla prima offertissima, tutti di corsa ad acquistare biglietti U2.
 

aless

Moderatore
12 Settembre 2006
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Sicuramente la tua reazione è normale, ma sul fatto che tanta gente abbia messo una X grande quanto una casa sulla Calabria dopo le disavventure causate da FR ci metto la mano sul fuoco. Sicuramente a Trapani è accaduta la stessa cosa.
Io di genti che hanno messo una X grossa così sulla Calabria ne ho conosciute a bizzeffe. Ma di genti che hanno messo una X grossa così sulla Calabria per via di FR non mi è mai successo di saperne.
 

ronchi

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Credo che il dibattito si stia soffermando troppo sulla questione finanziamenti/infrastrutture/turismo, ignorando completamente un aspetto che non è poi così marginale: l'adeguatezza o meno di Ryanair come compagnia capace di portare il turismo in un'area.

Sono perfettamente d'accordo con chi dice che prima vengono le infrastrutture e i servizi, e poi gli incentivi per aumentare il traffico: i primi danno stabilità, i secondi rendono intere aeree dipendenti dai sussidi, nonché oggetto di ricatti da parte dei beneficiari dei finanziamenti che possono permettersi di spingere sempre di più. Ma anche ipotizzando che valga il contrario, quanto è efficace la scelta di investire finanziando Ryanair anziché un'altra compagnia con un servizio più tourist-friendly?

Parlando da turista, dico tranquillamente la mia: sto alla larga da FR per i viaggi leisure perché so che con loro mi troverei male, pur conoscendo alla lettera i loro regolamenti. Io non sono un riccone ma quando visito un posto spendo, compro souvenir, voglio ridurre al minimo eventuali disagi, evito la calca in aeroporto, non voglio perdere tempo stampando carte d'imbarco, etc.... tutte cose che con FR diventano difficili. Non nego che in giro ci possa essere, e sicuramente c'è, gente che si adegua a tutto pur di andare in vacanza, ma quando si tratta della scelta dei posti, dei bagagli da spedire, della facilità delle operazioni di imbarco e del servizio a bordo, FR non fa una bella figura rispetto alla concorrenza e questo, a mio avviso, ha un impatto sull'esperienza di un turista.

Da addetto di scalo posso confermare che FR, nonostante i miglioramenti, non rende la vita facile ai turisti. L'anno scorso, quando le penali hanno raggiunto livelli scandalosi e mai visti prima, in appena 3 ore di check-in ho fatto guadagnare alla Ryan ben 1.300€ di penali. Alcuni colleghi sono stati capaci di fare di peggio (o di meglio, dipende dai punti di vista). Quello che mi chiedo è: qual è la probabilità che un pax reduce dal pagamento di una penale di 200€ per un bagaglio da stiva scelga nuovamente la Calabria come meta per la propria vacanza estiva? A me sembra decisamente bassa. La solfa è rimasta più o meno la stessa, sono calati i prezzi ma le ACI continuano ad essere pagate a peso d'oro (77€) e il primo bagaglio da stiva, in base al peso, in aeroporto costa tra i 55 e i 65€. FR continua a non accettare AVIH e PETC, scoraggiando i turisti che viaggiano con animali, e ha mantenuto le sue tempistiche da tolleranza zero nei confronti dei passeggeri ritardatari. Insomma, se io volessi incentivare il turismo di un'area, mi rivolgerei altrove.

A ciò si aggiungono le innumerevoli volte in cui mi sono capitati bagagli leggermente overweight al check-in e, dopo averlo fatto notare ai passeggeri in questione, ho appreso che tantissima gente è tornata a Londra, Dusseldorf, Bergamo, whatever, con le stesse identiche cose che aveva all'andata. Ma i turisti, soprattutto quelli internazionali, non dovrebbero essere invogliati ad acquistare prodotti locali? Non dovrebbero dare una spinta all'indotto? Come fa l'economia a girare se quasi tutti i pax hanno una franchigia da 10kg?


