Ieri avevo cercato di trovare le informazioni sullo sciopero in rete, senza purtroppo trovarne nemmeno l'ombra. Avevo invitato anche gli altri fora a cercare di fare chiarezza, dato che anche alcuni di questi si fanno paladini dello sciopero e della crociata contro AZ ma, per tutta risposta, abbiamo purtroppo solo potuto constatare come le ragioni dello sciopero non siano di fatto note nemmeno altrove.
Su uno di questi fora c'è stato un minimo di dibattito, senza alcuna indicazione dei casi specifici di cui siamo alla ricerca, con il seguente risultato:
a) uno ha espresso i miei stessi dubbi
b) un altro ha postato l'ODG del sito del sindacato che da giorni abbiamo qui su AC (senza quindi alcuna informazione)
c) un altro ancora ha citato un paio di casi di licenziamento alquanto generici - trincerandosi dietro una indifendibile difesa della riservatezza, come se gli scioperi si facessero su casi e fatti secretati - e senza fornire alcuna indicazione circa le dinamiche del licenziamento delle persone citate (salvo renderle alla libro cuore nella narrativa)
d) la stessa persona ha invece detto qualcosa sui temi che sembrano rappresentare il vero nocciolo dello sciopero, per diretto interesse del personale navigante, facendo riferimento alla SOD (trasformata in riserva) e all'ormai onnipresente questione del CFS su cui se ne è parlato anche qui ad nauseam e su cui credo ormai un po' tutti si siano fatti la loro idea.
e) il dibattito continua in quel sito, e mi sembra che di dubbi ne stiano emergendo anche altri tra i forumisti, quindi forse qualcuno saprà dare qualche tipo di risposta. Che, tuttavia, al momento manca.
A questo punto credo sia chiaro che le motivazioni dello sciopero sono conosciute solo da pochissimi all'interno del sindacato, che cercano in ogni modo possibile di non farle trapelare all'esterno per impedire che ci si possa discutere sopra e tornare a criticare faccende come i CFS, su cui probabilmente - e giustamente - hanno capito di essere usciti con le ossa rotte davanti all'opinione pubblica.
La cosa che ha da una parte del paradossale, dall'altra del ridicolo, è il tam tam per chiedere a quanti più naviganti possibile di evitare come la peste il dibattito, di fatto snaturando l'essenza stessa di uno sciopero. Lasciando l'opinione pubblica ancora una volta del tutto estranea rispetto a quelli che, sempre più, credo saranno percepiti come capricci di una vecchia generazione di naviganti incapace di accettare i mutamenti del proprio mercato di riferimento.
Quello che è invece triste constatare, almeno sul nostro forum, è l'insieme di tutti quelli che si schierano a favore dello sciopero senza avere la più pallida idea di quali siano le motivazioni e le ragioni che lo animano, dimostrando come alla fin fine sia solo un esercizio di partigianeria grossolano e inconsistente.
Ad ogni modo, mancano ancora alcuni giorni alla fatidica data del 23, e forse qualcuno, qui o altrove, riuscirà finalmente a tirare fuori qualche dato concreto.