Punta Cana, italiani pagano vacanza ma il volo di rientro non c'è: bloccati in 40
Il tour operator cui avevano affidato le loro vacanze, un operatore di Gallarate, non ha pagato il volo di ritorno e ha fatto perdere le proprie tracce
Un gruppo di turisti italiani che doveva rientrare l'8 luglio scorso da Punta Cana, nella Repubblica dominicana, è rimasto bloccato nel Paese caraibico perché il tour operator cui avevano affidato le loro vacanze non ha pagato il volo di ritorno e ha fatto perdere le proprie tracce. La notizia è stata confermata dalla Farnesina, secondo cui circa 70 italiani che dovevano rientrare mercoledì sono riusciti a partire solo sabato sera, mentre altri 40 sono ancora a Punta Cana e dovrebbero rientrare entro martedì.
La disavventura è stata raccontata da una turista di Chivasso (Torino), Cinzia Tuninetti, che era partita con la famiglia il 23 giugno da Malpensa, dove avrebbe dovuto fare ritorno mercoledì 8 luglio, così come gli altri 110 italiani.
Ma il giorno della partenza la signora ha scoperto che né l'albergo dove aveva alloggiato con il marito e le due figlie né il volo aereo di ritorno erano stati saldati - come invece era previsto - da un tour operator di Gallarate (Milano). La famiglia Tuninetti è riuscita a rientrare in Italia pagando un altro biglietto aereo. L'ambasciata italiana a Santo Domingo si è attivata per fornire assistenza ai connazionali sul posto e sta seguendo le fasi del loro rientro in Italia