Ho aperto questa parentesi per dire che, sostanzialmente, anche se con FR a Trapani e zone limitrofe c'è stato un +qualcosa% in termini di crescita del turismo, si sarebbe potuto fare di più con qualche compagnia leggermente più seria. FR nel suo "periodo oscuro" non solo ha preso finanziamenti ma ha anche capitalizzato sulle penali e gli altri servizi ancillari, rovinando le vacanze di non poche persone. Un paradosso, insomma, e a Trapani fanno finta di non saperlo. Ma dico io, trovare un accordo con qualche altre compagnia è così complicato?

P.S.
Qualche mese fa ho letto sul forum che c'è uno studio che dimostra che le compagnie con policy restrittive scoraggiano gli acquisti dei passeggeri. Sarebbe interessante trovarlo, questo studio.

Si perchè invece con le altre compagnie è tutto rose e fiori, specie in periodo di vacanze. Non ci credo manco se lo vedo. Evidentemente ci sono in giro più di 80 milioni di masochisti. Dai dai..
 

aledeniz

Bannato
12 Marzo 2010
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ale.riolo.co.uk
Questo perchè conveniva prima spendere i soldi per fare fogne e condutture, e poi darli a FR per portarci i pax.
Guarda che è esattamente quello che hanno fatto a Trapani. Nel 2000-2001 hanno sventrato per 1 anno il centro storico, hanno rifatto tutto il sistema fognario della città vecchia da capo a fondo, hanno rifatto tutte le vie principali ripristinando la pavimentazione pre-asfalto, hanno imposto pesanti multe per chi non rispettava il decoro urbano imponendo ai privati di ristrutturare gli edifici, e dopo, molto dopo (almeno un lustro), hanno iniziato a parlare con Ryanair.

L'arrivo dei turisti trasportati da Ryanair ha innescato un circuito virtuoso, consolidato e rafforzato con l'apertura della base (e purtroppo interrotto con la guerra libica e la successiva soppressione della ex provincia regionale di Trapani), che ha ulteriormente migliorato le infrastrutture ricettive della città, tant'è che oggi non é difficile imbattersi in articoli come:

- TRAPANI-THE CITY THAT SPARKLES IN SICILY http://www.thiswaytoparadise.com/trapani-city-sparkles-sicily/ (notare il contrasto con la "dirty and stricken Palermo", purtroppo chiaramente visibile al turista senza i paraocchi)
- Here's the Sicily you haven't seen (but really should) http://www.theglobeandmail.com/life...s-the-sicily-you-havent-seen/article19461912/

Articoli praticamente impensabili una quindicina di anni or sono.
 
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pello

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Io turista non voglio noleggiare nessuna auto. Vado in vacanza, non a guidare, preoccuparmi di assicurazioni, franchigie, incidenti, strisciate, danni e via di seguito. Voglio andarmi a svagarmi, a divertirmi. Arrivo all'aeroporto, prendo un mezzo pubblico o un taxi, mi porta nell'hotel vista mare con la spiaggia a due passi, e quando devo muovermi o tornare indietro in aeroporto prendo di nuovo un mezzo pubblico o un taxi, e basta. A Palma mi costa 2 Euro di bus o 25 Euro di taxi a tratta dall'aeroporto all'hotel o viceversa, a Trapani da PMO mi costa 100 Euro di NCC oppure mi attacco al tram perché non ci sono mezzi pubblici, mentre da TPS avevo tutti i mezzi pubblici di questo mondo a prezzi paragonabili a quelli di Palma, e meno cari che a Malaga o Antalya.
Personalmente non so la sua età e francamente non mi interessa, non so se è mai stato nelle località da lei citate e francamente non mi interessa, ma le assicuro che da giovane/turista quale sono, non è affatto vero che non voglio noleggiare nessuna auto, specialmente in un territorio come quello siciliano dove senza auto riesci a vedere ben poco (vuoi per l'arretratezza dei trasporti, vuoi per le dimensioni dell'isola); dall'aeroporto l'autobus costa poco e permette di raggiungere molte località (naturalmente le corse andrebbero aumentate) (con interbus 10€ punta raisi - trapani) e con 6 euro si può arrivare in treno a Palermo e da li poi muoversi (e il tutto a prezzi nella media europea). Visto che il territorio ha così tanto da offrire e visto il "boom" turistico di vui parli, perchè i comuni invece di versare milioni a FR, non li impegnano per migliorare ulteriormente i collegamenti via terra con PMO? Perchè quando conviene è bello avere l'aeroportino dietro casa?

