Ita Airways : a Lufthansa il 40% della compagnia italiana


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Paolo_61

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Per capire bene la faccenda bisogna vedere i dati che la DG concorrenza ha in mano e che pubblichera' nella sua analisi. Al momento quei dati sono solo in mano a loro e alle parti in causa. Per come la vedo io, ci sono tre opzioni:

1) la commissione, dati alla mano, vede dei limiti alla concorrenza e ha oggettivamente ragione
2) la commissione sta prendendo fischi per fiaschi
3) la stampa sta capendo roma per toma.
4) Il potere eccita da morire, essere arbitro insindacabile capace di decidere può eccitare più del proverbiale carro di buoi.

Da questo punto di vista nulla di nuovo per chi conosce qualunque burocrate
 

Farfallina

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Maronn
Si ma e' paradossale che ci siano voluti piu' di dieci anni per un cambio di traiettoria. E siamo ancora a livelli non del tutto buoni.
In realtà dove era necessario andare lo capirono i capitani, lo capì EY ecc... solo che una cosa è capirlo, una cosa è avere i miliardi e le cesoie per farlo. Infatti provarono ad aumentare il lungo raggio, ma senza riuscire a tagliare i costi la proporzione che hai evidenziato non funzionava (i costi aumentavano più dei ricavi), poi le macchine di corto-medio raggio ricordi che rimanevano ferme in piazzale a FCO, idem il personale che non riuscivano a gestirlo efficientemente dove serviva ecc... Da quel punto di vista ripartire con ITA è stato utile per alleggerire i conti.
 

leerit

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3 Settembre 2019
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MILANO – Nuovo round del braccio di ferro del governo con l’Europa su Ita. Lufthansa e il Mef hanno presentato alla Commissione europea un pacchetto "più esteso" di impegni per ottenere il via libera alle nozze con Ita. Lo si apprende da fonti europee e tedesche vicine al dossier.

Tra le nuove proposte per rispondere ai timori Ue legati alla concorrenza, vi sono ulteriori concessioni sugli slot a Milano-Linate, mentre per le lunghe rotte da Fiumicino con destinazione Nord America resta pressoché invariata la proposta di congelare per due anni l'alleanza tra la compagnia di Carsten Spohr e la newco sorta dalle ceneri di Alitalia.

Da Bruxelles però si registrano segnali di freddezza. I progressi nelle trattative per il sì dell'Ue alle nozze tra Ita e Lufthansa sono ancora "pochi" e le parti si stanno muovendo "lentamente", apprende l'Ansa da diverse fonti europee a seguito dei nuovi impegni redatti dalle parti per rispondere all' antitrust. Le ulteriori concessioni presentate in queste ore dalla compagnia tedesca e dal Tesoro sugli slot a Milano-Linate non sembrano al momento sufficienti e l'Ue vorrebbe anche una soluzione più solida sulle rotte a lungo raggio da Fiumicino verso Usa e Canada. Domani è attesa a Bruxelles una delegazione tedesca per incontrare la vicepresidente Ue, Margrethe Vestager.

In mattinata sul dossier ha parlato anche il vice ministro Adolfo Urso: "Aspettiamo le decisioni europee, credo sia un ottimo progetto quello di ita-Lufthansa, pienamente sostenibile all'interno delle regole europee e penso che ministero dell'economia e la stessa azienda abbiano fornito tutte le info necessarie, aspettiamo le decisioni europee con fiducia", aveva detto a margine della conferenza stampa al mimit dell'iniziativa heysun.

 

leerit

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Sostanzialmente l'articolo dice che Lufthansa non andra' oltre le concessioni gia' fatte finora e' che dira' addio all'operazione Ita ritenendola non piu' conveniente potendo virare sulla privatizzazione di altre compagnie come ad es TAP.
 

Farfallina

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23 Marzo 2009
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Sostanzialmente l'articolo dice che Lufthansa non andra' oltre le concessioni gia' fatte finora e' che dira' addio all'operazione Ita ritenendola non piu' conveniente potendo virare sulla privatizzazione di altre compagnie come ad es TAP.
L'obiettivo dei francesi è chiaro, certo che dal Governo Meloni sarebbe interessante vederla mettere giù con un po' di grinta, tipo porre il veto a qualche questione importante, certo che cominciare a tirare fuori certe contraddizioni di alcuni paesi è difficile visti i compagni di viaggio scelti fra l'estrema destra.
 
