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Vortigern

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I due anni di cigs, o addirittura 3, poi non aiutano, con la demografia dei piloti az, molti dei quali a pochi anni dalla pensione, unita al fatto che l’80% della retribuzione è abbondantemente al di sopra degli stipendi offerti da ITA, ergo molti non ci pensano nemmeno ad accettare.
E quelli che accettano lo fanno già guardandosi intorno, con il mercato in ripresa.
Per cui se l’obiettivo di Altavilla è di avere il 100% di turnover, lo raggiungerà in pochi anni, e in ita ci andranno giusto quelli che non riescono ad essere presi nelle altre realtà, cioè tutte, che offrono condizioni ben migliori.
E prima di essere accusato dai soliti noti di essere di parte sindacale, mi godo lo spettacolo da fuori, non avendoci mai lavorato, e con nessuna intenzione di farlo.
Evidentemente la ricerca di un turnover molto alto è la motivazione alla base dell’offerta di determinate condizioni contrattuali. Mi chiedo però anche quanto incidesse l’anzianità di servizio sulle retribuzioni AZ, Perché è evidente che essendo ITA una nuova realtà, tutto il personale neoassunto partirà da zero,tutti con lo stesso livello.
Magari con il progredire delle anzianità, la forbice retributiva con altre realtà equiparabili si ridurrà.
 

Vortigern

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O sennò si butta sul'Australia: affitta due/tre A380 spiaggiati da qualche parte e vola da FCO su SYD, MEL, BNE e PER... :ROFLMAO: :ROFLMAO: :ROFLMAO:
Altre possibilità non ne vedo.
Boutade per Boutade, vedendo quello che hai postato, si potrebbe anche pensare a costituire una partnership con Finnair per un network Integrato: Asia a loro Sud America ed Africa a Noi, Nord America in comune.
 

flyingclam

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Evidentemente la ricerca di un turnover molto alto è la motivazione alla base dell’offerta di determinate condizioni contrattuali. Mi chiedo però anche quanto incidesse l’anzianità di servizio sulle retribuzioni AZ, Perché è evidente che essendo ITA una nuova realtà, tutto il personale neoassunto partirà da zero,tutti con lo stesso livello.
Magari con il progredire delle anzianità, la forbice retributiva con altre realtà equiparabili si ridurrà.
Incideva molto l’anzianità senza dubbio. Ma è il punto di partenza, soprattutto lato Cpt, ad essere molto basso. E per 4 anni lo stipendio rimane bloccato, e gli incrementi sono comunque modesti.
L’obiettivo di fare piazza pulita è piu che evidente, ma a queste condizioni non vai certo ad attrarre i migliori talenti sul mercato, per usare un eufemismo.
 
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Charter2017

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Boutade per Boutade, vedendo quello che hai postato, si potrebbe anche pensare a costituire una partnership con Finnair per un network Integrato: Asia a loro Sud America ed Africa a Noi, Nord America in comune.
Eh ma hai Aer Lingus, SAS e TAP forti sul Nord America, Draghi dovrebbe spingere in UE per far togliere gli slots a quelle compagnie. :ROFLMAO:
 
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Giofumagalli

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Evidentemente la ricerca di un turnover molto alto è la motivazione alla base dell’offerta di determinate condizioni contrattuali. Mi chiedo però anche quanto incidesse l’anzianità di servizio sulle retribuzioni AZ, Perché è evidente che essendo ITA una nuova realtà, tutto il personale neoassunto partirà da zero,tutti con lo stesso livello.
Magari con il progredire delle anzianità, la forbice retributiva con altre realtà equiparabili si ridurrà.
Il turnover molto elevato è tipico di compagnie di quart’ordine e generalmente deleterio per i safety records, quindi spero vivamente che ITA non abbia queste mire.
 