Credo che il dibattito si stia soffermando troppo sulla questione finanziamenti/infrastrutture/turismo, ignorando completamente un aspetto che non è poi così marginale: l'adeguatezza o meno di Ryanair come compagnia capace di portare il turismo in un'area.

Sono perfettamente d'accordo con chi dice che prima vengono le infrastrutture e i servizi, e poi gli incentivi per aumentare il traffico: i primi danno stabilità, i secondi rendono intere aeree dipendenti dai sussidi, nonché oggetto di ricatti da parte dei beneficiari dei finanziamenti che possono permettersi di spingere sempre di più. Ma anche ipotizzando che valga il contrario, quanto è efficace la scelta di investire finanziando Ryanair anziché un'altra compagnia con un servizio più tourist-friendly?

Parlando da turista, dico tranquillamente la mia: sto alla larga da FR per i viaggi leisure perché so che con loro mi troverei male, pur conoscendo alla lettera i loro regolamenti. Io non sono un riccone ma quando visito un posto spendo, compro souvenir, voglio ridurre al minimo eventuali disagi, evito la calca in aeroporto, non voglio perdere tempo stampando carte d'imbarco, etc.... tutte cose che con FR diventano difficili. Non nego che in giro ci possa essere, e sicuramente c'è, gente che si adegua a tutto pur di andare in vacanza, ma quando si tratta della scelta dei posti, dei bagagli da spedire, della facilità delle operazioni di imbarco e del servizio a bordo, FR non fa una bella figura rispetto alla concorrenza e questo, a mio avviso, ha un impatto sull'esperienza di un turista.

Da addetto di scalo posso confermare che FR, nonostante i miglioramenti, non rende la vita facile ai turisti. L'anno scorso, quando le penali hanno raggiunto livelli scandalosi e mai visti prima, in appena 3 ore di check-in ho fatto guadagnare alla Ryan ben 1.300€ di penali. Alcuni colleghi sono stati capaci di fare di peggio (o di meglio, dipende dai punti di vista). Quello che mi chiedo è: qual è la probabilità che un pax reduce dal pagamento di una penale di 200€ per un bagaglio da stiva scelga nuovamente la Calabria come meta per la propria vacanza estiva? A me sembra decisamente bassa. La solfa è rimasta più o meno la stessa, sono calati i prezzi ma le ACI continuano ad essere pagate a peso d'oro (77€) e il primo bagaglio da stiva, in base al peso, in aeroporto costa tra i 55 e i 65€. FR continua a non accettare AVIH e PETC, scoraggiando i turisti che viaggiano con animali, e ha mantenuto le sue tempistiche da tolleranza zero nei confronti dei passeggeri ritardatari. Insomma, se io volessi incentivare il turismo di un'area, mi rivolgerei altrove.

A ciò si aggiungono le innumerevoli volte in cui mi sono capitati bagagli leggermente overweight al check-in e, dopo averlo fatto notare ai passeggeri in questione, ho appreso che tantissima gente è tornata a Londra, Dusseldorf, Bergamo, whatever, con le stesse identiche cose che aveva all'andata. Ma i turisti, soprattutto quelli internazionali, non dovrebbero essere invogliati ad acquistare prodotti locali? Non dovrebbero dare una spinta all'indotto? Come fa l'economia a girare se quasi tutti i pax hanno una franchigia da 10kg?


Ho aperto questa parentesi per dire che, sostanzialmente, anche se con FR a Trapani e zone limitrofe c'è stato un +qualcosa% in termini di crescita del turismo, si sarebbe potuto fare di più con qualche compagnia leggermente più seria. FR nel suo "periodo oscuro" non solo ha preso finanziamenti ma ha anche capitalizzato sulle penali e gli altri servizi ancillari, rovinando le vacanze di non poche persone. Un paradosso, insomma, e a Trapani fanno finta di non saperlo. Ma dico io, trovare un accordo con qualche altre compagnia è così complicato?