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East End Ave

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13 Agosto 2013
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su e giu' sull'atlantico...
L'obiettivo dei francesi è chiaro, certo che dal Governo Meloni sarebbe interessante vederla mettere giù con un po' di grinta, tipo porre il veto a qualche questione importante, certo che cominciare a tirare fuori certe contraddizioni di alcuni paesi è difficile visti i compagni di viaggio scelti fra l'estrema destra.
L'FMI le sta chiedendo di tirare fuori una manovra da 60 miliardi di euro nei prossimi 2 anni e tu pensi seriamente costei stia pensando a come ricattare la UE?!?!?
Piuttosto un abbraccio e un bacetto a Chico, per quelle cazzate trova sempre il tempo...
 
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East End Ave

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13 Agosto 2013
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su e giu' sull'atlantico...
Parlando d'altro, sono finalmente riuscito a dare una scorsa al bilancio di ITA. Poco e male, mi piacerebbe leggermelo meglio, anche perche' c'e' veramente un sacco da leggere e un bel po' di dati (per una volta).

Rielaborazioni mie, errori anch'essi miei.

Fare comparazioni col 2022 e' un po' farlocco, per ovvi motivi, e il bilancio 2019 di AZ e' fatto in maniera leggermente diversa. Comunque, questi i dati macro:

View attachment 18493

In soldoni, ITA e' riuscita nell'intento di incrementare il proprio volato, e i passeggeri trasportati, senza pero' far aumentare i costi dello stesso quantitativo. Il che non e' per niente male. CASK e RASK hanno richiesto un po' di aritmetica da parte mia, e spero di non aver fatto errori:

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Passenger RASK in incremento a 7.1 cent, a fronte di una crescita cosi grande nel numero dei passeggeri, non e' male. Ora, IB e EI hanno fatto un +9% in PRASK (ne parlo piu' in dettaglio nel prossimo capoverso), ma comunque va dato atto che crescere nel RASK quando si vola di piu' e' spesso difficile. Certo, il Covid bounce-back ha aiutato ma... e' comunque un successo.

Non-fuel CASK sono aumentati parecchio, anche se pur sempre a un livello inferiore di quello di IB (non di EI). Il bilancio mostra il personale di ITA, e senza andare troppo nel dettaglio non mi sembra completamente fuori dimensioni rispetto a quello di altri players - forse qualcosina in piu' in materia di quadri e dirigenti, ma non cose da causare danni enormi.

La parte che onestamente non capisco sono quei "servizi". Non ho letto attentamente, e dovrei spulciare un po' il bilancio (anche se non sono un topo da biblioteca in questo ambito), ma non riesco a pensare a cosa possa costare cosi' tanto. Leasing e via dicendo dovrebbero stare negli ammortamenti, a quanto ne so.

View attachment 18495

Parlando di roba che non capisco, gli ammortamenti si sono quasi dimezzati rispetto al 2022. Mi riprometto di leggerne nei dettagli piu' tardi.

Infine, una nota sul breakdown dei ricavi. Qui ITA fa qualcosa che nessun altro fa (e brava ITA), ossia questa tabella in cui mostrano LF, passeggeri e ricavi divisi sul nazionale/internazionale/intercontinentale:

View attachment 18496

Tabella che mostra la totale follia del piano Fenice. Il 60% dei passeggeri di ITA vola sul nazionale, ma incidono solo sul 30% dei ricavi. Allo stesso tempo, solo un passeggero su 10 di ITA e' intercontinentale, ma incidono per il 47% dei ricavi. Pure il LF e' piu' alto.

In altre parole, eccovi un ricavo per passeggero:

View attachment 18497

Se ITA passasse a una suddivisione 50-29-21, lasciando gli stessi ricavi per passeggero allora i ricavi totali salirebbero del 33%. Ovviamente anche i costi andrebbero a salire, ma di meno.
Una domanda: alla fine si parla di utili o no per il bilancio di esercizio 2023?!?!?
 

imac72

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A continuazione dell'ottimo post di @13900 cerco di dare anche io il mio contributo con un'analisi economica-finanziaria del bilancio 2023 di ITA ma veramente a grandi linee cercando di utilizzare concetti semplici.

La stampa italiana (tutta) ha voluto far passare i risultati di ITA molto buoni (anche parte del forum) ma sono tutto tranne che buoni considerando un 2023 eccezionale per le compagnie aeree (ITA invece è riuscita a perdere soldi) anche se ovviamente rispetto al 2022 c'è un miglioramento.

Addirittura ITA ed il Suo Presidente parlano di pareggio operativo ma non specificando che il reddito operativo è EBIT e non MOL, cosa che mi delude molto...