takeoff

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27 Maggio 2014
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Buongiorno a tutti, scusate una domanda che continuo a pormi e che qui sul forum mi pare passi un po in secondo piano rispetto a flotta, contratti, etc... ma e' sostenibile per ITA iniziare le operazioni senza uno straccio di alleanza o di codeshare con nessuno?? O i voli rimanendo AZ rimangono in codeshare con AF, KL, DL?
Mi pare un rischio enorme... alla fine molti dei voli AZ erano anche feeder verso USA o altrove in Europa, invece cosi di fatto si elimina una possibilita di fare guadagno_ O no? Come funzionano queste cose?
 

giovanve

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30 Dicembre 2009
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Carrara
Buongiorno a tutti, scusate una domanda che continuo a pormi e che qui sul forum mi pare passi un po in secondo piano rispetto a flotta, contratti, etc... ma e' sostenibile per ITA iniziare le operazioni senza uno straccio di alleanza o di codeshare con nessuno?? O i voli rimanendo AZ rimangono in codeshare con AF, KL, DL?
Mi pare un rischio enorme... alla fine molti dei voli AZ erano anche feeder verso USA o altrove in Europa, invece cosi di fatto si elimina una possibilita di fare guadagno_ O no? Come funzionano queste cose?
Sul sito di ITA - Italia Trasporto Aereo, nella pagina di presentazione e nei comunicati stampa non si trova alcun accenno riguardo alleanze (strategiche e non), quindi presumo saranno le alleanze stesse a strisciare ai piedi di ITA pregandola di scegliere loro come partner...
 

Vortigern

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10 Ottobre 2013
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Incideva molto l’anzianità senza dubbio. Ma è il punto di partenza, soprattutto lato Cpt, ad essere molto basso. E per 4 anni lo stipendio rimane bloccato, e gli incrementi sono comunque modesti.
L’obiettivo di fare piazza pulita è piu che evidente, ma a queste condizioni non vai certo ad attrarre i migliori talenti sul mercato, per usare un eufemismo.
Certo,fuori discussione. Però magari, una volta che si sono “liberati” dei vincoli di riassunzione di determinato personale, possono sempre migliorare le condizioni retributive a favore dei”talenti” che vorranno reclutare.

Pensiero in libertà, comunque.
 

Vortigern

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Per darti un’idea, un Cpt con 16 anni di anzianità in ITA ha lo stipendio base di un primo ufficiale senior easyJet (2 anni di anzianità)
Ma l’Anzianita è riconosciuta cambiando compagnia? Se lo stesso Cpt con 16 anni passasse in EasyJet, lo pagherebbero come tale dal 1• giorno di lavoro?
Chiedo perché in molte realtà, extra aviazione, l’Anzianita è esclusivamente aziendale.
 

TapiroVolante

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13 Dicembre 2016
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Ma l’Anzianita è riconosciuta cambiando compagnia? Se lo stesso Cpt con 16 anni passasse in EasyJet, lo pagherebbero come tale dal 1• giorno di lavoro?
Chiedo perché in molte realtà, extra aviazione, l’Anzianita è esclusivamente aziendale.
Da noi l'anzianità è effettivamente solo quella aziendale; poi è chiaro che in sede di assunzione puoi provare ad ottenere delle condizioni "ad personam", dipende tutto dalla tua forza contrattuale: ovvio che se Mediaset ti cerca e ti porta via da un altro posto puoi chiedere, ma se sei disoccupato e riesci ad entrare senza che nessuno ti sia venuto a chiamare ti pigli quello che ti offrono e dici pure grazie, co' 'sti chiari de luna...
 

flyingclam

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21 Luglio 2019
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L'anzianità è ovviamente solo aziendale, se cambi compagnie riparti dal gradino più basso. Negoziabile forse nelle realtà piccole, non certo in realtà consolidate come easyjet, dove comunque l'anzianità ha poco peso a livello contrattuale.
Le liste di anzianità con i rispettivi aumenti di stipendio sono tipici delle major, nelle low cost il concetto è molto più relativo.
 
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