globox invece mi piacerebbe leggere un commento al sorvolo che hai fatto,schierati su,non aver paura...sono giorni che state inveendo su alitalia con quel pizzico cattivo di frustrazione,data da cosa non mi è noto,anzi soprattutto su gente che ci lavora che non sa della vostra esistenza perchè ha cose ben più gravi a cui far caso in questo periodo,che però secondo me,sarebbe contentissima di venire a sapere che c'è chi in questo periodo da addosso agli unici che perdono tutto.Cimoli ancora ride per gli 8 pippi di buonauscita a spese nostre (vostre) per non aver fatto assolutamente nulla o se ha fatto qualcosa l'ha fatto male.Ma la colpa non è stata,ad esempio,sua,no,è chiaro che è di chi ha goduto per il trasferimento da milano a roma.Inizio a dubitare che oltre alla poca competenza in campo aviatorio ci sia qualche lacuna degna di un bel ripasso anche sulle regole del gioco del monopoli
poi quello che vi volevo dire ve l'ho detto,fatevi un esame di coscienza e soprattutto chiedetevi una cosa che forse non vi siete ancora chiesti...voi in questa situazione ve la stareste facendo sotto o sareste comunque allegri leggendo chi vi da del ladro (alla forca!!!) sbagliando luogo,ora e motivo?
buonanotte
credo sia un argomento già piuttosto dibattuto qui, cioè l'identificazione dei presunti colpevoli, l'apparente generalizzazione (che in effetti non c'è quasi mai) dei responsabili, l'accostamento dei dipendenti tutti ai furbetti che hanno provocato tutto questo.
E spesso si è chiarito dopo o già nel post delle critiche che
a) non tutti i dipendenti sono delinquenti o approfittatori
b) ci sono molti dipendenti che fanno quanto devono fare senza difficoltà a farlo e magari anche con difficoltà per via di chi rema contro
c) esistono sacche di "nullafacenti", confermate anche da dipendenti stessi
d) sicuramente il management dal medio all'altissimo livello hanno una buona dose di responsabilità
e) non c'è mai stata simpatia per quasi nessuno dei vari Cimoli, cui nessuno qui e tra i dipendenti ha deciso di dare quegli emolumenti scandalosi.
f) forse solo uno degli ultimi Am.De. ha ricevuto parole (poche) di comprensione perchè si è trovato di fronte al baratro già quando è arrivato. Dimenticandosi che sostanzialemtne tutti quelli che l'hanno preceduto erano nella stessa posizione, essendo il loro compito proprio quello di allontanarsi dal baratro, ma AZ, grazie a loro ha saputo mantenere saldamente le posizioni raggiunte (complimenti!)
g) Sono stati chiamate in causa quelle persone (dipendenti) che hanno attuato condotte che sicuramente non hanno giovato al benessere e all'immagine dell'azienda. Io non volo AZ non perchè è decotta o perchè non miè simpatica, bensì perchè non voglio trovarmi in balìa di voli annullati per strani certificati di malattie di massa (La WHO dovrebbe inserire quelle malattie tra le epidemie presenti sul nostro territorio, perchè di sciuro c'è un virus sconosciuto qui da noi), oppure di atteggiamenti superficiali e atteggiamenti menefreghisti di parte del suo personale. Non tutto! Sicuro! ma un fenomeno ampiamente diffuso perchè quando queste sensazioni si diffondono, non è certo per una campagna di stampa ad hoc.
Questo è un dato di fatto, spesso ammesso anche dalla parte buona dei dipendenti.
Chi si è svaglaito contri i dipendenti lo ha fatto contro "quelli", nn contro tutti!
Certo che se il fenomeno è diffuso, come detto sopra, i numeri diventano importanti e le percentuali devastanti.
Non per una generalizzazione bensì per un dato oggettivo.
Il personale romano comandato a Milano non poteva certo rifiutarsi. Sicuro.
Ma sono tutti, dico proprio tutti, sicuri di non avere dato nel loro piccolo, qui e là, un contributo a questa situazione?
superfluo andare nei dettagli, direi, altrimenti aggiungiamo il 100° 3D sullo stesso argomento a cui ci sarà la 100° risposta simile alla tua.
Dalle mie parti ci sono in ballo circa 1000 posti di lavoro in un'azienda (situazione che si trascina da qualche anno) che ha dato un grosso contributo all'italianità nel mondo per circa 50 anni, forse qualcos di più.
Esattamente il 20% di uno dei numeri papabili per gli esuberi AZ. Non ho visto una cordata di 3 (20% di 16)imprenditori sollecitati dal governo per risolvere il problema. Non ho letto di leggi capovolte per permettere una soluzione.
Evidentemente quei 1000 non mangiano, non tengono famiglia, non hanno mutui, non hanno speranze, sogni, chances.
Forse perchè non hanno sede alla Magliana.
Deve essere questo il loro errore.