La redazione del bilancio per quanto tutto lecito è particolarmente discutibile secondo me, andiamo nel dettaglio:

EBIT

  • Da Bilancio 2023 risulta una perdita EBIT di -75€M.
  • Sono stati conteggiati nell'EBIT +73€M per rivalutazione in positivo degli asset dovuti all'impairment test.
  • Impairment test è il procedimento di verifica delle perdite di valore delle attività iscritte in bilancio che deve essere effettuato dalle società nel rispetto dei principi contabili. Il reversal da impairment test è stato effettuato su Attività materiali, Diritti d'uso e Attività immateriali:
    • Attività materiali: +2,7€M, in sintesi la flotta ed in questo caso i motori di proprietà, etc
    • Diritti d'uso: +60,5€M i contratti dei leasing
    • Attività immateriali: +9,8€M per esempio il brand Alitalia che è stato rivalutato per 7€M.
    • Totale: +73€M
  • Dal mio punto di vista i ricavi derivanti da impairment test sono extraordinary items (soprattutto la rivalutazione del brand Alitalia) e dovrebbero essere conteggiati nell'EBT prima del pagamento delle imposte.
  • Sono stato conteggiati inoltre nell'EBIT, specificatamente in Altri Ricavi Operativi, i contributi da terzi per 27€M - in questo caso si riferiscono ai contributi ricevuti dai lessor in favore della capogruppo. IMHO, anche questi contributi dovrebbero essere considerati extraordinary items e quindi contabilizzati nell'EBT.
  • Per quanto non sappiamo come andranno a finire le cause legali con i dipendenti AZ, nel bilancio 2023 non c'è nessun accantonamento a riguardo, scelta un pò discutibile.
Tutto quanto sopra per dire che la mia stima per EBIT di ITA nel 2023 è di -175€M, risultato molto negativo in un periodo di vacche grasse quindi eviterei trionfalismi per ITA.

NET RESULT

  • Imposte corrente e differite sono risultate positive per 56€M. Come avevo già sottolineato nel mio post #2,352 scaricano la patata bollente a Lufthansa - come confermato anche dalla Nota 5.7 del Rendiconto Finanziario di ITA.
  • Proventi ed oneri finanziari hanno registrato un valore positivo di 14€M per effetto principale del cambio valuta verso il dollaro con un effetto netto di 38€M.
  • Possiamo senz'altro dire che il risultato netto è stato abbellito rimandando ai prossimi anni il pagamento delle imposte dell'esercizio 2023, per carità tutto corretto da un punto di vista fiscale.
OUTLOOK

  • IMHO se non si finalizza l'acquisizione di LH, tempo 18/24 mesi si dovrà procedere di nuovo all'Amministrazione Straordinaria, ipotesi che tenderei ad escludere in quanto penso che entro l'anno 2024 LH Group procederà con l'acquisizione del 41%.
  • In ogni modo mi aspetto che - al netto della prima tranche di 325 milioni euro per il 41% che poi è un aumento di capitale - LH Group vada a rinegoziare le somme pattuite per gli step successivi dell'acquisizione in quanto diversi scenari sono cambiati rispetto a quell'offerta.
  • Nei prossimi 18 mesi sono previsti da business plan investimenti pari a circa 490 milioni di dollari , i finanziamenti ottenuti al momento sono solo 80 milioni di dollari, se l'affaire LH non si finalizza secondo me non sarà semplice recuperare l'ottenimento di quei finanziamenti, 240 milioni di dollari degli investimenti sono legati all'acquisizione di 3 A330-900neo.
  • La passività per leasing finanziario aumenterà nei prossimi 5 anni del 70%.
  • Unica nota positiva è che facendo un'analisi del bilancio per indici di redditività aziendale intesi come equilibrio finanziario di breve periodo ed equilibrio finanziario di medio-lungo periodo gli indici non destano preoccupazione anche se nel caso specifico di ITA gli indici devono essere presi con le "molle" in quanto il capitale di 1,35 miliardi di euro per una società attiva da poco più di 2 anni influisce molto sulla positività degli indici.
Al netto della criticità degli slots di LIN penso che la Commissione EU darà parere positivo per tutte le varie acquisizioni quindi LH/ITA, IAG-IB/UX, AF/SAS ed anche TAP, è questione solo di tempo, probabilmente faranno tutto insieme o quasi.
 

