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fonte : repubblica
Ita Airways batte bandiera tedesca. Contratto alla firma: a Lufthansa il 40%: "Compagnia presto in utile"
UN AIRBUS DI ITA A FIUMICINO
Formalizzata l'intesa dopo quasi 5 mesi di trattativa in esclusiva. Nelle casse del Tesoro oltre 320 milioni. I rapporti tra il socio pubblico e il compratore regolati da un testo separato. Che cosa cambia per utenti e dipendenti
ROMA - Ita Airways si prepara a battere bandiera tedesca. In queste ore, il nostro ministero dell'Economia - finora proprietario della compagnia aerea nazionale al 100 percento - ne cede una quota di minoranza a Lufthansa, attraverso un contratto preliminare di compraventita. L'annuncio domani.
Ad oggi il compratore Lufthansa ne rileverà solo il 40 percento (grazie a un aumento di captale riservato). Ma l'obiettivo è arrivare alla totalità delle azioni entro due anni, come previsto da un meccanismo di opzioni. Sembra escluso che lo Stato italiano possa conservare una quota minimale in prospettiva.
I rapporti tra i due azionisti (Lufthansa al momento ferma al 40 percento e il ministero dell'Economia, al 60) saranno regalati da uno Shareholders’ agreement (Sha). Questi patti parasociali assegnano la gestione operativa di Ita Airways ai tedeschi, anche se soci solo di minoranza.
Il Consiglio di amministrazione di Ita - che sarebbe dovuto decadere già il 30 marzo 2023 con l'approvazione del bilancio annuale per il 2022 - si prepara a uscire di scena. L'ad Fabio Lazzerini lascerà la cloche a un manager di assoluta fiducia del nuovo socio tedesco. Invece il presidente andrà al governo italiano, almeno fino a quando il ministero dell'Economia conserverà la maggioranza delle azioni (il 60%).
Concessioni sulla valutazione
Ora, il contratto di preliminare di compravendita dovrà superare l'esame di tre soggetti istituzionali. La nostra Corte dei conti valuterà la congruità del prezzo che i tedeschi pagano.
A proposito del prezzo, è su questo punto che i tedeschi hanno fatto delle concessioni. Se fino a un mese fa Lufthansa ha provato a comprare il 40% di Ita per 250 milioni, adesso la cifra versata si aggira intorno ai 325 milioni di euro.
Al tavolo del negoziato, il governo e il gruppo tedesco hanno concordato sul percorso che può condurre all'utile la compagnia italiana, nata dalle ceneri di Alitalia. Nessuna promessa miracolista. Lufthansa però vuole lavorare da subito per un ritorno all'utile in tempi ragionevoli.
fonte : repubblica
Ita Airways batte bandiera tedesca. Contratto alla firma: a Lufthansa il 40%: "Compagnia presto in utile"
UN AIRBUS DI ITA A FIUMICINO
Formalizzata l'intesa dopo quasi 5 mesi di trattativa in esclusiva. Nelle casse del Tesoro oltre 320 milioni. I rapporti tra il socio pubblico e il compratore regolati da un testo separato. Che cosa cambia per utenti e dipendenti
ROMA - Ita Airways si prepara a battere bandiera tedesca. In queste ore, il nostro ministero dell'Economia - finora proprietario della compagnia aerea nazionale al 100 percento - ne cede una quota di minoranza a Lufthansa, attraverso un contratto preliminare di compraventita. L'annuncio domani.
Ad oggi il compratore Lufthansa ne rileverà solo il 40 percento (grazie a un aumento di captale riservato). Ma l'obiettivo è arrivare alla totalità delle azioni entro due anni, come previsto da un meccanismo di opzioni. Sembra escluso che lo Stato italiano possa conservare una quota minimale in prospettiva.
I rapporti tra i due azionisti (Lufthansa al momento ferma al 40 percento e il ministero dell'Economia, al 60) saranno regalati da uno Shareholders’ agreement (Sha). Questi patti parasociali assegnano la gestione operativa di Ita Airways ai tedeschi, anche se soci solo di minoranza.
Il Consiglio di amministrazione di Ita - che sarebbe dovuto decadere già il 30 marzo 2023 con l'approvazione del bilancio annuale per il 2022 - si prepara a uscire di scena. L'ad Fabio Lazzerini lascerà la cloche a un manager di assoluta fiducia del nuovo socio tedesco. Invece il presidente andrà al governo italiano, almeno fino a quando il ministero dell'Economia conserverà la maggioranza delle azioni (il 60%).
Concessioni sulla valutazione
Ora, il contratto di preliminare di compravendita dovrà superare l'esame di tre soggetti istituzionali. La nostra Corte dei conti valuterà la congruità del prezzo che i tedeschi pagano.
A proposito del prezzo, è su questo punto che i tedeschi hanno fatto delle concessioni. Se fino a un mese fa Lufthansa ha provato a comprare il 40% di Ita per 250 milioni, adesso la cifra versata si aggira intorno ai 325 milioni di euro.
Al tavolo del negoziato, il governo e il gruppo tedesco hanno concordato sul percorso che può condurre all'utile la compagnia italiana, nata dalle ceneri di Alitalia. Nessuna promessa miracolista. Lufthansa però vuole lavorare da subito per un ritorno all'utile in tempi ragionevoli.