C'era uno studio dell'Università d'Annunzio sull'aeroporto
https://www.ilcentro.it/abruzzo/addio-ryanair-ma-l-abruzzo-si-può-permettere-di-perderla-1.1457060
Meno voli, meno passeggeri, meno lavoro, meno economia. Tutti elementi negativi che si riflettono nell’economia e nell’indotto occupazionale generato dall’aeroporto. Una ricerca commissionata all’Università d’Annunzio dall’ex presidente Saga Lucio Laureti ha calcolato che ogni turista atterrato in Abruzzo spenderebbe 160 euro al giorno per cui l’ammontare complessivo del giro d’affari che ruoterebbe intorno all’indotto del turismo sarebbe pari a 116,2 milioni di euro. Secondo la Cna il valore di un euro verrebbe moltiplicato per 23 nell’indotto.
Poi ognuno si faccia l'idea che vuole, è chiaro che l'aeroporto in qualche modo genera economia e indotto, poi è normale che posso anche capire chi non è d'accordo a dare tutti quei soldi e sovvenzioni a Ryanair per far modo che atterri in Abruzzo e per onestà intellettuale sembra che secondo questo studio la regione Abruzzo abbia speso oltre 60 milioni di Euro, però io rimango sempre della mia idea: se ne sprecano tanti di soldi per cazzate, il mio modesto parere è invece che questi soldi sono ben spesi, tanto io non credo mica alla favoletta che raddoppieranno tutta l'intera tratta della ferrovia Roma-Pescara, troppi soldi ci vorrebbero e poca utenza al momento ne varrebbe davvero la pena? Stesso discorso per le strade e le autostrade: quanti soldi ci vorrebbero per riammodernarle e rimetterle apposto?