Re: Causa overbooking, passeggero rimosso con la forza da un volo United Airlines
Buongiorno a tutti e grazie per il costruttivo confronto, a prescindere da cio' che pensiate di United. Ringrazio particolarmente chi rinnova la fiducia in una compagnia che trasporta, con discreto successo e notevoli product improvement, 145 milioni di passeggeri l'anno in lungo e in largo per il mondo, grazie a 90mila dipendenti che ogni giorno mettono la propria professionalita' al servizio del cliente. Come sempre l'errore e' dietro l'angolo e diversi ne sono stati commessi in questo frangente, dal personale a ORD fino alla prima dichiarazione del CEO che era incredibilmente sottostimata rispetto alla gravita' dell'evento. Bene che nella seconda si siano assunte le dovute responsabilita', fermo restando che NON RISPONDIAMO in alcun modo dell'operato degli agenti della sicurezza. Ho postato ieri altri video dove la sicurezza/polizia sono intervenuti a bordo di aeroplani rimuovendo unruly psgrs senza per questo picchiarli. Non aggiungo altro.
Ah si, un'ultima cosa: quando una cosa va storta tutti allenatori, quando altre 145 milioni vanno bene, a volte pure piu' che bene, POCHISSIMI si prendono la briga di riconoscerlo a chi di dovere.
Detto questo:
Wow, i team comunicazione, PR e legal ci hanno impiegato solo 48 e passa ore a scrivere un comunicato di scuse. Visto il casino che è successo, verrebbe da dire too little, too late, ma probabilmente si sono resi finalmente conto che il danno è stato particolarmente grave.DaV
+1000, la prima dichiarazione era (clamorosamente) ridicola, mi auguro che chi l'abbia scritta se ne assuma le conseguenze
Ma Oscar non era quello che in un primo momento aveva detto che il creo si era comportato bene?!? ???
Non ha detto "che si era comportato bene", ma che "erano state seguite le procedure e che per questo, fino a prova contraria che scaturisse da indagine in corso, era con il team".
Io capisco che possa capitare di gestire una situazione molto male e non voglio criminalizzare il personale di united ma ciò che ho trovato fallimentare - quella ancora più preoccupante - è la presa di posizione dei vertici della compagnia aerea dopo che il caso è esploso. Ma la lettera di scuse che ha scritto dopo 48 ore il CEO di united non poteva essere scritta subito e invece di minimizzare per due giorni l accaduto ??? O era sbagliata la presa di posizione iniziale minimizzante o è sbagliata la lettera di scuse ora, comunque sia united - non solo per il fatto in se che, voglio essere generoso, può sfuggire di mano, ma per la gestione a mente fredda - ne esce malissimo.
La cosa positiva, forse, è che ora le compagnie aeree saranno un poco più rispettose dei passeggeri ed eviteranno preopotenze come l overbooking (lo so questo non era overbooking ma ci assomiglia) per timore di fare una figuraccia planetaria come united; la cosa negativa è che passeggeri realmente molesti e con poco rispetto del lavoro di tutti e delle regole si sentiranno in diritto di fare casino giocando sul timore della compagnia di un boomerang comunicativo.
Chi dic che tra due giorni tutti si saranno dimenticati del caso united forse non ha visto quanto risalto sta avendo il caso globalmente e soprattutto in Cina perché il passeggero è asiatico (vietnamita)
Sulla prima parte gia' risposto, sono con te.
Sulla seconda invece non mi risulta questa "prepotenza" di cui parli; migliaia di passeggeri ogni anno accettano di buon grado Volunteer Denied Boarding compensations con cui ci volano altre 2, 3 volte, semplicemente arrivando a destinazione qualche ora dopo o allungando il proprio weekend a Chicago o a New York...e anche a Roma!
E si, ora forse alcuni passeggeri si sentiranno piu' sicuri nell'alzare la voce per qualunque cosa; questo e' il rovescio della medaglia che il mondo social ci impone.
È americano di origini vietnamite, cresciuto in Vietnam. Si chiama David Dao. Farei anche notare che ha quasi 70 anni, non eè bellissimo vedere trattato in quel modo un signore di 70 anni anche fosse stato dalla parte del torto. Io so solo che sto vedendo rassegna stampa della BBC e la foto del tizio sanguinante è l apertura di Strait Times, il quotidiano in inglese più venduto a singapore. Sarà vero che tra una settimana nessuno ricorderà più di questa figuraccia planetaria di united (la definisco tale perché se il CEO dopo 48 ore chiede scusa una ragione vi sarà) ma penso anche a united avrebbero volentieri fatto volentieri a meno di tutto questo. Cmq Non è che i passeggeri abbiano sempre torto per legge divina
Questa dell'asiatico, vietnamita,dottore,70 anni e' pura speculazione, come quella tirata in ballo ieri da un tal forumista che alludeva a 4 managers UA che volevano salire a bordo a scrocco. La nostra compagnia ha un rigido e inviolabile codice etico interno e al solo primo cenno di discriminazione per sesso, razza, religione o altro si e' licenziati in tronco su due piedi. Non diciamo fregnacce per favore, non portano a nulla. Chi le alimenta spera solo di creare ulteriore casino.
In ultimo, non e' responsabilita' di United come questo signore sia stato conciato: lo sbaglio nella procedura c'e', ma le mani NON SONO STARTE ALZATE DA PERSONALE UA!
Personalmente ritengo che Munoz sia stato consigliato male nella sua prima PR e nella prima email. La sua ultima è un doveroso -e onestamente riuscito, anche se in ritardo- tentativo di salvare il salvabile. Forse addirittura eccessiva nell'addossarsi responsabilità che, oggettivamente, ricadono sulla polizia.
e un bel +1000 anche qua, capitano!
