Alitalia, ecco il piano: via il Tesoro, oltre 4 mila esuberi


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Hurricane28

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Lecce, Puglia.
Una domanda'
chi ha acquistato biglietti Alitalia per Novembre e Dicembre "ho volutamente inserito mesi non imminenti" che cosa potrà succedere se Alitalia chiude "e non credo proprio visto che siamo in Italia", e se Alitalia si unisce ad AP.
"I biglietti sono su rotte italiane"
Grazie

In caso di chiusura si ha una riprotezione su un altro vettore? "Chiusura Alitalia"
In caso di Unione con AP si potrà viaggiare sugli aerei AP?
 

Mattia

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22 Dicembre 2005
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Una domanda'
chi ha acquistato biglietti Alitalia per Novembre e Dicembre "ho volutamente inserito mesi non imminenti" che cosa potrà succedere se Alitalia chiude "e non credo proprio visto che siamo in Italia", e se Alitalia si unisce ad AP.
"I biglietti sono su rotte italiane"
Grazie

In caso di chiusura si ha una riprotezione su un altro vettore? "Chiusura Alitalia"
In caso di Unione con AP si potrà viaggiare sugli aerei AP?
Nel secondo caso penso proprio di si
 

i-givo

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15 Aprile 2008
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LIMF
appunto se 2 hub invece di 1 costano di più, ora con 1 i costi sono diminuiti, ma se sono aumentate le perdite, chissà quanto sono scesi i ricavi...ergo, i voli si riempiono, ma a prezzi più bassi...altrimenti le perdite sarebbero ben inferiori. No?
Ho la sensazione che AZ riuscirebbe a perdere anche:
  • senza voli quotidiani
  • senza personale cui pagare gli stipendi
  • con tutti gli aerei a terra perchè non paga il leasing o non ha i soldi per carburante
  • con la flotta senza manutenzione da 5 anni
  • pur ricevendo qualche iniezione d'ossigeno qui e là
Insomma... un caso disperato!
 

airbusfamilydriver

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6 Febbraio 2006
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ALITALIA: POLICE VA AVANTI, NON PENSO A COMMISSARIO
(ANSA) - ROMA, 11 LUG - Il presidente di Alitalia, Aristide Police, va avanti sulla strada della continuita' aziendale. Una linea che esclude l'ipotesi di un commissario e, quindi, della divisione dell'azienda in 'good e bad company'. Prospettiva su cui starebbe lavorando l'advisor Intesa SanPaolo nella stesura del piano di risanamento e rilancio della compagnia. E che dovrebbe prevedere la modifica della legge Marzano, sulla crisi delle grandi industrie, da parte dei tecnici del ministero dello Sviluppo economico. Ma e' una soluzione, quella dello spezzatino di Alitalia, che non piace al ministro delle Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli. Una linea certa, quindi, non c'e' ancora e a definirla sara' la politica.

Police ha ribadito che in azienda si lavora ad una soluzione che prevede la continuita' aziendale ''perche' se si fosse in una situazione fallimentare dovrei essere io ad attivarmi'' per avviare la procedura. Rimango fermo - ha precisato il numero uno di Alitalia - alle dichiarazioni del ministro che ha parlato di una soluzione in continuita' aziendale''. Proprio ieri, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, aveva detto che e' prematuro parlare di modifiche alla legge Marzano sulle procedure concorsuali. Una posizione divergente da quella del ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, che due giorni fa aveva parlato di aggiornamento allo studio della legge Marzano sulla crisi delle grandi industrie. Secondo indiscrezioni di stampa, Intesa Sanpaolo dovrebbe presentare al consiglio di amministrazione di Alitalia, il 18 luglio (anche se non c'e' ancora una convocazione del board per quella data) un piano per lo 'spezzatino' della compagnia sfruttando le modifiche della legge Marzano. Ma il management della compagnia sarebbe contrario a far proprio questo progetto senza prima valutarne tutti gli aspetti non avendo partecipato alla sua stesura. L'aggiornamento della legge Marzano potrebbe prevedere il fallimento della 'bad company', quindi, responsabilita' penali per gli amministratori. Che hanno dato l'ok ai conti.