P.S.
Qualche mese fa ho letto sul forum che c'è uno studio che dimostra che le compagnie con policy restrittive scoraggiano gli acquisti dei passeggeri. Sarebbe interessante trovarlo, questo studio.
a prescindere dal solito commento anti FR a cui mi sto abituando anche io anche se sono qua con voi da poco, quali compagnie sarebbero più tourist friendly? tu quando vai in vacanza spendi e quindi non hai problemi a lasciare 600€ ad Alitalia, molte persone si accontentano di avere una poltrona e qualche pollice di pitch pur di andare in vacanza a basso costo; prova a chiedere a tutte quelle persone che hanno pagato quelle penali, se avevano minimamente c******o i termini e le condizioni di viaggio, la compagnia impone dei limiti per il bagaglio a mano, io me ne frego e la colpa è della compagnia che mi fa pagare troppo la penale? tipico ragionamento italiano :D FR non accetta animali? U2 non accetta animali, Alitalia li accetta solo su alcuni voli e con misure del trasportino tali da dover lasciare a casa qualche zampa del cane per farlo entrare tutto....nzomma, il tuo commento io personalmente lo trovo assolutamente fuori luogo


per concludere, @aledeniz non prenderla né sul personale, né come un'offesa, ma il tuo modo di ragionare è lo stesso modo di ragionare di chi sta distruggendo la Sicilia

peace and love ;)
 

flapane

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6 Giugno 2011
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L'arrivo dei turisti trasportati da Ryanair ha innescato un circuito virtuoso, consolidato e rafforzato con l'apertura della base (e purtroppo interrotto con la guerra libica e la successiva soppressione della ex provincia regionale di Trapani)
Once again, è una crescita degli arrivi turistici lineare, costante, e non influenzata dalla maggior o minor crescita dei passeggeri nello scalo, nell'anno X. E'un +7% di arrivi turistici ogni anno, quali che siano le prestazioni di TPS. Non a caso, il calo di passeggeri del 2011 non ha influenzato negativamente il numero degli arrivi turistici. Ed, ancora, il calo di passeggeri del 2014 non influenzerà negativamente gli arrivi turistici di quest'anno che, sono certo (e ne è certa anche la Banca d'Italia) continueranno a crescere.

Secondo le interviste puntuali di Bankitalia, fra Gennaio ed Aprile 2014, c'è stato un aumento del 160% degli arrivi turistici di stranieri. Ma come, TPS ha avuto un calo notevole di passeggeri! Ed è qui che casca l'asino, e crollano tutti i discorsi su circoli virtuosi creati da compagnie aeree.

Guarda il boom di passeggeri nel periodo 2008-2010, considerando che, invece, gli arrivi turistici hanno continuato a crescere in maniera costante, senza registrare picchi.
Tutti gli altri pax, o sono traffico etnico, o turisti che si dirigono in altre province.
Se un aumento degli arrivi turistici c'è, è da addebitarsi a chi ha curato maggiormente l'immagine a del proprio territorio, non ad una compagnia aerea.
Ti prego di vedere i due grafici: http://www.aviazionecivile.org/vb/s...no-2013-2014?p=1612242&viewfull=1#post1612242
Più numeri, meno esperienze personali ed impressioni.
 
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aledeniz

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ale.riolo.co.uk
perchè i comuni invece di versare milioni a FR, non li impegnano per migliorare ulteriormente i collegamenti via terra con PMO?
Perché non gli compete e non lo possono fare, e lo sanno. Ci sono leggi specifiche che da decenni stabiliscono che da PMO a Trapani ci possono essere soltanto 2 corse al giorno. Costa meno, ed è più semplice, condividere parzialmente le spese di marketing di Ryanair che convincere la Regione Siciliana a liberalizzare le concessioni, o ampliarle.

Ci sono casi eclatanti, il Comune di Marsala inizia a poche centinaia di metri dal terminal di TPS, ma la legge stabilisce che senza una speciale eccezione, il Comune di Marsala non possa mandare un proprio bus in un altro comune. I giornali locali sono stati riempiti da pagine e pagine per raccontare la saga con protagonista il sindaco di Marsala, che ha impiegato anni per farsi concedere tutte le autorizzazioni necessarie e dotare il comune dei mezzi necessari.
 
Stato
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