Il thread leggero


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26 Aprile 2012
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A febbraio 2022 una mente finissima salì a bordo di un volo AA da Phoenix alle Hawaii e, ovviamente, ebbe a che ridire circa l'obbligo, che vigeva in America a quel tempo, di indossare una mascherina. La faccio breve: finì a brutte maniere, l'aereo fece ritorno a PHX, e la suddetta mente finissima finì col ricevere, in regalo, due scintillanti braccialetti da polso uniti da un'altrettanto scintillante catenina.

Questa settimana la signora in questione, tale Cayla Harris, è stata condannata al pagamento della diversione dell'aereo ($39mila e spicci), ha passato quasi 4 mesi al gabbio e per i prossimi tre anni potrà volare solo dietro autorizzazione da parte delle autorità.


La giustizia americana spesso e volentieri fa acqua da tutte le parti, ma in questo caso direi che hanno fatto soltanto bene. Piacerebbe vedere un approccio del genere anche a queste latitudini, giusto per far abbassare le arie ai tanti fenomeni che, purtroppo, infestano gli aerei.
 

Seaking

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1 Febbraio 2012
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A febbraio 2022 una mente finissima salì a bordo di un volo AA da Phoenix alle Hawaii e, ovviamente, ebbe a che ridire circa l'obbligo, che vigeva in America a quel tempo, di indossare una mascherina. La faccio breve: finì a brutte maniere, l'aereo fece ritorno a PHX, e la suddetta mente finissima finì col ricevere, in regalo, due scintillanti braccialetti da polso uniti da un'altrettanto scintillante catenina.

Questa settimana la signora in questione, tale Cayla Harris, è stata condannata al pagamento della diversione dell'aereo ($39mila e spicci), ha passato quasi 4 mesi al gabbio e per i prossimi tre anni potrà volare solo dietro autorizzazione da parte delle autorità.


La giustizia americana spesso e volentieri fa acqua da tutte le parti, ma in questo caso direi che hanno fatto soltanto bene. Piacerebbe vedere un approccio del genere anche a queste latitudini, giusto per far abbassare le arie ai tanti fenomeni che, purtroppo, infestano gli aerei.
Che io sappia da quando ITA è passata su Amadeus, è stata finalmente attivata la black list, che non era presente prima nemmeno su Alitalia.
 

magick

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5 Maggio 2016
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Valeria Marini «in panne» con i bagagli sul volo da Palermo a Roma, salta la fila e pretende due facchini

Imbarco movimentato per Valeria Marini all'Aeroporto Internazionale di Palermo Falcone Borsellino. La soubrette, che viaggiava con due grossi bagagli a mano (forse addirittura fuori misura per le cappelliere dell'aereo Ita per Roma) e il suo cane al seguito, ha dato in escandescenza e preteso dalla Gesap (società che gestisce lo scalo) l'aiuto di due addetti aeroportuali. Che sono stati prontamente messi a sua disposizione. A raccontarlo sui social, con questo video e un post al vetriolo, è stata la giornalista Rai Eugenia Nante.

Nelle immagini si vede Valeria Marina che dà indicazioni agli addetti dello scalo siciliano, gli affida le sue valigie e si fa aiutare sulla scala di servizio per salire sull'aereo: uno al suo fianco, l'altro dietro con il bagaglio più pesante. Alla corte della «diva stellare» (così si fa chiamare). Mentre il post tagliente recita: «Volo Palermo Roma. Si imbarca Valeria Marini. Due borsoni e il cane. Alla faccia del bagaglio a mano. Chiede come mai non ci sia un ascensore per portarle le valigie sull'aereo. Giuro lo ha chiesto. Sgomitando passa davanti a tutti. Urla dov'è il mio autista. La gente prima ride poi si incazza mentre arrivano (solo per lei) gli addetti dell'aeroporto a portarle sulla scaletta borsoni e cane. Mi fermo qui. Che vergogna».