Alitalia torna in Cina
E’ decollato oggi il primo volo diretto Roma-Pechino con il quale la Compagnia italiana sbarca nella capitale cinese dopo un’assenza di tre anni. Il nuovo collegamento è stato inaugurato con una cerimonia del taglio del nastro all’aeroporto di Fiumicino dove erano presenti l’Amministratore Delegato di Alitalia, Cramer Ball, il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, la Vice Sindaco del Comune di Fiumicino, Anna Maria Anselmi, e il Direttore Sviluppo Marketing Aviation di Aeroporti di Roma, Fausto Palombelli.
“Santiago del Cile, Città del Messico e Pechino: tre nuove rotte intercontinentali che abbiamo avviato nel 2016 incrementando dell’8% il numero di voli di lungo raggio rispetto allo scorso anno”, ha commentato Cramer Ball. “Torniamo in Cina e siamo determinati a crescere nel mercato cinese. Siamo una compagnia diversa da qualche anno fa: abbiamo investito molto nel prodotto e nel servizio, abbiamo stretto alleanze commerciali con partner cinesi e abbiamo un forte partner industriale che ci affianca in questa sfida.
La nuova rotta per Pechino rappresenta un investimento cruciale per Alitalia nell’ambito del piano di rilancio dei collegamenti di lungo raggio verso mercati strategici, per il traffico business e per quello turistico. Una rotta – ha concluso Ball – che faciliterà ulteriormente l’export italiano in Cina e l’arrivo in Italia di turisti dall’Estremo Oriente”.
Il nuovo volo quadrisettimanale Roma-Pechino decolla da Fiumicino ogni Lunedì, Mercoledì, Venerdì e Sabato alle ore 14.20 per atterrare alle ore 6.20 (orario locale) del giorno successivo. Da Pechino il volo parte ogni Martedì, Giovedì, Sabato e Domenica alle 9.15 (orario locale) per arrivare a Roma alle 14.25.
Grazie a questi orari i passeggeri Alitalia in partenza da 50 città in Italia, Europa, Medio Oriente e Nord Africa possono raggiungere la capitale cinese con comode coincidenze presso l’hub di Roma Fiumicino (che ha ottenuto il “Welcome Chinese Certification”, l’unico standard di ospitalità dedicato ai turisti e approvato dalle autorità cinesi) e, una volta giunti a Pechino, anche proseguire verso numerose destinazioni cinesi. Alitalia ha infatti siglato importanti accordi commerciali con le principali compagnie aeree cinesi (i partner SkyTeam China Eastern e China Southern* e Hainan Airlines*) che le consentono di servire, con voli diretti o in prosecuzione da Pechino, oltre 30 destinazioni nella Grande Cina.
Il collegamento viene effettuato con aerei Airbus A330 che dispongono di 250 posti divisi in tre classi (Business, Premium Economy ed Economy) e presentano allestimenti di cabina completamente rinnovati, in linea con lo stile elegante e raffinato del Made in Italy, oltre al servizio di connettività WiFi per Internet, email e telefonate.
Le aziende che hanno rapporti commerciali con la Cina hanno inoltre spazio nelle stive degli A330 Alitalia (pari a 300 tonnellate ogni mese) per spedire o ricevere merci.
Con questo nuovo volo Alitalia conferma la sua proiezione verso l’Estremo Oriente, dove oggi effettua complessivamente 22 frequenze settimanali da e per Tokyo, Seoul e Pechino.
I biglietti del nuovo volo Roma-Pechino sono acquistabili sul sito alitalia.com, chiamando il Customer Center al numero 89.20.10 oppure presso le agenzie di viaggio e le biglietterie aeroportuali. I soci MilleMiglia possono accumulare e spendere miglia anche con questo nuovo volo e se voleranno a Pechino entro il 18 settembre otterranno un bonus extra fino a 5.000 miglia.
*soggetto all’approvazione delle Autorità
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Il nuovo volo diretto Alitalia Roma-Pechino
Alitalia torna a volare in Cina grazie al nuovo collegamento diretto Roma-Pechino che viene effettuato quattro giorni alla settimana con aerei Airbus A330 che dispongono di 250 posti divisi in tre classi (Business, Premium Economy ed Economy) e presentano allestimenti di cabina completamente rinnovati, in linea con lo stile elegante e raffinato del made in Italy.
