Siamo sicuri che sia così facile... se fosse così facile ci sarebbe già andato qualcuno a Bruxelles.
Se fosse così semplice non pensi che LH ci sarebbe già andata a urlare davanti alla UE ai tempi in cui parlava di hub a MXP, in un solo colpo avrebbe ottenuto la massa critica a MXP e li slot a LIN.
IMHO non è così semplice far saltare il giochino LIN da Bruxelles, e sicuramente non interessa a nessuna delle compagnie maggiori.
Il sistema aeroportuale milanese va benissimo a tutti così, dai milanesi alle compagnie e quindi rimarrà così ancora per anni.
Trascrivo l'art.19 del Regolamento aereo UE:
Articolo 19
Distribuzione del traffico tra aeroporti e esercizio dei diritti di traffico
1. L’esercizio dei diritti di traffico è soggetto alle norme operative pubblicate vigenti a livello comunitario, nazionale, regionale o locale in materia di sicurezza (safety e security), tutela dell’ambiente e assegnazione delle bande orarie.
2. Uno Stato membro può, previa consultazione delle parti interessate compresi i vettori aerei e gli aeroporti coinvolti, regolamentare,
senza discriminazioni tra le destinazioni all’interno della Comunità oppure basate sulla nazionalità o sull’identità del vettore aereo, la distribuzione del traffico aereo tra aeroporti che rispettano le seguenti condizioni:
a) servono la stessa città o la stessa conurbazione;
b) sono serviti da adeguate infrastrutture di trasporto che offrano per quanto possibile un collegamento diretto, che renda possibile giungere all’aeroporto in meno di novanta minuti anche, eventualmente, su base transfrontaliera;
c) sono collegati l’uno all’altro e alla città o alla conurbazione che devono servire da servizi di trasporto pubblico frequenti, affidabili ed efficienti; e
d) offrono ai vettori aerei i servizi necessari e non ne pregiudicano indebitamente le opportunità commerciali.
Ogni decisione di regolare la distribuzione del traffico aereo tra gli aeroporti coinvolti rispetta i principi di proporzionalità e trasparenza ed è basata su criteri oggettivi.
3. Lo Stato membro interessato informa la Commissione della sua intenzione di regolare la distribuzione del traffico aereo ovvero di modificare le disposizioni esistenti in materia di distribuzione del traffico.
La Commissione esamina l’applicazione dei paragrafi 1 e 2 del presente articolo e, entro sei mesi dal ricevimento delle informazioni da parte dello Stato membro e secondo la procedura di cui all’articolo 25, paragrafo 2, decide se lo Stato membro può applicare le misure.
La Commissione pubblica la propria decisione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea e le misure non sono applicate prima della pubblicazione dell’approvazione da parte della Commissione.
4. Con riferimento alle norme in materia di distribuzione del traffico esistenti al momento dell’entrata in vigore del presente regolamento, la Commissione esamina, su richiesta di uno Stato membro o di propria iniziativa, l’applicazione dei paragrafi 1 e 2 e decide secondo la procedura di cui all’articolo 25, paragrafo 2, se lo Stato membro può continuare ad applicare la misura in questione.
5. La Commissione pubblica le decisioni adottate a norma del presente articolo nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
In parole povere, se la Commissione non si muove di propria iniziativa (non credo lo abbia fatto), dovrebbe essere uno stato membro (non una compagnia) a contestare il Bersani bis, che viola palesemente il punto 2 che ho evidenziato.
Siccome tra i vari stati esistono altri interessi oltre al trasporto aereo, è evidente che se si può si evita lo scontro frontale e si cerca una soluzione che accontenti entrambi.
E infatti la situazione attuale accontenta praticamente tutti. Eccetto ovviamente chi vorrebbe chiudere LIN per concentrare tutto a MXP, che credo sia davvero una piccola minoranza dell'opinione pubblica.