Speriamo che mammina LH abbia fatto bene i conti prima di comprare il 380.
Gira voce che in EK non sappiano proprio cosa farci con quell' "aereo".....
Una nota alla forma:
Per cortesia, non facciamo disiformazione. I "gira voce" o sono sostenuti da qualche considerazione e ragionamento logico che trasmetta una verosimiglianza alla realtà ( anche se proveniente da voci di corridoio, che comunque sarebbe meglio citare onde perdere credibilità) o meglio tenerseli per se.
Riguardo al contenuto:
Ovviamente sono di parte, dunque si prendano le mie parole con la dovuta ponderazione.
Tutte le compagnie che hanno in servizio l'A380 sono contentissime dell'aereo che, riassumendo, è andato oltre ogni rosea aspettativa in termini di performance (anche passeggeri, con dei load factor altissimi dovuti all'attrazione dell'aereo che continua a quasi 2 anni dall'entrata in servizio, dunque sembra non essere legato all'effetto novità).
Ciò che affermo può essere facilmente comprovato googlando le parole A380 e le compagnie attualmente operanti: troverete frasi dei CEO come di altri importanti executives delle suddette compagnie riguardanti la loro soddisfazione per avere scelto l'A380
anche in tempo di crisi visto che gli economics che consente sono tali da preferirlo rispetto a qualsiasi concorrente sulle rotte in cui opera.
Non solo: la stessa Emirates (ma in realtà anche le altre, compresa mamma LH e quelle che non hanno ancora preso l'aereo) se potessero lo metterebbero in servizio al più presto, viste le premesse di cui sopra. Discorso che vale ancor di più per quelle che con il 380 hanno programmato di sostituire vecchie flotte di 744 o 340 ad esempio.
Qualcuno obietterà: allora perché alcune compagnie hanno negoziato slittamenti nelle consegne? (attenzione, NESSUNA cancellazione)
La risposta, come più volte menzionato da me in questo forum, passa per la parola FINANZIAMENTI. L'aereo è un investimento notevole che in questo periodo alcune compagnie non si possono permettere visto che hanno bruciato la cassa degli ultimi anni in un'unica stagione orribile. Dunque le banche, restie a concedere anche per le piccole necessità, di fronte ad un esborso consistente in un momento delicato si tirano (giustamente) indietro, aspettando tempi migliori.
Ragionamento valido anche se, sfortunatamente, fa entrare in un circolo vizioso il sistema: paradossalmente, se le compagnie avessero in servizio l'aereo sarebbero in grado di risparmiare ed essere più efficienti dunque contenere le perdite e gestire al meglio la crisi. Ma ovviamente si esporrebbero finanziariamente ad un debito che peserebbe troppo sui conti a livello di rate mensili (o annuali, o come vi pare) che forse non compenserebbero i vantaggi (o forse sì, ma una cosa è dovere a qualcuno l'altra è avere una macchina poco efficiente - come i vecchi 744 - da gestire internamente e, al massimo, parcheggiare per un po').
Ma, ripeto, quasi tutti i clienti A380 attuali e futuri, hanno dichiarato (parole loro) che non vedono l'ora di avere in servizio l'aereo.
Dunque i conti, a parer mio, se li sono fatti eccome.