In Business Class, gli ospiti possono rilassarsi su poltrone con rivestimenti in pelle del prestigioso marchio italiano, Poltrona Frau, studiate per reclinarsi completamente e diventare un comodo letto. Viene inoltre offerto un menù di alta ristorazione italiana, che ha ricevuto per sei anni consecutivi (dal 2010 al 2015) il prestigioso premio “Best Airline Cuisine” da parte del mensile americano “Global Traveler”. I passeggeri Alitalia possono assaggiare piatti legati alle diverse Regioni italiane, abbinati ai vini delle migliori cantine d’Italia e alle bollicine italiane “Ferrari Trento DOC”. Il servizio viene effettuato con il nuovo modello di ristorazione “Dine Anytime”, che consente ai passeggeri di decidere quando consumare il pasto a bordo. A termine pasto i viaggiatori di Business Class possono inoltre scegliere da una speciale carta caffè fra tre diverse miscele di espresso selezionate per Alitalia dal famoso marchio italiano Lavazza. Per tutti gli ospiti a bordo è inoltre a disposizione il servizio di connettività Wi-Fi per navigare su Internet, inviare o ricevere email e per telefonare. Inoltre due assistenti di volo che parlano il Mandarino saranno a bordo per assistere i passeggeri cinesi.
Sulla rotta Roma-Pechino, Alitalia offre circa 8200 posti al mese, e trasporta 300 tonnellate di cargo ogni mese.
I soci del programma di fidelizzazione MilleMiglia di Alitalia, oltre ad accumulare e spendere miglia su questo nuovo collegamento, otterranno un bonus extra fino a 5.000 miglia se voleranno fra Roma e Pechino fino al 18 settembre.
Alitalia in Estremo Oriente
Con il nuovo volo diretto Roma-Pechino, Alitalia rafforza la sua offerta in Estremo Oriente, dove oggi effettua complessivamente 22 frequenze settimanali da e per 3 destinazioni: Pechino (4 frequenze settimanali), Tokyo (7 frequenze settimanali da Roma Fiumicino e 7 da Milano Malpensa) e Seoul (4 frequenze settimanali). Alitalia ha inoltre importanti accordi con le principali compagnie aeree cinesi (i partner SkyTeam China Eastern e China Southern*, e Hainan Airlines*) che le consentono di servire, con voli diretti o in prosecuzione da Pechino, oltre 30 destinazioni nella Grande Cina. Alitalia serve la Cina anche grazie ai voli Etihad Airways, via Abu Dhabi, per Pechino, Shanghai e Chengdu.
*soggetto all’approvazione delle Autorità
Relazioni economiche Cina-Italia
La Cina, seconda economia del mondo dopo gli Stati Uniti, ha relazioni commerciali molto strette con l’Italia. I governi di Italia e Cina dispongono oggi di un’agenda focalizzata sull’accelerazione dei rapporti fra i due sistemi economici e proprio a questo scopo è stato istituito a giugno 2014 il Business Forum Italia / Cina che rappresenta una piattaforma di interazione innovativa dal potenziale enorme.
Nel 2015 l’interscambio tra Italia e Cina, secondo i dati Eurostat, è stato pari a 38,6 miliardi di euro, in crescita dell'8,5% rispetto al 2014, con un aumento delle importazioni cinesi in Italia di circa il 12,3% e una tendenza sostanzialmente invariata delle esportazioni italiane in Cina. Oggi l’Italia è il 15° partner commerciale della Cina a livello mondiale e il quarto a livello europeo. I settori di punta delle esportazioni italiane sono quelli della meccanica strumentale, della moda, delle auto, dei farmaci, delle apparecchiature medicali e dell’agroalimentare. Un settore, quest’ultimo, in cui l’Italia rappresenta il primo fornitore di cioccolato e pasta, il secondo di olio d'oliva, acque minerali e vini frizzanti. In Cina vi è una grande domanda di Made in Italy.
Le imprese italiane che si sono stabilite in Cina sono circa 2.000 e ad esse sono complessivamente riconducibili oltre 60.000 posti di lavoro e un fatturato di circa 5 miliardi di euro.
Il turismo fra Cina e Italia
Secondo i dati Eurostat, l’Italia è la meta europea preferita dai turisti cinesi che vi trascorrono il 21,4% del totale dei loro soggiorni. Nel 2015, il numero dei turisti cinesi in uscita verso l’Europa è stato di 3,5 milioni con un incremento del 16% rispetto all'anno precedente. Di questi, sono 1,4 milioni i cinesi che si sono recati in Italia per visitare principalmente le città d’arte (Roma, Venezia e Firenze) e Milano (per lo shopping), ovvero le destinazioni italiane che dispongono più facilmente di strutture e facilitazioni Chinese-friendly. EXPO Milano 2015 ha rappresentato un importante traino per la crescita a doppia cifra del turismo dalla Cina le cui dinamiche oggi non prevedono più solamente i viaggi organizzati, ma anche lo sviluppo di viaggi individuali al di fuori degli itinerari più tradizionali.
Un rapporto presentato alla Borsa Italiana del Turismo del 2015 ha evidenziato che fra il 2000 e il 2013 il numero di visitatori italiani in Cina è più che triplicato attestandosi a oltre 250 mila nel 2013. Un trend che il nuovo volo Alitalia Roma-Pechino contribuirà ulteriormente ad accrescere.
Fonti: Alitalia, Ambasciata d’Italia in Cina, Eurostat, BIT 2015