Sulle modifiche alla legge Marzano si sta ancora ragionando come del resto sulla ineluttabilita' di dividere l'Alitalia in una 'good company' in cui far confluire la parte operativa assieme a quella di AirOne, lasciando fuori dal perimetro le attivita' di terra (salvando forse solo quelle che riguardano gli scali aeroportuali) che costituirebbero la 'bad company', caricata della zavorre delle perdite, da mettere in liquidazione. Una ipotesi che non piacerebbe ai sindacati.

Nulla e' ancora deciso e forse nulla di ufficiale si sapra' sino a ferragosto. Altrimenti, il rischio di scioperi sarebbe di difficile gestione, con ripercussioni sul rientro dalle vacanze. Sara' molto probabilmente il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, che attraverso il Tesoro e' l'azionista di riferimento di Alitalia con il 49,9% a indicare la strada da percorrere, avendo dato massima fiducia all'advisor per una soluzione definitiva. (ANSA).
 

janmnastami

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9 Febbraio 2008
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Matteoli può pure non amare lo spezzatino, ma dato che il vil denaro non lo mette lui, alla fine farà quanto dice il grande capo...
 

i-givo

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15 Aprile 2008
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LIMF
ALITALIA: POLICE VA AVANTI, NON PENSO A COMMISSARIO
(ANSA) - ROMA, 11 LUG - Il presidente di Alitalia, Aristide Police, va avanti sulla strada della continuita' aziendale. . Ma e' una soluzione, quella dello spezzatino di Alitalia, che non piace al ministro delle Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli. Una linea certa, quindi, non c'e' ancora e a definirla sara' la politica.
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Una volta si usava dire "idee poche e ben confuse".
Mi sembra che in questo senso non ci sia stato quel gran progredire, anche se ogni tanto se ne sentono tante (ma non paiono idee...)
 

airbusfamilydriver

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Alitalia: piano Fenice, 5mila esuberi e 1, 1 mld debiti
(ANSA) - ROMA, 12 LUG - Si chiama 'Fenice' il progetto che Intesa SanPaolo come advisor sta elaborando per far rinascere Alitalia dalle ceneri. Milano Finanza rivela che il piano di rilancio prevede che Alitalia diventi una bad company destinata alla liquidazione grazie alla legge Marzano modificata. Nella vecchia Alitalia rimarranno 5mila esuberi su cui verranno usati ammortizzatori sociali, il vecchio prestito obbligazionario e il prestito ponte da 300 milioni per un debito da 1,1 miliardi. In una newco confluiranno flotta, pertinenze immobiliari, debito collegato per 400-500 milioni, 15mila dipendenti di Alitalia, flotta attuale e portafoglio contratti per nuovi aeromobili di AirOne. La Nuova Alitalia avra' un patrimonio di circa 1,4 miliardi, 800 milioni in cassa e grazie alle modifiche alla legge Marzano non finira' in liquidazione. Vi investiranno imprenditori ed e' probabile che cresca il ruolo delle banche. Forse con Mediobanca al fianco di Intesa SanPaolo, il cui mandato per elaborare il progetto scade il 10 agosto, con il diritto a una proroga di 30 giorni per evitare scioperi a cavallo di ferragosto. Ma senza alternativa alla liquidazione la discussione sulla proroga costringerebbe il cda Alitalia ad affrontare sotto il profilo formale l'esito del percorso affidato ad Intesa. Con rischi per tutti i 20mila dipendenti attuali di Alitalia. (ANSA)
 

janmnastami

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Nulla di nuovo all'orizzonte, dell'ipotesi della newco. e della bad company si era già parlato. Sarebbe interessante cercare di capire quale sarà il perimetro aziendale, cosa rimarrà fuori e cosa dentro.
 

airbusfamilydriver

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Nulla di nuovo all'orizzonte, dell'ipotesi della newco. e della bad company si era già parlato. Sarebbe interessante cercare di capire quale sarà il perimetro aziendale, cosa rimarrà fuori e cosa dentro.
nulla di nuovo?
qualcuno aveva detto quì che gli esuberi sarebbero stati 10000,così come aveva scritto,sempre quì,che la flotta az sarebbe stata rasa al suolo o quasi,qualcun'altro aveva asserito che alitalia sarebbe diventata la regional di AP,mi pare invece che si parli di una forza lavoro di 15000 persone,e di tutta la flotta attuale in campo
 
