Sì. Si può andare con keypad inoperativo ma prima di ogni tratta si deve controllare che la comunicazione via interfono flightdeck - cabina funzioni correttamente. In questo caso poi si perde l’emergency access, e quindi la procedura prevede che in flighdeck ci siano sempre 2 persone, proprio per dare la possibilità ad almeno una di aprire la porta in caso di incapacitation. Questa procedura era già in atto prima -appunto- dell’incidente in oggetto ed è/era standard EASA. L’incidente in questione come sappiamo ha -tra le altre cose- introdotto il vincolo (poi downgradato a best practice e lasciata alla valutazione dell’Operatore) di avere sempre 2 persone in FD.
Detto questo, con tutto il rispetto, le teorie di riportate sopra rasentano l’assurdo.
Sarà mica che a qualche burocrate scoccia che, nonostante i lunghi e complessi test psico attitudinali e psicometrici che da sempre caratterizzano il gruppo LH, nonché l’inasprimento di questi requisiti a seguito dell’incidente in generale in ambito EASA, si sia capito che questi nulla hanno a che vedere e nulla possono contro potenziali malattie mentali latenti?