13900

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Grazie Imac, hai fatto l'analisi che mi sarebbe piaciuto fare. Parlando di outlook, leggendo tra le righe io vedo casini all'orizzonte. Anche dando per scontato l'OK della commissione, LH non gradirà il differimento delle imposte e i giochi di prestigio sugli ammortamenti, e vorrà rinegoziare i costi per l'aumento di capitale. Aggiungiamo il fatto che, com'è ovvio, i tedeschi vorranno comandare e sono pronto a scommettere che per il Cotechino 2024 ci saranno articoli contro il miso gallo teutone e chiamate alle armi per la difesa della [sic.] compagnia di bandiera.
 
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imac72

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Parlando di roba che non capisco, gli ammortamenti si sono quasi dimezzati rispetto al 2022. Mi riprometto di leggerne nei dettagli piu' tardi.
Grazie all'impairment test che ha contribuito ad un saldo positivo anno su anno di 158.6 milioni di euro nella voce Ammortamenti e Svalutazioni
 
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El Cubetazo

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3 Gennaio 2023
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54
Leggendo i vostri commenti sono andato diretto al paragrafo sulla continuità aziendale

Sul tema financing dicono esserci già un termsheet non binding per il financing degli a330neo
Se è vero e riescono a chiudere l'operazione dovrebbero stare tranquilli per un po'

A valle di quello, senza LH, (giustamente hanno un piano di cassa a 18 mesi) o se ci fossero scossoni sul mercato, dovranno certamente pensare ad un'operazione alternativa perchè non riesco a credere che genereranno cassa nel prossimo futuro

"Tuttavia, dal momento che alla data di redazione del presente bilancio l’operazione non si è ancora conclusa,
gli Amministratori hanno valutato gli effetti di una potenziale mancata conclusione dell’accordo, ritenendo che,
anche laddove ciò non accadesse, la società sarebbe comunque in grado di perseguire obiettivi di crescita
che le permetterebbero di operare nel prossimo futuro come un’entità in funzionamento. Gli Amministratori
ritengono infatti che, pur in assenza del previsto aumento di capitale da parte del partner industriale, la Società
sarebbe comunque in grado di operare in equilibrio finanziario nel periodo rilevante ai fini della continuità
aziendale, dati i risultati finora raggiunti, le migliorate previsioni della domanda di trasporto aereo, le attese sul
prezzo del carburante e sul cambio euro/dollaro, come peraltro ampiamente dimostrato nel primo periodo di
operatività della compagnia.

A supporto di tale valutazione, gli Amministratori, partendo dal sopracitato budget stand alone per l’esercizio
2024, hanno predisposto un piano di cassa a 18 mesi. Il piano di cassa in parola include, quale assunzione
significativa, l’ottenimento di finanziamenti a fronte degli investimenti per cui la Società capogruppo risulta ad
oggi vincolata contrattualmente con il proprio fornitore. Tali investimenti risultano pari a circa 490 milioni di
dollari.

A tal riguardo gli Amministratori ritengono che, sebbene l’ottenimento dei finanziamenti sia stato solo parziale
alla data di redazione della presente relazione (80 milioni di dollari ottenuti), questo non rappresenti un rischio
poiché la Società è già in fase avanzata nella finalizzazione delle successive operazioni di finanziamento. Si
noti che in data 25 marzo 2024 è stato siglato un term sheet non vincolante con AIP Capital Limited per un
finanziamento di ulteriori 240 milioni di dollari legato all’acquisizione di n.3 aeromobili A330-900neo. Sulla base
di tali accadimenti, gli Amministratori ritengono che tutte le operazioni di finanzia
mento previste nel piano di
liquidità potranno ragionevolmente finalizzarsi nei termini ipotizzati.
In conclusione, pur in presenza di una incertezza sul positivo esito dell’operazione straordinaria sopra
menzionata gli Amministratori, sulla base delle analisi condotte con riferimento al piano di cassa in prospettiva
stand alone, hanno ritenuto appropriato l’utilizzo del presupposto della continuità aziendale per la redazione
del bilancio annuale al 31.12.2023, in base all’esame e alla valutazione di tutte le informazioni attualmente
disponibili."
 

Paolo_61

Socio AIAC
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2 Febbraio 2012
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Se hai dei contatti parla con gli aeroporti ed i fornitori ed avrai le prove, sennò accontentati delle illazioni.
Sono andato a ripescare questo post: oggi abbiamo un bilancio pubblicato dai cui estrarre u debiti verso fornitori ed erario per addizionali comunali incassate e non versante.
 
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Stato
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