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Quirino

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Alitalia: piano Fenice, 5mila esuberi e 1, 1 mld debiti
(ANSA) - ROMA, 12 LUG - Si chiama 'Fenice' il progetto che Intesa SanPaolo come advisor sta elaborando per far rinascere Alitalia dalle ceneri. Milano Finanza rivela che il piano di rilancio prevede che Alitalia diventi una bad company destinata alla liquidazione grazie alla legge Marzano modificata. Nella vecchia Alitalia rimarranno 5mila esuberi su cui verranno usati ammortizzatori sociali, il vecchio prestito obbligazionario e il prestito ponte da 300 milioni per un debito da 1,1 miliardi. In una newco confluiranno flotta, pertinenze immobiliari, debito collegato per 400-500 milioni, 15mila dipendenti di Alitalia, flotta attuale e portafoglio contratti per nuovi aeromobili di AirOne. La Nuova Alitalia avra' un patrimonio di circa 1,4 miliardi, 800 milioni in cassa e grazie alle modifiche alla legge Marzano non finira' in liquidazione. Vi investiranno imprenditori ed e' probabile che cresca il ruolo delle banche. Forse con Mediobanca al fianco di Intesa SanPaolo, il cui mandato per elaborare il progetto scade il 10 agosto, con il diritto a una proroga di 30 giorni per evitare scioperi a cavallo di ferragosto. Ma senza alternativa alla liquidazione la discussione sulla proroga costringerebbe il cda Alitalia ad affrontare sotto il profilo formale l'esito del percorso affidato ad Intesa. Con rischi per tutti i 20mila dipendenti attuali di Alitalia. (ANSA)
15000 dipendenti mi sembrano un pò tanti.. AP quanti ne metterebbe?

riguardo gli scioperi, non c'è la possibilità di fare uno sciopero regolare, nel rispetto della 146/90, fino ad ottobre perchè il sindacato autonomo dei controllori ha tappezzato il calendario fino a fine settembre... e comunque dal 26 luglio al 05 settembre è franchigia.
 

airbusfamilydriver

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15000 dipendenti mi sembrano un pò tanti.. AP quanti ne metterebbe?

riguardo gli scioperi, non c'è la possibilità di fare uno sciopero regolare, nel rispetto della 146/90, fino ad ottobre perchè il sindacato autonomo dei controllori ha tappezzato il calendario fino a fine settembre... e comunque dal 26 luglio al 05 settembre è franchigia.
si parla spesso degli scioperi dei naviganti ma pure i controllori in quanto a scioperi non sono secondi a nessuno
 

Hurricane28

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Lecce, Puglia.
A chi si aspettava lacrime e sangue!!!!
Questo piano mi sembra tanto spumante e cioccolatini.
15000 Alitalia più ancora quelli di Air One. (Sono ancora troppi)
Io mi aspettavo qualcosa tra gli 8000 ed i 12000 in Alitalia, intendo come tagli.
Molto deluso
 

billypaul

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A chi si aspettava lacrime e sangue!!!!
Questo piano mi sembra tanto spumante e cioccolatini.
15000 Alitalia più ancora quelli di Air One. (Sono ancora troppi)
Io mi aspettavo qualcosa tra gli 8000 ed i 12000 in Alitalia, intendo come tagli.
Molto deluso
Se fai 12000 tagli trasformi davvero una compagnia di bandiera in una regional poco più grande di AirOne....
E a quel punto tanto vale farla fallire
 

caffettiera

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ho avuto la sfortuna di vedere/sapaere (in parte) la contabilità industriale (o se preferite di prodotto)... sapete cosa vi dico? smettiamola di farci le pippe mentali malpensa si guadagna roma si perde malpensa si perde roma si guadagna... perchè per come calcolano la contabilità di prodotto in quell'azienda non serve assolutamente a niente! dico solo una cosa: un'azienda che fa le medie dei costi tra quelli sopportati in cina con quelli del giappone mettendoci dentro, pure, una spruzzata dei costi transiberiani non merita altro che chiudere!!!!!! azzo serve dire che la tokio guadagna la shangai perde e la boston straguadagna quando i costi sono calcolati come neppure i somari fanno! in questo business, in questo particolare momento di mercato dovrebbero calcolare i costi volo per volo non fare le medione geografiche! somari!!!
 

Hurricane28

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Mi sembrava che un taglio facciamo finta di 10.000 persone "media tra quelli da me indicati precedentemente", fosse consono ad una riduzione di attività e fusione con AP.
Del resto i 320 di Ap dovranno sostituire progressivamente tutti gli MD80.
Alitalia ha 75 MD80, Air One se non sbaglio ha ordini fermi per 60 A320 più altri 30 in opzione per un totale di 90 A320.
Facendo una somma dei due modelli 75+90=165 aerei tra MD80 e A320.
Con possibili ulteriori acquisizioni future massimo altri 30 A320 "mi sembrano ancora troppa gente dentro".

Dal bilancio di Air One 2007 :
Il personale è il principale patrimonio di Air One. Alla fine del 2007 in Azienda lavoravano 1.831 persone (circa 3400 se si considerano tutte le società di aviation del Gruppo),

, Nel 2007 gli aerei in flotta erano 57.

Alla fine basta fare una proporzione ed i numeri escono fuori
 

Hurricane28

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Per AFD

L'unico guadagno che potrei avere è quello di non dover rifinanziare Alitalia nel breve termine.
Io ho donato i miei 5 euro ad Alitalia, in famiglia siamo 5 per un totale di 25 euro.
Nessuno in famiglia ha mai preso Alitalia, ed Alitalia non mi ha mai finanziato neanche un centesimo anche se io ho partita IVA.

Se Alitalia mi ha finanziato ti chiedo di darmi i numeri di versamento che vado in banca e faccio un casino
 
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Mattia

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Alitalia: piano Fenice, 5mila esuberi e 1, 1 mld debiti
(ANSA) - ROMA, 12 LUG - Si chiama 'Fenice' il progetto che Intesa SanPaolo come advisor sta elaborando per far rinascere Alitalia dalle ceneri. Milano Finanza rivela che il piano di rilancio prevede che Alitalia diventi una bad company destinata alla liquidazione grazie alla legge Marzano modificata. Nella vecchia Alitalia rimarranno 5mila esuberi su cui verranno usati ammortizzatori sociali, il vecchio prestito obbligazionario e il prestito ponte da 300 milioni per un debito da 1,1 miliardi. In una newco confluiranno flotta, pertinenze immobiliari, debito collegato per 400-500 milioni, 15mila dipendenti di Alitalia, flotta attuale e portafoglio contratti per nuovi aeromobili di AirOne. La Nuova Alitalia avra' un patrimonio di circa 1,4 miliardi, 800 milioni in cassa e grazie alle modifiche alla legge Marzano non finira' in liquidazione. Vi investiranno imprenditori ed e' probabile che cresca il ruolo delle banche. Forse con Mediobanca al fianco di Intesa SanPaolo, il cui mandato per elaborare il progetto scade il 10 agosto, con il diritto a una proroga di 30 giorni per evitare scioperi a cavallo di ferragosto. Ma senza alternativa alla liquidazione la discussione sulla proroga costringerebbe il cda Alitalia ad affrontare sotto il profilo formale l'esito del percorso affidato ad Intesa. Con rischi per tutti i 20mila dipendenti attuali di Alitalia. (ANSA)
Ma non sono solo notizie come quelle dei 10.000 esuberi? Oppure è uscito il Piano Passera? :)
 

airbusfamilydriver

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Mi sembrava che un taglio facciamo finta di 10.000 persone "media tra quelli da me indicati precedentemente", fosse consono ad una riduzione di attività e fusione con AP.
Del resto i 320 di Ap dovranno sostituire progressivamente tutti gli MD80.
Alitalia ha 75 MD80, Air One se non sbaglio ha ordini fermi per 60 A320 più altri 30 in opzione per un totale di 90 A320.
Facendo una somma dei due modelli 75+90=165 aerei tra MD80 e A320.
Con possibili ulteriori acquisizioni future massimo altri 30 A320 "mi sembrano ancora troppa gente dentro".

Dal bilancio di Air One 2007 :
Il personale è il principale patrimonio di Air One. Alla fine del 2007 in Azienda lavoravano 1.831 persone (circa 3400 se si considerano tutte le società di aviation del Gruppo),

, Nel 2007 gli aerei in flotta erano 57.

Alla fine basta fare una proporzione ed i numeri escono fuori
beh se i 320 ordinati da ap sostituiranno gli 80 az è probabile che verranno operati da az e relativo personale o no?
 
Stato
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